Coralliophila Meyendorffii

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Andrea&Emy
view post Posted on 26/3/2008, 02:01 by: Andrea&Emy     +1   -1




Faccio un pò di quote per capirci meglio:

CITAZIONE
Nelle Coralliophilinae, la radula scompare, e si sviluppa in lunghezza la "proboscide", con funzioni succhiatorie

Ho notato che lo sviluppo della "proboscide" è avvenuto anche in alcuni gasteropodi d'acqua dolce, come la mia tanto desiderata Anentome helena...questo è un gasteropode esclusivamente carnivoro (venduta spesso come rimedio contro le "lumachine infestanti")...che sia la soluzione "naturale" per i gasteropodi "carnivori"?

CITAZIONE
Fra le specie parassitate, vi sono sia Attinie vere e proprie, sia "Sclerattinie", che possono essere madrepore solitarie, come Balanophyllia europea, o coloniali, come Cladocora coespitosa o Astroides calycularis; e quest'ultima sembrerebbe una delle preferite. .
Ciò che è interessante notare è che, nel primo caso, il mollusco introduce la proboscide nei tessuti molli dell'attinia, nutrendosi direttamente dei suoi fluidi corporei; nel secondo caso, invece, sembra che il mollusco spinga la proboscide più all'interno, fino a raggiungere lo stomodeo, la cavità digestiva dei polipi di madrepora, assorbendo il cibo già digerito dal polipo; un po' come farebbe con noi una tenia, o altro parassita intestinale

Qui sarebbe veramente interessante tentare lo spostamento di un gasteropode da un tipo di "preda" all'altro per vedere se "imparerebbe" a nutrirsi del nuovo "malcapitato"...ma bisognerebbe capire per prima cosa se questa cosa avviene in natura...
Si potrebbe anche capire se il gasteropode preferisce l'uno o l'altro "alimento", avendo al possibilità di tenere entrambe gli "alimenti" nella stessa vasca...

CITAZIONE
Le Coralliophila viventi su madrepore, spesso si trovano in piccoli gruppi, anche se di esemplari giovani; è possibile che il più forte cresca più presto e maggiormente, trasformandosi in femmina, e costringendo i più piccoli maschi ad una competizione selettiva; così, il/i più idonei, si troveranno già in un "territorio" favorevole, con una femmina voluminosa (e quindi capace di ovideporre in maggior copia), e senza che l'uno o l'altro abbiano mai da abbandonare la preziosa postazione. La stessa femmina, come accade in altri molluschi (es. le ostriche, le Calyptrea, e anche alcuni Muricidae), potrebbe svolgere un ruolo di "imposex", impedendo ai maschi di metamorfosare (e di crescere), controllandoli per mezzo di secrezioni ormonali.
Può darsi che le cose vadano in modo leggermente diverso per gli esemplari che vivono su Attinie, e che forse sono di norma solitari; o almeno, lo erano i due soli da me trovati

Quindi si troverà sempre 1 femmina e + maschi?
E se la femmina dovesse per qualche motivo perire, un maschio la sostituirà (metamorfando)?

Fuori tema:
CITAZIONE
Janthinae hanno conchiglia violetta simile come forma alle Ampullaria, sono pelagiche, si nutrono di Meduse e secernono una sorta di "zattera" galleggiante di bolle d'aria tenute assieme dal muco

Mi sorge una domanda forse stupida: ma la medusa non scappa? o meglio...come fà un gasteropode (animale lento per eccellenza) a "raggiungere" la medusa?
 
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12 replies since 5/12/2007, 13:57   603 views
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