Domanda altamente specialistica, Granchio....
Ma ti prometto -è poco o nulla- di aiutarti con ricerche di testi in Rete, se qualcosa si può trovare... e intanto ti ringrazio moltissimo per la pubblicazione di questa interessante specie, che mai ebbi modo di reperire in zona (come sai, sono molto vicino a Palo laziale qui); negli anni passati trovai sì nel detrito spiaggiato bellissimi esemplari della stessa Famiglia (
Turridae, come erano classificate al tempo), ma questa specie in particolare non la ho davvero mai incontrata.
E' un contributo prezioso!
-Diciamo, così intanto per 'inquadrarla' , da renderla meglio 'interpretabile' anche agli appassionati non-specialisti del Forum, che si tratta di un piccolo Gasteropode marino predatore, della Famiglia
Turridae (oggi però inclusa nella Famiglia
Conidae , sotto forma di diverse 'Sottofamiglie')
-Va detto che i 'veri'
Conidae, come tradizionalmente intesi, oltre che per la morfologia della conchiglia, abbastanza tipica, si differenziano anche per la radula, che conserva il solo dente centrale, che può essere eiettato a mo' di arpione e, collegato a una ghiandola velenifera, paralizza e uccide la preda.
-Anche le (tradizionali)
Turridae hanno una radula simile, sempre di tipo 'toxoglosso' (= lingua-velenosa), con ghiandola velenifera annessa (non sempre però); ma la loro radula è meno 'specializzata', ha tre dentini per fila e, da quanto ne so, non c'è un dente utilizzabile a mo' di 'arpione avvelenato'.
-Le piccole (ex)
Turridae comunque, come la specie in foto, si nutrono specialemente di piccoli Anellidi e invertebrati di taglia compatibilmente piccola; possono anche essere spazzine/necrofaghe.
-Per inquadrare ora la Famiglia su scala più ampia, aggiungo che essa è nell'Ordine
Neogastropoda (lo stesso di
Muricidae,
Buccinidae ecc ecc, tutti carnivori o quasi), l'Ordine più evoluto, nell'ambito della Sottoclasse (o 'clade')
Caenogastropoda, che comprende la maggior parte delle specie marine, spesso con conchiglia robusta; ne fanno però parte anche moltissime dulciaquicole, (Ampullaria, Melanoides ecc ecc), e molte terrestr, tra cui la più nota per noi è
Pomatias elegans.