nuovo allestimento

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dòmino
TOPIC_ICON14  view post Posted on 29/12/2014, 17:01     +1   +1   -1




ciao happy people del forum!
la situazione è questa: sto allestendo 120 litri senza riscaldatore che osiperà 2 oranda,come piante ci saranno egeria e dracena sicurmente, poi se le trovo a prezzi accettabili anche del microsorum e qualche anubias b., con fondo di lapillo a granulometria grossolana (circa un cm o più)..
la mia domanda è: posso inserire qualche chiocciola? se si, quale?
grazie :D
 
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view post Posted on 1/1/2015, 15:26     +1   -1
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non ho una vita... ma si dà il caso che mi stia bene così ;)
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Anche se ti ho risposto sul gruppo su fb (nei limiti delle mie cognizioni a riguardo :D ) sarebbe bene riportare in questo topic, a mo' di ''blog'', gli sviluppi della scelta che farai!

Come dicevamo, tutto parte dalla granulometria, che dovrebbe esser fine o molto fine per specie comeTylomelania sp.., anche poco meno per Melanoides; mentre Marisa cornuarietis è molto vorace, rischiosa per le piante forse, ma in quanto potenziale carnivora forse sfamabile con alimenti animali, che potrebbero distoglierla dalla vegetazione...
 
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dòmino
view post Posted on 4/1/2015, 01:18     +1   +1   -1




Quindi? Perché non vorrei una specie che si riproducesse a dismisura, cioè, so che Physa, Planorbarius, ecc si autoregolano come popolazione in base alla disponibilità di cibo, però contribuiscono comunque ad aumentare il carico organico.. Il problema nasce soprattutto dal fatto che ormai non é più possibile la vendita di Pomacea <_<.
Ma la granulometria é grossa anche per le helena? Considera che comunque é estremamente leggero come materiale..
 
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view post Posted on 4/1/2015, 03:25     +1   -1
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Sembra che le helena vivano su substrati fini, al limite del fangoso (cosa che rende utile il lungo sifone).... :unsure: Penso che l'accumulo naturale di sedimenti e ''limo'' tra gli interstizi del substrato ricrei comunque un ambiente abbastanza accettabile, e del resto un fondale davvero ''limaccioso'' come quello dei biotopi d'origine non credo sia presente in nessun acquario domestico, o quasi!

In ogni caso una specie carnivora, con alimentazione e relativi rifiuti azotati, incide sempre di più di una erbivora, che almeno in teoria può andare ''a ciclo chiuso''.

Se i volumi lo consentono potresti tentare di stabilire una popolazione di fitofaghe, e una piccola popolazione di A. helena a ''controllarle'' ; ma penso che un punto di stabilità si possa raggiungere solo con grandi popolazioni, e quindi grandissimi volumi; in pratica qualcosa otterresti, ma ti ritroveresti alla fine sempre a dover integrare la dieta delle helena immettendo cibo animale = alti livelli di azoto...

Anche le Marisa sarebbero da prendere in considerazione (spero che almeno queste si trovino ancora :angry: ) , perché erbivore (ma credo che evitino le piante dure - ci sarebbe da approfondire) ma all'occasione anche carnivore, in grado forse di limitare altre chiocciole senza farle estinguere. In tutti i casi, la loro voracità eclettica potrebbe rivelarle come preziose spazzine, anche in caso di pesci morti sfuggiti all'osservazione
 
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dòmino
view post Posted on 4/1/2015, 11:39     +1   +1   -1




Con due oranda penso sia difficile che un pesce muoia ed io non me ne accorga :)
Ma se mettessi le cornuarietis addio ai miei steli di egeria :(
Forse la soluzione migliore sono le Lymnaea, essendo così grosse sarebbe più semplice controllare la popolazione..
Ma se metto una Planorbarius ancora piccina, quante possibilità ho che crescendo non si riproduca?
 
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view post Posted on 4/1/2015, 17:46     +1   -1
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Allora no, pensavo a pesci piccoli in banchi, come ''neon'' barbi ecc , con due soli e grossi per forza non passerebbe inosservato!

Non so... :unsure: anche se grosse, le Lymnaea attraversano comunque una fase 'piccola' in cui non le noteresti ma potrebbero intaccare lo stesso qualche pianta... fra l'altro, anche loro sono ''spazzine'' e tendenzialmente onnivore.

Vivendo in acque temperate, non so se le alte temperature ne riducano o viceversa ne aumentino la fertilità; è sicuro che accelerano il ciclo vitale , producendo però soggetti di taglia più piccola.

Anche le Planorbarius si moltiplicherebbero, se le condizioni sono buone; sarebbe solo questione di tempo... Se il problema è quello di evitare proliferazioni, dovresti mettere Neritina / Clithon ssp. , anche se poco raccomandabili perché di ambiente salmastro, come sai...

Anche le Tylomelania sono poco prolifiche e controllabilissime; più che le piante brucano la patina algale di vetri e supporti vari.
Il substrato sarebbe meglio fine, è vero, ma sono abbastanza adattabili :)
 
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dòmino
view post Posted on 4/1/2015, 20:58     +1   +1   -1




Mi sono auto imposta di non comprare neritine a meno che non ne sia specificata la provenienze.. Sarò paranoica, ma le difficoltà di riproduzione in cattività m portano a pensare che parte degli esemplari sia comunque wc.. Forse potrei provare a vedere se trovo qualche privato che venda qualche Pomacea, anche se tendono a venderle in pacchi di 4-5 ed io ne cerco solo una..

Xò la questione del fondo fangoso limaccioso mi ha dato qualche idea per un altro allestimento ;)
Andrebbe bene sabbia di fiume? E quella vulcanica?
 
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view post Posted on 5/1/2015, 14:50     +1   +1   -1
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Sabbia di fiume va bene in generale, anche se credo sia molto variabile... basta che non abbia calcare, anche se proprio questo sarebbe invece ideale per un allestimento con sole chiocciole.
C'è chi usa perfino quella generica/da costruzione anche in biotopi ''delicati'', anche se si solleva il dubbio sulla eterogeneità dei componenti, come spiegano qui (anche per il lapillo) www.facebook.com/photo.php?fbid=41...01585922&type=1

Il lapillo è neutro, poroso, ricco di oligoelementi (anche se bene lavarlo) e presto permette l'accumulo di limo e relativi batteri utili, anche se come dicevo la granulometria potrebbe non esser gradita a tutte le chiocciole.
(non so poi se possa rilasciare SO2 - è un mio sospetto, ma anche fosse non credo a livelli significativi , altrimenti non sarebbe così ampiamente utilizzato).

Riguardo a Neritine e affini sono d'accordo, sono il primo a sconsigliarle :) a meno che non siano destinate a un biotopo salmastro dedicato ; in effetti credo che quelle in commercio siano tutte WC, e anche se localmente abbondantissime (pensiamole un po' come se fossero ''vongole'', anche se importate), non mi piace proprio l'idea di un animale ''usa e getta'' -ciò che finirebbero per essere in un acquario generico.
 
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7 replies since 29/12/2014, 17:01   56 views
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