La covata delle Helix mazzullii, Avvenuta tra fine Settembre e metà Ottobre

In questo post illustrerò le foto della straordinaria covata di una delle tre mazzullii adulte che ho reperito a Monte Pellegrino. Inizialmente le uova erano 39 o 40 non mi ricordo bene...
Ecco le foto relative:

Nella prima foto si vede la mazzullii al momento della deposizione che è avvenuta tra dalle prime ore della prima notte fino alla sera del giorno dopo. Praticamente un giorno intero!
La mazzullii ha deposto le uova a una profondità compresa tra 3 e 5 cm con chiglia affiorante alla superficie.
Nella seconda foto si vedono le uova a fondo del terrario.
La terza mostra tutte le uova tirate fuori dal terreno prima di essere trasferite in una scatola che funge da incubatrice
Poi nella quarta si vedono le uova dentro la fossa da me creata.
Infine un'immagine nella definitiva scatola incubatrice (la foto fa capire la grandezza delle uova, la scatola è quella dei cotton-fioc)

Dopo 10 giorni è arrivata la tanto attesa schiusa, infatti ho visto affiorare le prime mazzullii dalla terra e a quanto pare è andata a buon fine per tutte


Dopo due settimane per problemi di spazio ho dovuto cambiare "casa" e lo sostituita con una campana da 25 DVD

ingegnoso vero?? Comunque devo dire che non è la prima volta che le utilizzo perchè l'ho già utilizzata, e la utilizzo tuttora, per allevare le piccole Limacus flavus. Perciò invece di buttare le campane usatele anche come "fauna-box" e non solo per gasteropodi... Nel frattempo aggiungo varie foto delle piccole

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Tra tutte le mazzullii che mi sono nate ho avuto la felice opportunità di scoprire che alcuni esemplari sono rigati (una varietà molto rara a Monte Pellegrino ma più reperibile a Capo Gallo), potete vederne alcune nelle fotografie

Ad un certo punto le piccole mazzullii sono diventate abbastanza grandi per stare insieme alle adulte e ho avuto anche la possibilità di far conoscere al genitore i propri figli , una cosa molto rara in natura ecco le foto:


Edited by pomatias96 - 6/1/2012, 01:14

Dipende dalla specie di chiocciola Per esempio per le Rumina ci vogliono in media 15 giorni... le Helix aperta 10-15 giorni, le Helix aspersa 15-20 giorni, Le Marmorane in generale intorno ai 15-16 giorni A me è capitato di vedere apparire uova dal nulla (so di chi è la colpa: Helix aperta ) certe volte quando pulisco il terrario per spostare le uova in un'altra scatola vedo Aperta che depongono... le prendo, e cominciano a far quei strani "versi" e una volta disturbate se ne vanno in giro per il terrario ed è per questo che vedo uova qui e là... Che tipo di terra hai messo come substrato??? dipende anche da questo se non depongono... le mie Marmorana globularis hano deposto su terra argillosa (quella marroncina chiaro) e poi le Marmorana platychela (originarie di Monte Pellegrino) hanno deposto nella loro terra d'origine...

Spero che queste domande ti soddisfano

Veramente strano quest'uovo solitario ... Di solito il buco lo fanno, ma depongono fino a 50-60 uova davvero strano... se magari allevi insieme a loro le Rumina decollata capirei (si mangiano le uova di Helix aspersa & co.), ma senza non so che dirti

L'uovo essendo uno solo ti consiglio di spostarlo in una scatoletta che fa da incubatrice fino a che non si schiuda e ovviamente una volta ogni due giorni nebulizzi.
Il terriccio è quello d'origine del luogo della chiocciola oppure lo hai comprato in negozi per piante? perchè se lo hai comprato in negozio per piante di sicuro è quello universale (torba)...

Non so che dirti riguardo le temperature del terreno al momento della deposizione, se almeno avrei una sonda...
Comunque ha deposto il 25 settembre a cominciare dalle prime ore della notte fino a tarda sera...
Le temperature esterne erano sui 25-26 gradi, a Monte Pellegrino di sicuro verso i 20
Le piccole mangiano soprattutto lattuga ma accettano anche pomodoro, zucchina, noci, zucca, mandorle, foglie di arancio e mandarancio morte.
Dopo quest'ultimo "aggiornamento" non so che dirti...
Comunque anche se la discussione non era completa (descrizioni e foto) me ne approfitto per aggiungere altre foto dei piccoli fotografati in questi giorni ovviamente più grandi


In questa foto si vedono tutti i piccoli ammassati sopra la Chilostoma
La mazzullii più piccola delle adulte che si vede accanto la Chilostoma immersa è un'esemplare giovane che ho preso a Settembre...


Ora le immagini più importanti che Fabrizio aspetta più di tutte le altre

Tramite facebook ti avevo detto dell'archetto che avevano formato altre mazzullii prima ancora che questo masso entrasse a casa mia Quell'archetto l'ho dovuto distruggere con un martello era davvero carino ma per il vostro bene e interesse ho dovuto distruggerlo per fotografare il foro perchè se non lo distruggevo... addio foto!
Purtroppo al momento dello scioglimento della roccia non ero presente ma ho avuto l'opportunità di osservarla per un minuto mentre "mangiava" la roccia disciolta
Ha scavato a una profondità di un centimetro ma il buco non è dell'accoglienza più lussuosa... è tutto frastagliato e grattuggiato! Ho provato a farle scavare un pò di più ma niente da fare
Può darsi che un giorno qualcun'altra o un'adulta mi porterà una gran sorpresa

Credo che sia un'istinto della chiocciola... Come ho visto dalle foto e dalle rocce di Monte Pellegrino ho notato che i buchi sono tutti in un punto fino a formare cavità profonde 30 cm e oltre!!!! Molto probabilmente alcune di queste mazzullii trovano delle rocce in cui vi sono piccoli avvallamenti che ricordano fori di altre mazzullii. Queste mazzullii col tempo scavano una dopo l'altra nello stesso punto formando gli agglomerati che ben conosciamo. Ecco varie foto illustrative:

3 foto dedicate alle cavità


E poi una foto dove si vede una H. mazzullii intenta a sciogliere la roccia

In questa foto si vede la reazione che dicevi tu Fabri, la roccia che frigge

Ottima idea quella degli acidi della frutta o dell'aceto, proverò più tardi. spero funzioni questo metodo!! e se funziona la tua idea si rivelerà geniale

In effetti è vero questo fatto dell'aggregamento! possiamo osservare questi comportamenti in molte chiocciole come le Cochlicella, Theba, Cernuella, Limacus e altre specie... Probabilmente si aggregano per evitare che l'umidità si disperda più velocemente. Per esempio, come già è stato notato da altri malacologi, in estate varie specie di chiocciole si aggregano in punti ombrosi in modo tale da trattenere l'umidità che si forma durante la notte . Infatti, questa estate in una villa che si trova a due passi da casa mia, ho potuto notare un grande gruppo di Cochlicella e Cernuella cisalpina che se ne stavano ammassate sulle palizzate della recinzione.


Per le mazzullii, purtroppo, non ho potuto verificare questo comportamento, data la scarsa presenza delle stesse