Informazioni sulle specie esotiche

ciao Simone senz'altro esotiche di piccola taglia ce ne sono, meno diffuse delle Achatinidae in allevamento ma alcune / per es genere Caracolus, affine a Pleurodonte) sono allevate anche in Italia (se ti interessano ti metto in contatto con qualcuno su fb).

-Fra l'altro, ti segnalo anche tra le Achatinidae specie di piccola taglia, come tutte le Limicolaria sp. (anch'esse allevate da persone che conosco, in Italia - io ne ho una specie a conchiglia arancione, che vedi sotto in foto- sono ancora però a meno di metà crescita n.b.)

Anche Lissachatina craveni resta piccola, sui 6 cm, così come Archachatina papyracea.

Poi ci sono specie di altre Famiglie, purtroppo meno diffuse e quasi sconosciute in italia ; spesso però reperibili da un paio di allevatori Cechi che spediscono, tra cui Jana Nedvedova e Tom Protiva, il cui sito ti linko per vedere alcune delle Specie cui mi riferisco.

In parte ne ho allevate, in passato (e spero di riprenderle ancora); quindi domandami pure, una volta deciso quale potrebbe interessarti maggiormente

https://landsnails.org/en/Sale/Snails/Camaenidae

https://landsnails.org/en/Sale/Snails/Subulinidae

https://landsnails.org/en/Sale/Snails/Clausiliidae

https://landsnails.org/en/Sale/Snails/Discidae




(Le due piccole sono Caracolus, anch'esse ancora molto giovani)

Le Pomatias non sono affatto ''impossibili'' da tenere (e anche bene, con riproduzione), penso che sia soltanto il loro comportamento criptico e inusuale a lasciarti perplesso, rendendoti difficile valutare il loro stato e convincendoti così che debbano star male

Questo è vero semmai per le Tropidophora cuvieriana, nella stessa Famiglia ma dalle esigenze purtroppo ancora non del tutto comprensibili; per ora, sembra che il mio ''record'' di un anno di sopravvivenza (a stento) non sia stato ancora superato, dal 2013...

Le Limicolaria le tengo pressappoco come le fulica, nulla di particolare anche se inzialmente si pensava che le esigenze di umidità fossero molto maggiori. Alimentazione ordinaria, regolare e senza problemi di inappetenza.

Le L. iredalei a volte presentano morie improvvise di massa, nei piccoli specialmente : per questo non deve spaventare il fatto che siano ovovivipare e che non sia dunque possibole frenare la riproduzione congelando le uova, purtroppo si auto-limitano in modo imprevedibile... In ogni caso, le ''cucciolate'' sono sempre contenute come numero, niente di paragonabile alle fulica.
-Soffrono, per mia esperienza, temperatura e umidità elevata ( diciamo oltre 27 gradi) se l'ambiente è chiuso e diventa tipo ''sauna'' : ebbi morie, con corpo che da giallino diventava arancione e gommoso, in condizioni del genere.

ciao Simone non ho purtroppo diretta esperienza di Camaena, anche se ricordo un amico del forum che una decina d'anni fa allevò senza difficoltà e riprodusse Camaena cicatricosa, che gli aveva portato un'amica cinese.

A parte i generi arboricoli, come Amphidromus, che possono avere esigenze particolari (e tutti gli animali arboricoli sono in generale piu esigenti), le Camaenidae sono complessivamente simili alle Helicidae, di cui forse sono le ''antenate'' tropicali/subtropicali /una singola specie vive in europa, in Italia solo al Nord - Fruticicula fruticum, della famiglia Bradybaenidae ora però inclusa in Camaenidae come Sottofamiglia; pur essendo semi arboricola, si adattò perfettamente a una dieta di insalate!

-Allevai anche Hadra webbi, specie terricola australiana e in fondo non dissimile da una Cornu come esigenze di base (a parte la temperatura minima sopportabile, molto probabilmente).

Deponevano anche regolarmente; ebbi qualche difficoltà con le schiuse e con i (numerosi) piccoli, probablmente a causa delle temerature troppo elevate da me erroneamente impostate.

Non penso che Camaena sp debba presentare particolari problemi; poi sarà bene sentire direttamente l'esperienza di Tom!