Lumaca rossa capitata per sbaglio

...non riesco a capire di cosa possa trattarsi forse non vedo bene dalla foto...

Le uova, a volte si auto-fecondano (per alcune specie è la regola, per le Planorbella sinceramente non so quanto sia ''raro''), ma è anche possibile che si fosse già accoppiata. Sono ermafrodite, anche se di regola sono ''insufficienti'' ed è necessario l'accoppiamento. Ma non è una regola assoluta, come dicevo.
Complimenti e auguri per le piccole, spero che schiudano Aggiornaci, manda foto se possibile delle nuove nate

- E la grande, dopo l' ''espulsione'', come sta...?

No tranquilla non le mangia Cerca solo di tenere l'acqua più ''pulita'' per le uova: probabilmente le due sacche erano sterili, ma non vorrei che dipendesse dalla carica batterica.
Dovrebbero schiudere a breve ; mandaci qualche foto delle piccole quando sarà

ciao, bentornata! Forse le uova hanno sofferto per le temperature eccessive di allora, o per qualcos'altro che ignoro ; dalle foto si vedevano bene i puntini corrispondenti agli embrioni, quindi è verosimile che fossero (auto)fecondate... Spero che ne deponga ancora, e in ogni caso non sarà molto difficile trovarle una conspecifica nei negozi di acquari

Non so quale specie tu le abbia messo insieme, hai qualche foto per caso?

Se vuoi una specie ''anfibia'', puoi mettere Oxyloma elegans, molto graziosa ma purtroppo difficile da reperire... in genere si trovano, e a volte anche in buon numero, nei vasetti di piantine aromatiche (timo, basilico ecc) con superficie molto umida e con muschi / epatiche che crescono su di essa. In genere visitando qualche vivaio (e aguzzando la vista!) si trovano.

Anche altre specie (acquatiche) reperibili sarebbero compatibili con lei, per es le Physa acuta, quasi onnipresenti.

Le bollicine penso che le emettesse dal ''polmone'', e quella sporgenza che hai notato dovrebbe essere il sifone, attraverso il quale cambia l'aria contenuta nel polmone stesso ; è una specie acquatica, ma la respirazione è quasi del tutto aerea, per mezzo di questa cavità polmonare vascolarizzata.
Hai anche notato la loro capacità di strisciare 'a testa in giù' sulla superficie sfruttano la tensione superficiale dell'acqua, e il muco le aiuta. In questo modo riescono a intercettare particelle alimentari presenti sulla superficie dell'acqua.
Bollicine in prossimità della bocca (dalla quale a differenza nostra, non passano vie aeree) possono esser dovute al muco e al movimento delle ''labbra'' finalizzato a intrappolare, appunto, qualche invisibile particella alimentare.
La botta di calore non dovrebbe aver lasciato conseguenze, per come si è ripresa : come ti dissi, è una specie euriterma, sopporta valori di temperatura sia elevati che bassi (per tempi brevi ovviamente, se sono davvero eccessivi), e questo le ha permesso di diffondersi, a volte come ''infestante'', in habitat distanti da quello nativo.
Forse le uova sono più sensibili comunque, e il calore assurdo della scorsa estate potrebbe esser stato la causa del loro mancato sviluppo.

Aggiornaci sempre, e cerca se puoi altri individui da metterle insieme

Ah no allora purtroppo devo dirti che è impossibile... Già è difficile e raro che si accoppino specie strettamente imparentate, almeno dello stesso Genere (come Lissachatina fulica x Lissachatina albopicta per es), ma qui si tratta di una ''parentela'' davvero molto distante, anche se sono entrambe chiocciole ed entrambe appartenenti alla stessa Classe - Gasteropodi.

Ma nel tuo caso, è un po' come se volessimo accoppiare un riccio con un gatto, anche se sono entrambi nella stessa Classe - Mammiferi

Possono benissimo coabitare comunque, se si predispone un piccolo terrario con parte emersa e acquatica; e anche queste coabitazioni possono risultare interessanti.
-Poi, quanto a ''mutazioni'', se ne possono osservare, e volendo selezionare, nell'ambito della stessa Specie. Per es nelle Planorbella sono state selezionate varietà di colore, ambra, blu-piombo, leopardate... ma esistono, meno note, anche variazioni di forma della stessa Specie, che sono davvero sorprendenti e meriterebbero anch'esse un lavoro di Selezione specifico - per esempio questa forma ''troncata'', che si è diffusa nei laghi dei Castelli Romani (spero ancora presente), che puoi osservare nelle foto in questo articolo https://www.reabic.net/aquaticinvasions/20...ntuono_etal.pdf

anzi complimenti spesso muoiono anche molto prima ma ti suggerisco di fare attenzione, per prevenire questi incidenti sempre in agguato.

Potresti chiudere il coperchio con una reticella, anche con un coperchio da rimuovere almeno una volta al giorno ma curando che non provochi surriscaldamento; ma in ogni caso evita sempre che possa ricevere sole diretto!
Meno male che era ancora viva se trovano ambiente umido, per almeno qualche ora resistono, anche per giorni a volte. Ma i rischi ci sono sempre, a partire da probabile uccello che potrebbe averla estratta (e che renderebbe utile appunto coprire con rete o coperchio).

Da sola non sarebbe mai rientrata : sulla terraferma non ce la fanno a muoversi con agevolezza, e inoltre non saprebbe ''come fare'' per rientrare nella bacinella; non è nelle loro capacità, sia ''logiche'' che istintive.