Oxyloma elegans, (Matty000)

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matty000
view post Posted on 22/6/2013, 14:27     +3   +1   -1




Phylum: Mollusca
Ordine: Gastropoda
Sottoclasse: Heterobranchia
Sottordine: Elasmognatha
Superfamiglia: Succineoidea
Famiglia: Succineidae
Genere: Oxyloma
Specie: Oxyloma elegans

Diffusione: Italia. Per via delle sue abitudini anfibie è presente in luoghi di alta umidità quali stagnetti, paludi, laghetti, acquedotti. Talvolta si può incontrare in fontanelle e pozzetti di piccole dimensioni. Anche in vecchi vivai, ove le disinfestazioni chimiche sono modeste e le innaffiature abbondanti e periodiche quotidiane, si possono incontrare con facilità.


(esemplare sub-adulto/adulto)

Descrizione: Chiocciola anfibia con conchiglia sottile e pergamenacea, priva di peristoma, di colore marroncino chiaro-marrone scuro/nero. L’apertura della conchiglia si presenta assai larga. L’ultima spira si presenta dominante rispetto alle altre che sono asimmetriche. Mollusco cicciotto e strabordante rispetto le dimensioni della conchiglia. I tentacoli si presentano molto corti.


(esemplare adulto)

Dimensioni: taglia adulta: 9-18 mm

Riproduzione: Ermafrodita autosufficiente; dispongono sia apparato genitale maschile e sia di quello femminile, quindi possono accoppiarsi tra di loro o auto-fecondarsi. Dall’accoppiamento (o dall’auto-fecondazione)alla deposizione passano 2-4 giorni. Le uova hanno una consistenza gommosa e sono avvolte da una gelatina che protegge gli embrioni. Depone le uova nelle fenditure delle rocce o sassi, cavità, o semi sepolte nell’acqua. Le uova si schiudono dopo 12-19 giorni e i piccoli sono lunghi un mm e di colore madreperlaceo. Si possono riprodurre tutto l’anno salvo i periodi più freddi invernali che rallentano il loro ciclo vitale. La taglia adulta la raggiungono in pochi mesi, ma tuttavia si riproducono anche prima di raggiungerla. La vita è molto breve, ma in compenso sono molto prolifiche.


(uova- esemplare giovane/sub-adulto- piccoli di età differente)

Alimentazione: In natura si nutre di alga da stagno, foglie marce di piante acquatiche e/o foglie marce da giardino. In cattività è molto vorace e gradisce piccole porzioni di lattuga romana, cubetti di carote e zucchine. Per una dieta sana ed equilibrata arricchire anche con foglie secche da giardino marce, non velenose e/o foglie di ninfea secche ed ammorbidite di conseguenza con umidità.


(esempio di terrario per Oxyloma elegans ben realizzato)

Allevamento: Questa specie è molto prolifica, ma ciò non vuol dire che sia facile da allevare. Un buon terrario deve essere costituito da una vaschetta di plastica o altri contenitori del materiale nominato poco prima. Un gruppetto di circa una decina di esemplari deve usufruire di un terrario che non sia inferiore a 15 cm di diametro e 5/10 cm di altezza. Questa specie ha bisogno di tanta ventilazione, sennò si esaurisce in pochi giorni. Quindi per evitare questo inconveniente bisogna applicare una retina a maglie strette (va benissimo un tulle) che simuli un coperchio, ben tirata, stesa e fermata con un’elastico. Oppure sostituire una buona parte del coperchio sempre con una retina a maglie strette incollandola con colla a caldo. Il terrario poi deve essere riempito con pochissimi cm di terra argillosa (che si può reperire in qualsiasi campo, giardino, prato incolto) che va sempre mantenuta molto umida/semi-inzuppata. Fondamentale, poi è posizionare in un angolo del terrario un piccolo contenitore (per esempio un fondo di bicchiere di plastica dura) riempito con un paio di cm di acqua e sassolini (se possibile di tufo) immersi e semi immersi nell’acqua, in modo che possano deporre e immergersi nell'acqua per rinfrescarsi e/o idratarsi. Arricchire poi il terrario con brandelli di cortecce marce, foglie secche da giardino e/o acquatiche che mangeranno avidamente, piccoli rametti, sassetti (se possibile di tufo), muschio. Se è possibile mettete in un angolo del terrario dell'alga verde che si trova in stagni e laghetti in modo da creare un posto più umido (gradita anche come cibo). Utile metterla anche nel contenitore dove è presente acqua e sassolini. Il terrario va posizionato all’esterno, ma riparato da sole, pioggia, vento. Nebulizzare il terreno ogni volta che si nota che il terriccio si prosciuga e che quindi perde la sua caratteristica del semi/inzuppato. Comunque, più o meno, bisogna nebulizzare 1/2 volte al giorno in estate, 1 volta ogni due/tre giorni in primavera-autunno e 1 volta ogni 5/6 giorni in inverno. Assolutamente importante mantenere sempre lo stesso livello di acqua nel piccolo contenitore del terrario. Non necessitano di riposo estivo/invernale. Semmai nei giorni più freddi e nei giorni afosissimi rallentano il loro ciclo vitale e possono riposare un poco attaccate alle pareti del terrario.

Convivenza con altre specie: Può convivere con altre chiocciole anfibie della famiglia “Succineidae”. Assolutamente sconsigliata la convivenza altri gasteropodi terrestri poiché le condizioni di vita sono assai diverse.

Scheda e foto realizzate interamente da Matty000 (Matteo Annessi)
E’ assolutamente vietata la riproduzione, anche parziale, del testo e delle foto presenti in questa scheda, senza il permesso e il consenso dell’autore.


Edited by matty000 - 25/7/2013, 16:27
 
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