ciao
nello specifico non saprei dirti nulla di preciso, più che altro per via della mia insufficiente esperienza con le
Limicolaria (ma per questo possiamo fare affidamento su Amelia, come ti dissi
)
-Le
Veronicella però le conosco bene, e sono molto resistenti e adattabili : diciamo che soccombono, e presto,
solo se restano all'asciutto fuori del loro box.
Per il cibo, le mie mangiavano, e in gran copia, solo insalata romana; carote, frutta e altro non sembravano interessare.
Le mie Limicolaria per contro amavano poco l'insalata - non ricordo se mangiano anche cibo in scaglie per pesci, comunque sono un pochino più esigenti-, e quindi nemmeno in questo senso entrerebbero in competizione.
Sulla temperatura ideale per le Limicolaria ne ho sentite diverse, in principio sembrava che riuscissero solo con elevata umidità e vicine ai 30 gradi, ma poi ho avuto anche smentite.
Le
Veronicella sloanei hanno un range di tolleranza termica abbastanza esteso, quindi comunque compatibile con quella delle più esigenti Limicolaria, quale esso sia.
Anche per quanto riguarda l'umidità, sono compatibili : diciamo che allevandole entrambe, potresti provvedere un substrato più ''anfrattuoso'', es una zona tutta di argilla espansa (io le tenevo in argilla espansa bagnata, a quei tempi), o di cocci sovrapposti semi interrati a formare tane cavità e micro-grotte sovrapposte : questo è l'ambiente ideale per le limacce, anche se le Veronicella per la verità appartengono a un ''Ordine'' del tutto distinto da quello, sia delle chiocciole che delle ''limacce'' più classiche - sarebbero più affini ai marini Nudibranchi, secondo alcuni studi genetici.
Ma, come tutti i Gasteropodi terrestri sprovvisti di conchiglia, hanno l'esigenza fondamentale di mantenersi in ambienti più o meno umidi.
La presenza di anfratti, a varia profondità, consente così loro di rifugiarsi nel microclima più confacente, quando l'umidità ''esterna'' dovesse calare a livelli per loro poco gradevoli.
Insomma in linea di principio sono assolutamente compatibili : non si danneggiano a vicenda, non competono nemmeno per lo spazio ( Limicolaria tende a salire, loro tendono a stare a terra o sprofondarsi), né per il cibo, che in ogni caso basterebbe fornire in ragione di quanto ne consumano.
E' un po' un mito ormai, che debba esserci ''una specie per teca'' ; chiaro che ci sono animali di cui, per esigenze di spazio / territoriali, o addirittura perché predatori e con rischio di cannibalismo o lesioni varie, come accade per gran parte dei Rettili, è sconsigliata ogni forma di coabitazione, a volte anche tra i due sessi di una stessa Specie (nei Camaleonti ad es), al di fuori dello stretto indispensabile perché si svolgano corteggiamento e accoppiamento.
Ma nessuno di questi problemi usualmente tocca i Gasteropodi, per fortuna!
Naturalmente non metteremo una specie mediterranea/xerofila insieme a una tropicale di ambiente perennemente caldo e umido (eppure anche qui, si dànno coabitazioni di lunga durata, contro le previsioni più ragionevoli...)
-Resta il problema dei patogeni, parassiti o batteri/virus/funghi. Probabilmente un rischio abbastanza remoto, in realtà, specialmente se si tratta di specie molto diverse e con differenti punti di vulnerabilità.
Ma anche qui, non me la sento di sottoscrivere gli allarmismi, per la chiocciola nostrana che messa (per ingenuità di neofiti) insieme alla Achatina, trasmetterebbe loro chissà quali germi letali; non mi risultano epidemie e morìe di massa in seguito a qualcuno dei frequenti episodi del genere.
Del resto, sulle insalate che somministriamo, quante chiocciole e limacce nostrane avranno strisciato....? ....e non è che possiamo immergerle in candeggina pura
Quindi concluderei che, con un ambiente ricco e diversificato, con una ''impostazione centrale'' (temperatura- umidità) centrata sulle esigenze della Specie più ''critica'' delle due, simili coabitazioni siano, non solo tentabili, ma anche suggestive e foriere di possibili interessanti osservazioni.
Unica raccomandazione, che varrebbe comunque per le Veronicella da sole, è evitare in modo assoluto che restino fessure, anche strette, quando il box è chiuso. La fuga delle Veronicella, flessibili come nastri animati, è un'eventualità abbastanza verosimile, e avrebbe conseguenze letali.