E' un'idea che non potrei che appoggiare in pieno
E' difficile trarre conclusioni univoche, come osservava Rintrah... ma sono semrpe dati che si accumulano, che si 'aggiustano' via via e che possono assumere un rilievo statistico, se non altro
Esisteva (devo ritrovarla) una scheda simile (ma non so quanto basata su esperienze, credo solo indiziaria) sui cibi preferiti di molte specie nostrane, comprese alcune piccolissime... vi metterò il link appena lo ritrovo
-Aggiungo anche che una stessa specie può presentare variazioni di gusto, e queste sono su base chemiorecettiva / metabolica, quindi in genere ereditabili... e premessa anche di 'evoluzioni' : per es. esistono delle Achatina ''immaculata panthera'' di cui è documentata la predacità/cannibalismo, capisco che possa esser brutto dirlo ma, in teoria, se ne potrebbe evolvere una linea parallela' a quella delle Euglandina / Poiretia ecc, o delle stesse Rumina decollata....
Ancora più della forma della conchiglia, ''il gusto fa la specie', potremmo dire...
-Perciò, importantissimo non cumulare ''tutti i cibi delle fulica'', ma specificare che il ceppo-x predilige frutti acidi, il ceppo Z ha tendenze carnivore, il ceppo K è attratto da vegetalii marci... anche se parlaimo di una 'stessa specie'!
-Il 'fattore novitàì' anche esiste, credo... i loro neuroni funzionano nei circuiti basilari in modo molto simile ai nostri!
Ho notato spesso che cibi ''inconsueti'' ma graditi, in particolare, sono 'gustati' con i tentacoli tenuti curvi in già, 'a ginocchio', anziché diritti in alto od orizzontalmente.
-Poi esisterà anche una stagionalità : non mi stupirebbe se una chiocciola fosse più carnivora o calcifila, nel periodo della deposizione delle uova...