Ciao Alessandra
bocce aperte, intese non come ''ecosfere''?
Suppongo sia solo per esigenze specifiche, a partire dal metabolismo più elevato (la boccia è meno ossigenata), oltre a questioni di spazio (pesci e rane crescono sempre di più) accudimento manutenzione ecc...
In effetti dipende dalla specie : pesci minuscoli,
che tali però rimangano, adattati ad acque semistagnanti, potrebbero anche viverci - anche i
Betta - le ''bettiere' dei negozi sono sì scatolini terribili, ma una grossa boccia con muschi, Utricolaria e altra vegetazione galleggiante sarebbe compatibile. Grazie al labirinto, il Betta non risente della minor ossigenazione.
Tra gli Anfibi, vedo allevabili (in condizioni simili ai Betta) i minuscoli
Hymenochyrus, purché ci sia vegetazione a sufficienza.
Una boccia con queste micro-rane, posta nella bella stagione all'aperto e in punti luminosi, si popolerebbe di continuo di larve di zanzara, forse Chironomus, e sarebbe quasi un ecosistema autosufficiente (se le zanzare non provenissero comunque da ''fuori'').
Lo stesso vale anche per i Betta, penso.
Per contro, grossi crostacei /granchi, 'aragostine''
Cherax ecc ecc, così come grossi Gasteropodi -
Tylomelania ecc, che necessita di ampie superfici algate e piatte, e non potrebbe percorrere agevolmente pareti curve, nella boccia avrebbero vita davvero stentata e breve