ciao Enrico, grazie per il resoconto, ogni dato è prezioso!
Quanto accaduto pare confermare quello che spesso dico, una auto-selezione, su probabili basi non genetiche ma piuttosto ''random'', con amplificazione di minime differenze iniziali, piu o meno accidentali - anche il fatto che alcune schiudano poco prima delle altre.
Sarebbe interessante sperimentare (se avessi spazio lo farei), per es separando a un certo punto una parte delle nanizzate e ponendole su substrato nuovo, in varie ripartizioni, per constatare se la crescita riprende rispetto a quelle rimaste con le ''grandi''.
anche rilevare se esiste una distribuzione gaussiana, e di che ''sottotipo'', tra tutte o anche solo tra le grandi sopravvissute, sarebbe interessante.
Penso che ci siano sotto strategie di sopravvivenza, attuabili in condizioni naturali ( variabili ) e perloppiu invece oscurate, o modificate, dall'allevamento che le ''costringe''' tutte a crescere nello stesso spazio, dove emergono queste tipiche dinamiche ( comunque in natura il tasso di sopravvivenza sarebbe certamente ancora più basso, sia pure per diversi motivi).
Capisco comunque il trattamento-gelo delle uova, in pratica è una scelta pressoché obbligata...
Tienici aggiornati, specialmente se puoi cerca di capire distribuzione e differenza di crescita tra le sopravvissute
