Votes given by Kaleela

leggo solo ora scusami

Allora, per prima cosa, proprio per evitare il rischio
che giustamente paventi, direi di spostare le adulte,
e lasciare l'attuale terrarietto solo alle piccine;
in questo modo, le quantità necessarie di cibo saranno
molto ridotte, e pressoché nulla l'esigenza di asportare
eccedenze

Il cibo può essere lo stesso delle adulte, magari
privilegiando cose tenere o anche in marcescenza
iniziale (sempre in piccole quantità, in modo di evitare
impestamenti ed esigenze di pulizia).

Puoi usare anche cibo in scaglie per pesci; ma sempre
in quantità minime, perché essendo proteico
favorirebbe quei processi che vogliamo evitare!

La magnolia è cerosa, quindi marcisce difficilmente e poi
contiene composti aromatici, anche insetticidi; non
credo quindi che sia appetibile, né come consistenza
né come contenuti, anzi forse ipoteticamente nociva
Ma non toglierla se temi di portar via chioccioline,
io penso che si limiterà a rappresentare un supporto
inerte, per lungo tempo.

La cedrina è pure aromatica, olii essenziali che in genere
non sono graditi... probabilmente erano nel vaso, ma si
nutrivano di foglie marcite (anche della stessa cedrina,
se perdono aroma diventano come le altre).

Metti poi in ''Nostrane'' le foto delle piccine, le aspettiamo

Io offrirei loro anche alimenti più morbidi tipo zucchine, mele, carote, cetrioli...ricordo che alle baby Cepaea tagliavo delle rondelle sottili ma piuttosto grandi (in modo tale da non correre il rischio di prelevarle per sbaglio quando cambiavo il cibo!). Con i pezzi piccoli è tutto più difficile, prova con pezzi di dimensioni adeguate..risulterà tutto più semplice!

Ebbene..le mie ampu hanno cominciato a fare le capriole..senza ritegno pure ho fatto delle foto ma sono col tel, se riesco le posto

per l'akadama non saprei, dovrebbe essere argilla ma
cotta, penso proprio una specie di terracotta... Io invece
mi riferivo all'argilla ''fresca'', quella che rende per così
dire grassa e lucida la terra di campi incolti, e che dovresti
avere anche in giardino-orto penso ...semmai posta foto
della terra e ti dico se va bene

Akadama potrebbe essere utile come drenaggio sul fondo,
ma anche semplice argilla espansa a questo punto

.La foto 8 sembra una giovanissima Eobania vermiculata,
compatibile ma più amante di ambienti ventilati, meno
dell'umidità-

La 6 forse è Cochlicopa lubrica, se ne sa poco, ma ama
l'umidità. Mangiava insalate?Strano che ce ne fosse solo
una....

credo che siano Zonitoides quelle prima identificate come
Oxychilus, appena possibile sarebbe utile vedere altre foto

Le Oxyloma, che arrivino come clandestine con piante di vivaio
è tipico Anzi devo dire che tutte le volte che le ho trovate, è
stato sempre così!

.Sto pensando a come potresti sistemarle tutte assieme, potresti
anche creare un mini terrrario con quella plastica a foglio rigido ma
flessibile con cui fanno mi sembra quelle scatole trasparenti per
camicie e altri indumenti... il coperchio potrebbe valere come base
e il resto modellabile, chiuso sopra con zanzariera plastica fissata
con cianoacrilica o colla a caldo.
Devo pensarci magari ti faccio un disegno schematico....

Terrei però divise le Cornu, nettamente più grosse, voraci e
'trattorose' di tutte le altre, davvero non adatte a un micro terrario

sì, sono complementari

Proprio un bell'assortimento di chioccioline

Immagino tutte prelevate dallo stesso microhabitat,
sono peraltro compatibili.

Vorrei vedere meglio la 8, che non identifico con
certezza

Le piccole piatte, più che Oxychilus mi sembrano
Zonitoides nitidus, che coabita con Oxyloma (e anche
con Oxychilus comunque) in ambienti argillosi umidi
fangosi (es sottovasi, sotto plastiche di vivaio ecc)

-Zonitoides pare sia carnivoro, forse predatore, si dice
che si nutra di uova di altri Gasteropodi; offrendo una
chiocciola schiacciata accidentalmente, ho notato che
se ne nutrono, mentre pare non tocchino insalate ecc.

-Possono anzi, dovrebbero tutte svernare! Non sottozero,
ma a temperature possibilmente di pochi gradi sopra lo zero.

Per organizzare un terrarietto, specie ora che si sono
aggiunte le Hygromia cinctella, direi che serve anzitutto
conoscere la tua disponibilità di spazio e di eventuali
box già in tuo possesso, che potrebbero essere utilizzati;
e se vuoi realizzare qualcosa di ''grazioso'', tipo terrarietto-
bonsai, o ti basta alloggiarle in modo corretto.
Auguri anche per la tua salute, che tutto si risolva al più presto

esatte le identificazioni Hygromia ama ambienti
molto umidi, spesso sosta sulla pagina inferiore di foglie di
piante che affondano le radici nell'acqua di stagnetti
effimeri, o rigagnoli lenti; sono spiccatamente arboricole
in ambiente fresco, capaci di allungare il ''collo''passando
agevolmente da un rametto all'altro; sono ambientabili
in piccoli terrarii umidi domestici, con effetti molto
ornamentali

Le Xerotricha amano substrato umido ma non bagnato,
e periodi di relativa siccità (se possono sprofondarsi)
vanno anche bene; serve un fondo ricco di materia
organica a pezzatura variabile, foglie marcite / secche
rametti ecc...

La prima è una giovane Cornu aspersum, la seconda un'Hygromia cinctella, la terza come pensi Xerotricha conspurcata e l'ultima una piccola Hygromia cinctella molto probabilmente.

si esatto sono mutazioni molto particolari. ancora da provare in senso genetico!

È una bellissima variazione che non ha,però,nessun valore nomenclatoriale ; diciamo quindi che è una mutazione.


Ciao
Andrea

So, i gasteropodi spesso non sono ben voluti
Intanto occupati delle uova
Le piccole appena nate sono fragilissime, hanno bisogno di osso di seppia e dei cibi degli adulti, e di una buona umidità.
Ciao

Quando le ho avute e rimesse da poco in libertà, ho fatto un terrario costituito da terra molto umida erba e foglie secche, amano moltissimo l'erba marcia e le foglie secche un po'decomposte ogni tanto aggiungevo dell'erbacce da campo tagliate e lasciate a marcire, le vedevo mangiare di gusto Adorano il cetriolo, la lattuga mela ed insalata, ho messo loro a disposizione nel terrario un laghetto basso artificiale formato con il coperchio di plastica del Fhiladelfia con all'interno foglie secche e acqua....tenevo sempre molto umido....nel mio caso hanno deposto nella terra, non nell'acqua...le uova sono difficili da vedere, sono come dei grappoli trasparenti, sembrano tante goccine di acqua. ....bisogna fare molta attenzione quando si cambia la vedura per le grandi o si fa manutenzione perché non si riescono a vedere subito e si rischia di schiacciarle se sono state deposte in superficie. Questa è la mia esperienza poi sicuramente avrai tanti consigli più utili. ;)Non so dirti se hanno deposto entrambe o solo una, mi sono trovata nel terrario ben 5 grappoli di uova!!! Penso su per giù una ventina circa di uova per grappolo
Successivamente avevo il terrario pieno di piccolini!!!

Edited by Reptilia00003 - 28/9/2016, 13:46

E inoltre questa specie è molto prolifica, preparati...

Come spero abbiate notato, stiamo modificando la struttura del Forum, compresa tipologia e dislocazione delle varie sezioni.
E' nata la nuova macrosezione "L'Angolo Del Malacologo", per raggruppare il materiale più importante presente sul nostro caro Forum.
Inoltre ci sono stati altri cambiamenti di entità minore, rivolti a rendere (per quanto possibile) più compatta ed ordinata la Home.
Spero che la nuova veste di Mondo Gasteropodi unita a questa ristrutturazione sia di vostro gradimento e sopratutto vi faciliti la vita nel trovare il materiale di vostro interesse.