Oxychilus oppressus, »Apocalypse}

È una delusione vedere che su un forum così visitato, sono l'unico utente sardo che posta specie endemiche dell'Isola...
Ma bando alle ciancie, ecco a voi una specie nuova per MG, probabilmente nemmeno mai nominata: si tratta di Oxychilus oppressus!
Proprio come tutte le altre specie appartenenti a questo Genere, non sono state fatte delle classificazioni del DNA accurate e precise: in Sardegna potrebbero esserci diverse specie e sottospecie di Oxychilus, ma al momento l'unica segnalata è quella in questione; prendiamo per buona la nomenclatura attuale in attesa di ricerche più approfondite.
Allevo solo un esemplare, trovato sotto delle pietre calcaree al Monte Tuttavista (Galtellì, NU, costa orientale): pensando che fosse un nicchio vuoto l'ho portato a casa, ma di punto in bianco si è svegliato, e ho dovuto inventarmi un terrarietto.
Così, con tanto ingengo e infinita manualità (LOL), ho tagliato una bottiglia in varie parti, applicato della retina per l'areazione, aggiunto terra, pietruzze e cibo e infine inserito l'inquilina! Ecco a voi tante foto (:

Non sono riuscito a capire se quel grumo biancastro nelle foto sottostanti sia formato da uova o da escrementi... Troppo piccolo per capirlo!




Eccola che fa capolino da una foglia: ehilà! :°D

Ho notato che apprezza pasta inumidita, carota e mela.

Grazie per i complimenti, Matty (:

Sono solo dispiaciuto per il fatto che sul forum non militi nessun sardo come me, pronto a portare nuove specie su MG...
Ho provato ad attaccare la passione ad alcuni amici, ma le nostrane proprio non se le filano, sono interessati giusto alle tropicali... Ma mi chiedo perché allevare (solo) specie originarie di altri continenti, quando a portata di mano abbiamo delle meraviglie - più o meno grandi - che non hanno nulla da invidiare alle abnormi cugine africane!
Poi ovviamente c'è chi mi "deride", dicendo che hanno altre cose a cui pensare, ad esempio al calcio: niente da dire, per carità, uno sport bellissimo (anch'io sono un tifoso, tengo per la Juve, e me ne intendo anche abbastanza), ma non vedo l'utilità di conoscere nome, data di nascita e numero di piede del terzo portiere del Portogruaro!
Il mondo dei gasteropodi nostrani è tutto da esplorare, ma sono pochissimi gli "speleologi" pronti ad entrare nella "caverna della conoscenza"...

Sono al corrente dei gusti onnivori di questo Genere, ma attualmente non ho chiocciole morte da fornire come cibo; appena mi capiterà qualche insetto o anellide sotto mano, glielo proporrò sicuramente (;

Prese in giro no, ma sento spesso frasi del tipo "Dove sta il divertimento nel guardare una lumaca che mangia?"
Della serie "gente che parla perché ha la bocca".

Proverò senza dubbio in questi giorni (;

Dimenticavo la dimensione! Il nicchio misura 8 mm, il piede in estensione massima all'incirca 10/11 mm.

Questa l'ho trovata per puro caso, quando ho sollevato una pietruzza calcarea perché sotto mi era sembrato di vedere un nicchio vuoto; di conchiglie nessuna traccia, ma poggiata sul terriccio c'era questa chiocciolina. Ho cercato nei dintorni, anche scavando, ma nulla...
Ed essendo questo monte a circa due ore d'auto dal posto dove abito, credo che non potrò tornarci per un po'.
Proverò anche con quello (;

Grazie a tutti per l'interessamento (;
Il mollusco è di colore grigio chiaro, con delle sfumature senape e col mantello marroncino.
Per un solo esemplare, tra l'altro minuscolo, questo terrarietto va più che bene: in caso di nuovi arrivi, provvederò a cambiarlo immediatamente!
Non sono nemmeno sicuro che quelle siano uova, e non ho nemmeno un microscopio per verificare... Proverò con una lente d'ingrandimento, ma non garantisco nulla.
Ho provato a fornire una mosca morta, ma l'ha snobbata! In questi giorni tenterò con un lombrico.
È attiva praticamente solo di notte, mentre di giorno si interra dietro la pietra, in mezzo alle foglie, a contatto con la bottiglia (proprio come si vede dalla settima alla nona foto).
La presenza è segnalata solo per le zone centro-orientali, con sporadiche apparizioni in altri ambienti calcarei.
Proverò a trovarle un partner, ma dubito che ci riuscirò molto presto.