Progetto: Dominio MondoGasteropodi!
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Progetto: Dominio MondoGasteropodi!

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DobermannCZ
view post Posted on 13/3/2009, 17:28     +1   -1




parlavo di gasteropodi terrestri che vivono sulla sabbia a poche decine di metri dal mare.
l'ultima volta che ci sono andata faceva caldo e c'erano solo gusci, ma tanti!!
a fine settimana dovrei andare e visto che negli ultimi 3 giorni ha piovuto avrò forse la possibilità di trovarne qualcuno vivo.
 
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view post Posted on 14/3/2009, 04:40     +1   -1
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non ho una vita... ma si dà il caso che mi stia bene così ;)
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Bene allora aspettiamo anche le foto, così proveremo a identificarli
Tieni bene conto dei dettagli del loro habitat, fotografa se puoi anche eventuali piante (nutrici?), ecc....
Buona ricerca :)
 
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angelo90
view post Posted on 24/3/2009, 12:50     +1   -1




A me sembra un ottima idea!!
 
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view post Posted on 24/3/2009, 17:24     +1   -1
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non ho una vita... ma si dà il caso che mi stia bene così ;)
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Vorrei escogitare dei "progetti" , dapprima anche semplici, di "osservazione in habitat"/identificazione/allevamente/selezione/riproduzione-conservazione/, studio di aspetti particolari (preferenze alimentari, tempi e modi di riproduzione, comportamenti, comparazione tra specie...)

..in modo tale da "coinvolgere" quante più persone nell'ettività!
 
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-Mortius-
view post Posted on 25/3/2009, 14:35     +1   -1




in quello che dici fabrizio di una cosa non sono d'accordo, andare la e prelevarle dall'ambiente che le accoglie, sarebbe prenderle in prigionia, ok gli daremo anche noi le condizioni per vivere/sopravvivere, ma in questo caso non si tratta di un salvataggio , come una chiocciola salvata da un marciapiede al sole....

bella idea, quella del dominio e di tutte queste novità...ma non ho capito bene se è un sito associato o qualche altra cosa...spiegatemi meglio....
 
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view post Posted on 25/3/2009, 21:20     +1   -1
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Se intendi dire che sei contrario a "saccheggiare" gli ambienti in cui vivono, anch'io sono contrario, Mariano... infatti se si vuole allevarle bisogna cercare di farlo al meglio, cioè con l'obbiettivo di riprodurle, e quindi solo in seguito eventualmente diffonderle. Basterebbe prelevarne anche poche o pochissime, e da quelle partire...
Anche per questo però raccomando sempre di prendere nota con cura di tutti gli elementi locali, dall'altitudine, all'esposizione, tipo di substrato, piante locali... e prima di accogliere qualsiasi specie (anche già allevata da altri e nata captiva) occorre documentarsi quanto più possibile.
Ma il forum, (e un eventuale sito dedicato) serve -fra l'altro- proprio a questo!

...Ma non dobbiamo dar retta alla "zoofilia" (come nel link che ci dette Simona), di chi invoca tutela di habitat e specie, e poi sterminerebbe con freddezza tutte le nutrie, perché "devastano le sponde e sterminano gli uccelli acquatici!" (...e infatti in sud america dove le Nutrie "assassine" son di casa, ci vivono almeno 50 volte più specie di uccelli -acquatici e non- di quante non ne abbiamo qua, chissà perché!), aggiungendo poi che "..una folaga vale di più di una nutria!"... infatti, come "preda venatoria" di sicuro sarà più "pregiata"... :07.gif:

Non voglio esprimere giudizi, per carità... ma temo che il solo "torto" di noi allevatori (o che proviamo a esserlo), per il quale siamo tanto malvisti e odiati, neanche fossimo degli attila, sembra che in fondo sia proprio questo: il fatto di preferire la Vita (e la sua conservazione), alla morte, alla predazione!

Riguardo al meraviglioso mondo delle chiocciole, è senz'altro un peccato, che delle 400 e più specie terrestri presenti solo in italia, oltre il 90% sia "sconosciuto" in pratica, perché regionalmente localizzato... :( e spesso non per incompatibilità climatiche: le Helix lucorum emiliane che allevo dallo scorso giugno hanno svernato benissimo, ora spero che si riproducano! :)
Ma è un peccato che la maggior parte degli appassionati non possa "vivere di persona" il contatto con questa Varietà, limitandosi al massimo a conoscerle astrattamente da testi o dal web... :sick: e anche chi vive in una data regione, spesso incontra per puro caso molte delle specie che ne sono tipiche!

Bisogna pensare che anche tutte le specie "domestiche", come ormai possiamo considerare le Achatina fulica, originano sempre da antenati selvatici... bisogna sì, sempre astenersi dal raccogliere specie cui sappiamo di non poter offrire, per una ragione o per l'altra, le necessarie condizioni ambientali, destinandola a sofferenze e morte sicura. Non si deve agire scriteriatamente, ma sempre con quanta più possibile cognizione di causa.

Non dovremmo però neanche spingersi ad "antropomorfizzare", come con l'argomento della "prigionia" che spesso si sente usare contro allevatori, di qualunque genere essi siano: per la maggior parte delle specie di Chiocciole, l'ambiente vitale è rappresentato da spazi umidi angusti e bui sotto cortecce o manti di foglie marce, che non sarebbbero paragonabili (se volessimo accettare paragoni antropomorfici come la "prigionia"), nemmeno alla peggiore cella di rigore medievale! Eppure quello per loro è l'habitat ideale :rolleyes: ... Soffrirebbero invece, forse, se le "liberassimo" in un bel prato aperto, soleggiato, fiorito.... "bonificato", asettico e sterile :sick: , con le panchine, gli alberi "potati ad arte", i vialettini di ghiaia e tante altre scempiaggini che soddisfano i gusti del grande pubblico! :sick: :sick: :07.gif: (E' questo il concetto di "area verde/fruizione natura" che dovremmo ripudiare...)

Oggettivamente, quello che dobbiamo valutare (da un punto di vista "zoo-etico"), è soltanto se possiamo, o meno, ricreare condizioni micro-ambientali simili a quelle di origine della specie (anche perché altrimenti l'animale presto soccomberebbe, e noi falliremmo nel nostro scopo di allevatori/propagatori...)


Mentre continua, e sempre e ovunque continuerà la pratica malsana di "bonificare" aree (insetticidi, diserbanti, sterri ecce ecc, e muoiono a miliardi e miliardi chiocciole e altri invertebrati, anche con una semplice falciatura/mietitura), o di "raccogliere" le chiocciole in quantità mostruose a futile scopo "culinario" come tanti fanno in autunno, convinciamoci, non solo della "non - dannosità" di raccoglierne solo alcuni esemplari e una tantum, per allevarli=farli vivere e non già per "cucinarli", ma anche del beneficio che la Specie può trarre -se le cose son fatte come si deve- dalla sua tutela/conservazione ex situ... E la "soddisfazione" data da una chiocciola viva e sana, che se arriva a riprodursi nel nostro terrario ciò è anche grazie alle nostre cure e attenzioni, è qualcosa di infinitamente più duraturo della "soddisfazione"(?) della "chiocciola-cibo", -tanto effimera, oltre assai primitiva-, qualcosa di immensamente più "intelligente" e costruttivo (e forse per questo, ancora così poco capito....!)

Ciascuno potrebbe iniziare con quelle più tipiche della propria area, (documentarne con cura località ecc in modo da avere un riscontro per eventuali studi genetici futuri), allevarle e riprodurle, e in futuro averne così anche da diffondere... Oltretutto questa sarebbe una strategia "attiva" di "conservazione", (anche contro gli "scempi legalizzati" che dicevo, e che son di gran lunga i più dannosi!! :o: ); e non solo conservazione di Specie, ma anche di specifiche popolazioni locali (che possono avere caratteristiche genetiche diverse da una regione all'altra, anche nell'ambito di una stessa Specie); e infatti, altra mia raccomandazione sarebbe quella di mantenere sempre una sorta di "pedigree", un "albero genealogico" delle chiocciole allevate, da chi sono state ottenute, Regione/areale di provenienza, accoppiamenti specifici ecc ecc... Questo potrebbe rivelarsi utile anche per fornire futuri campioni specifici di DNA a genetisti, eventualmente interessati allo studio delle popolazioni di molluschi.

(Per inciso, raccomando di farlo anche per le nostre Acha, in modo da poter "ricostruire" la genealogia, e così magari interpretare eventuali mutazioni di tutte le chiocciole che alleviamo).

Se ben fatta, un'iniziativa del genere potrebbe negli anni evolvere (solo se con la collaborazione di molte persone, ovviamente), in una "Banca del genoma gasteropode", risultato concreto e di sicuro non disprezzabile! :woot:

Solo l'allevamento, poi, permetterebbe alcuni studi approfonditi, oltre che (incruenti)"esperimenti" genetici: ad esempio, sto dall'anno scorso allevando coppie di specie locali (perlopiù raccolte in giardino, o aiuole spartitraffico), con caratteristiche della conchiglia "devianti", su questo o quel parametro... nessuno ha saputo dirmi se/quanto queste variazioni siano ereditarie, né cosa significhino: accoppiando esemplari con lo stesso tipo di variazione (e in futuro anche variazioni diverse), potrò valutare i caratteri della progenie in rapporto ai genitori... se restassero "libere" e con accoppiamenti a caso, invece, non ne sapremmo mai nulla...
(Ecco per inciso, uno degli "studi", semplici ma del tutto "inediti", che chiunque di noi potrebbe effettuare!)

Infine, come esistono specie "domestiche e ornamentali" di Polli (checché se ne possa dire, sempre infinitamente meglio dei poveretti "da carne"!!! :cry: ), di Carasssi, di Guppy, di moltissime altre specie... perché non tentare la "selezione" (come sto facendo, se riesce) di una "Eobania vermiculata conica", ad esempio? E anche se non riesce, avremo almeno "imparato" che questa specifica mutazione è nel "fenotipo", che non si trasmette alla discendenza... :) nessuno può dirlo però senza questo riscontro!

Ma ognuno potrebbe fare la parte che preferisce, in un eventuale "Progetto Gasteropodi"; tu Mariano puoi sempre fornire informazioni e dati utilissimi dall'osservazione attenta :) ; e questo, anche senza "allevare" nessuna specie, se non te la senti per tue ragioni di sensibilità personale!
 
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-Mortius-
view post Posted on 25/3/2009, 23:30     +1   -1




ottime argomentazioni caro....si, anche se penso possa essr esagerato la mia è un pò di sensibilità...spero comunque di poter davvero essere d'aiuto, ci tengo molto...
 
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simovit
view post Posted on 25/3/2009, 23:46     +1   -1




bah io sinceramente fabri lo sai che la vedo diversamente....

e non per l'antropomorfizzazione, ma perchè:
1) se devo ospitare animali, preferisco salvarne qualcuno da morte certa che prelevarne dal loro habitat naturale fornendogliene uno sicuramente in qualcosa carente dall'originale (per me ospitare un animale deve essere un "buon compromesso" per la sua vita)
2) non mi importa molto delle mutazioni genetiche, della selezione dei colori, di tutta sta roba qua, amo vedere e appassionarmi alle mie bestiole senza pretese, se non quella di intervenire sulla "natura" se crea dei problemi.....(tipo cattive convivenze, eventuali valori sballati, virus, batteri etc)

la mia idea di progetto di portale veramente era diversa, era una cosa un po' + semplice :(

ma comunque in fondo stiamo solo raccogliendo idee...
 
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view post Posted on 26/3/2009, 00:40     +1   -1
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Le due cose non si escludono Simo :) , né devono affatto escludersi! E anch'io pensavo a una possibilità di "affido", ad esempio, di acha in esubero (che potrebbero finire rilasciate, o uccise.. :unsure: ) C'è qualcosa del genere in UK, snail shelter se ben ricordo...

Poi, come dicevo l'allevare e riprodurre (=allevare "bene") contribuirebbe anche questo a una "salvagaurdia", questa volta a livello di specie...

Purtroppo, di "invertebrati" ne muoiono per definizione in numero spropositato in natura (specialmente in natura!), e non dovremmo "colpevolizzarci" per allevarli, tanto più che offriamo molte più possibilità di quante (in media) non ne avrebbero!... credo che non dovremmo essere troppo "drastici", anche verso noi stessi, assumendoci "colpe"... che poi in realtà hanno altri, e pure ben grosse e pesanti :angry: :angry: :angry: , come spiegavo nel post sopra!

Conciliando le due cose, sono d'accordo, come dice Mariano, a "soccorrere" (quindi a a dare la precedenza, in un eventuale idea di allevamento) ai soggetti "in difficoltà", di una data specie di chiocciole, e non solo...

Come dicevo, è dagli spartitraffico che ho raccolto esemplari interessanti che ora spero si accoppino (di una coppia ho già circa 30 lumachini :wub: ), e là, le possibilità di sopravvivenza, con un tratto di terra largo circa un metro fra due lungomare "da gara di velocità", sarebbero state davvero scarse... anzi, ma mia più bella (la eobania "scalariforme") la ho tolta proprio dalla strada, dopo una pioggia!!


(e anzi a volte "impazzisco" a cercare di raccoglierne e ributtarne -nei prati attigui- il più possibile, dopo le piogge... alcune "strane" le tengo, ma le altre, e son centinaia!, le raccolgo come un pazzo, ma è come vuotare il mare con un cucchiaino... :cry: )

In ogni caso, come dici le iniziative facenti capo a un simile portale potrebbero essere tante e diversificate, purché tutte "costruttive" in un modo o nell'altro... e non è detto che si debba aderire a tutte, ma un nucleo di interesse "esteso" su questa Classe animale così poco apprezzata (e la seconda in assoluto per numero dopo gli insetti!!), non sarebbe che positivo...

Mariano, perciò non devi biasimare la tua "eccessiva sensibilità", fai quello che preferisci e potrai sempre contribuire lo stesso, in un modo o nell'altro! Anch'io se è per questo, oltre a non mangiare carne "per sensibilità", non allevo alcuni animali che pure mi affascinano, solo perché non "saprei" alimentarli... anche se non biasimo chi lo fa; ma personalmente credo che non ci riuscirei, perciò "capisco" i vari possibili atteggiamenti, e non voglio che nessuno si "forzi" a fare diversamente da come sente :)

 
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simovit
view post Posted on 26/3/2009, 13:52     +1   -1




beh così sì, se i nostri allevati sono recuperati da situazioni di emergenza allora la cosa è diversa, perchè alla probabilità quasi certa della morte diamo una sballottata, ospitando e prendendoci cura dei nostri amici...

Ma Fabri, il fatto è che non tutti la pensano così, è innegabile, la cosa importante sarebbe di dare spazio proprio a queste cose, lasciando perdere la gente che alleva a scopo di lucro, o a scopo di "soprammobile" teche e acquari..
 
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-Mortius-
view post Posted on 26/3/2009, 14:08     +1   -1




concordo con simona....
 
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view post Posted on 26/3/2009, 16:33     +1   -1
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Sì, ma infatti noi non lo faremmo a scopo di lucro (chi "comprerebbe" una specie di chiocciola nostrana di pochi mm?), al massimo ci sarebbe un piccolissimo compenso, se richiesto, per chi ha allevato e spedisce...

E poi, come dicevo tutto questo presuppone (e anzi, concretamente richiede, per "funzionare"!), una "cultura" approfondita di esigenze e caratteristiche biologiche di ogni specie, senza le quali sarebbe utopico farle sopravvivere... e una "consapevolezza" del suo ruolo/posizione evolutiva e sul "perché" dei suoi adattamenti, quello che cerco di fare esponendo in dettaglio tutto ciò con gli articoli che scrivo e scriverò... avendone anche "materiale", per non ripetere le (pochissime e carentissime nb) informazioni "di dominio pubblico" su ogni specie, di cui al 99% è nota solo la conchiglia, purtroppo!

Tutto ciò escluderebbe a priori, la "riduttività" estrema della "teca - soprammobile", che anch'io detesto, eche, come dicevo, non "funzionerebbe"... né sarebbe richiesta: la maggior parte delle specie nostrane, benché interessantissime e preziose, è ben sotto il centimetro, non "colorata" o vistosa, e perciò solo chi ha "consapevolezza" del suo significato potrebbe interessaresene, -per fortuna!-, non chi ci vede un "oggetto ornamentale", che nella maggior parte dei casi non sarebbe!
 
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-Mortius-
view post Posted on 26/3/2009, 16:42     +1   -1




ma qui chi ha parlato di allevamento a scopo di lucro riguardo a noi qui del forumintenzionati a questo progetto???
 
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view post Posted on 26/3/2009, 17:03     +1   -1
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Simona diceva di "distaccarsi" da chi alleva a scopo di lucro (acquari-soprammobile, ecc),e su questo, almeno in parte sono d'accordo!!

...come gà spiegavo sopra.
Infatti, oltre che "amatoriale", la mia ipotetica impostazione avrebbe un'impronta di tutela e conoscenza, che esclude la "mercificazione" o l'utilizzo come "semplici ornamenti", cosa che in effetti, pur non "condannandola" io però disdegno e trovo riduttiva, anche quando si tratta di piante...

Edited by Acha-Roby - 27/3/2009, 12:29
 
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-Mortius-
view post Posted on 26/3/2009, 18:41     +1   -1




senza colpevolizzare molto però chi è che sceglie di averli anche a scopo ornamentale...l'importnte è che tratta in modo dignitoso e con le dovute cure ed attenzioni gli animali..
 
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82 replies since 8/3/2009, 17:17   666 views
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