grazie Rep
Purtroppo l'aspetto interessante non fu capito, quando anni fa sottoposi questo
argomento sul forum della Società malacologica...
( in pratica fui attaccato al principio per aver introdotto termini - che però
non hanno ancora un corrispettivo ufficiale, e sarebbero utili) per definire i
diversi tipi morfologici ( per es
euristoma = con apertura larga,
acrostoma = con
apertura che ''sale'' in alto verso l'ìapice,
dolicomorfa = conchiglia più alta che larga
ecc ecc...) , e per aver usato il vecchio (ma ancora usato) nome
Thaidinae per indicare
la sottofamiglia, invece di
Rapaninae ora approvato....
-E di qui , fu respinta tutta la proposta, che invece in un sito di esperti, con ampia
disponibilità di materiali e sparsi per tutta italia e oltre, avrebbe potuto svilupparsi...!
-In pratica, notavo come
1) la maggior parte delle
Rapaninae, rispetto ad altre sottofamiglie di
Muricidae,
presentano euristomia/acrostomia, ossia apertura molto larga e spesso alta quasi
quanto la conchiglia ( esempio estremo è
Concholepas concholepas, la cui strana conchiglia
è ''tutta bocca'' e non sembra affatto un Murice ma piuttosto una Haliotis
)
http://america.pink/concholepas-concholepas_1062177.html2) la nostra
Stramonita haemastoma, ''sola'' ma molto variabile, presenta una ampia
variazione riguardo a questo coefficiente - alcune (rare) sono appuntite, altre medie e
altre rientrano con la loro forma, nella euristomia/acrostomia che , per altre specie della
Sottofamiglia, è invece la norma corrente.
3) Quesiti :
A) La diversa morfologia delle nostre
Stramonita dipende dall'habitat in cui vivono?
(che può esser abbastanza variabile, come substrato profondita esposizione ondosa ecc)
- Disporre di esemplari di molteplici provenienze avrebbe aiutato a far luce.
B) Si tratta di carattere ereditario, o fenotipo ''plasmato'' dall'habitat in cui l'esemplare
si trova a crescere?
-Qui, riproduzione selettiva in acquario, di almeno due tipi estremi opposti, avrebbe potuto far luce - anche il far crescere i nuovi nati in condizioni diverse, questo però
sarebbe tecnicamente più complicato.
Forse una specie come Stramonita haemastoma è ancora ''giovane'', plastica, e da specie
come questa potrebbero essersi evolute (o ancor oggi ri-evolversi) i diversi morfotipi della
Famiglia, con un range di variabilità morfologica man mano più ristretto e definito.
Aiuterebbe insomma anche a capire come si è svolta l'evoluzione di questo gruppo...
-Ma qualcosa potremmo comunque riuscire a fare , prima o poi...