Paludomus‬ ‪loricatus e valori dell'acqua

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fabrizio3
view post Posted on 8/11/2016, 01:55 by: fabrizio3     +1   +1   -1
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non ho una vita... ma si dà il caso che mi stia bene così ;)
****************

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sì infatti pensavo ai 30 litri nella prospettiva di inserirne
di più, anche 6-7 diciamo ; così aumenterebbe
la speranza di trovarci almeno una coppia :rolleyes:

Anche per il fondo hai ragione, fondamentalmente
dovrebbero esser micro-alghivore/detritivore come
la quasi totalità delle specie della grande Superfamiglia
Cerithoideae cui appartengono (che spazia dalle
Melanoides alle Telescopus, Faunus, Tylomelania, e
specie francamente marine come quelle del genere
Cerithium e affini , o addirittura le Turritella
-tutte molto simili anatomicamente
e anche ecologicamente, entro certi limiti).

.Metterei fondo normale, anzi a grana fine che possa
dar ricetto a detrito e film di diatomee-cianobatteri;
e creare una zona a sassi piatti - corrente veloce
divisa, come spiego a seguire.

L'idea delle pietre piatte partiva dall'aver letto che, almeno
in habitat, le si incontra che strisciano su sassi piatti algati
quasi in superficie, in ruscelli a corrente veloce.

NOn so se abbiano predilezioni variabili, se in acquario si
modifichino adattandosi... meglio offrire entrambe le condizioni :)

In ogni caso, ti confermo che non inalano aria e quindi dipendono
dal contenuto di ossigeno disciolto, e dato l'ambiente di
acque 1) superficiali, 2) veloci, penso che ne gradiscano una
concentrazione abbastanza elevata.

Ecco un ''prototipo'' che ho appena realizzato (con creta-terracotta),
degli 'scivoli' che dicevo, da porre sotto l'ugello di una pompa
sia filtrante, sia di semplice circolazione.
I bordi elevati servono a incanalare e contenere la corrente,
per un po', evitando che il flusso si estingua subito.
E i sassi (qui alcune conchiglie, non ne avevo di adatti) potrebbero
essere anche sostituiti a rotazione, con l'ottimo metodo che
suggerisce Ale (dòmino) di farli ''rivestire'' di alghe mettendoli
dietro una finestra - ne puliscono uno, ne metti un altro e così
via, a rotazione.
Senza considerar poi che, essendo molto vicini alle lampade,
dovrebbero coprirsi velocemente anche restando nell'acquario,
pure se forse non con velocità sufficiente a compensare il
brucamento da parte delle chiocciole.

Non so se questo ''modello'' realizzato alla svelta regga neppure
la cottura (necessaria per renderlo 'pietra'', insolubile, come la terracotta
dei vasi) ; potrebbe spaccarsi perché non la ho lavorata troppo
bene, e poi mi sembra anche troppo ''basso'' ... :unsure: -ma
potrebbe sempre sfruttare un appoggio di base, al peggio.
Penso comunque che renda l'idea di quello che volevo dire, realizzabile
oltretutto con un materiale del tutto naturale, in pratica è
pietra ;)

<i





Edited by fabrizio3 - 8/11/2016, 05:53
 
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