COSA POSSO METTERE CON UNA FULICA?

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view post Posted on 29/2/2024, 14:48     +1   +1   -1

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Ciao a tutti sono nuova. Ho da circa un anno una lissachantina fulica white jade, avrei piacere di metterle una compagnia. Tutti dicono che sono animali solitari, ma io credo (correggetemi se sbaglio) che due chiocciole sono meglio di una. Solo che nn so chi mettere con il mio amato Jack Sparrow. Si chiama così 😅. Adoro le ovum XXL ma mi hanno già detto che la cosa nn è fattibile con una lissachantina. Che ne pensate di una reticolata dark head? Accetto consigli. Grazie
 
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view post Posted on 1/3/2024, 22:58     +1   -1
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ciao e benvenuta nel forum :)
Sulla questione della solitudine vs/ compagnia, si risponde direi ''in automatica'' che ''non hanno empatia intelligenza ecc ecc'', quindi eventuale compagnia non serve e non significa nulla.
E senz'altro, è vero, possono vivere benissimo anche da sole.
Ma personalmente, concordo con te sulla necessità del Dubbio: il modo specifico in cui due Organismi viventi interagiscono tra di loro, e traggono eventualmente vantaggio l'uno della presenza dell'altro, non si espleta necessariamente attraverso ''sistema limbico'' o qualunque altra struttura anatomica presente soltanto nel cervello dei Mammiferi; è qualcosa di probabilmente assai più complesso e articolato di quanto non possiamo immaginare.

E molti sono i riscontri, anche da parte mia, di chiocciole più attive, e con una crescita piu marcata, se poste in ''compagnia'' di altre ; non troppe, perché in quel caso, specialmente nei piccoli di una stessa covata, si innescano verosimilmente meccanismi di auto-selezione, di auto-competizione interna, col risultato che molte delle chiocciole restano nanizzate, impedite nella crescita e destinate infine a soccombere.

Quindi direi che la risposta alla tua idea, è nettamente più un sì che un no :)

-Quale specie?

-Anche qui, predominano criteri tutto sommato abbastanza aprioristici: non errati, ma di sicuro eccessivamente precauzionistici e rigidi.

Fulica e ''ovum'', differenti a livello di Genere ( un po' come cane e volpe), provengono da aree lontane del continente africano. Non che non possano coabitare comunque, e i range di temperatura / umidità ''ottimali'' ( virgolettato, perche ogni esemplare può esser diverso e non c'è nulla di così rigido), sono in gran parte ''embricati'', sovrapposti e parzialmente compatibili.

Lo stesso vale per L. reticulata dark head; apprezzano temperature leggermente piu elevate, ma direi che a 24-25 stanno benissimo entrambe.

-Cerchi specie diverse per evitare covate?
Dovrei in questo caso avvisarti, che fulica e reticulata possono ( molto raramente) ibridarsi. La prole è sterile ( e sarebbe l'ideale in fondo proprio per chi non desidera covate da congelare o decine di piccoli da accasare), e caratterizzata da una taglia maggiore di quella di entrambi i genitori.

fulica x immaculata ''panthera'' non si accoppiano.
Così come fulica x iredalei, o fulica x zanzibarica ( ci sono state osservazioni di accoppiamenti, ma da cui non è nato nulla).

Anche L. immaculata immaculata, non dà problemi di accoppiamento; però questa specie può regolarmente autofecondarsi, anzi sembra che lo faccia in modo preferenziale, quindi se il problema è quello non lo eviteresti....

-Ma in ogni caso, anche UNA singola fulica potrebbe autofecondarsi, sia pure con produzione di uova molto limitata. Non è fatto molto comune, ma tieni conto che può comunque accadere!
 
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view post Posted on 2/3/2024, 13:54     +1   +1   -1

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Sei stato gentilissimo. Adoro che appoggi il mio dubbio che "in compagnia è meglio". Preferirei che nn si accoppiassero tra di loro perché l'idea di congelare le uova feconde o piccole chioccioline mi uccide. Per pietà mi troverei sommersa di chiocciole perché incapace di congelarle. Quindi ora rifletto su chi mettere in compagnia del mio Jackie. Ho un altro dubbio. Il mio "chiocciolo" ha appena fatto un anno ed è grande 10cm e mezzo. Mi hanno detto che crescerà ma mi hanno anche detto che si mantiene piuttosto piccolo. Forse è stato salvato in extremis da una selezione che altrimenti lo avrebbe visto congelato. Io sono felicissima di averlo salvato... ma mi chiedevo con queste dimensioni è un problema per lui/lei vivere con qualcun'altra??
 
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view post Posted on 2/3/2024, 19:09     +1   -1
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figurati, sono contento di averti potuto offrire un supporto morale :)

Avevo intuito la tua preoccupazione, infatti... anche se, come già accennato, non potrai mai scongiurarlo al 100% neppure tenendone una da sola...

-In genere, lasciandole tutte insieme, questo processo di ''auto-selezione stocastico'' si compie da sé, senza chiamarci a penose e difficili scelte e selezioni di chi/cosa sacrificare; in genere lascio andare così, e del resto in natura soccomberebbero in modo anche più ''crudele''.

Te lo dico, solo per non lasciarti cogliere impreparata, nell'evenienza che tu possa trovare un giorno, comunque, delle uova ; che sarebbero poche, in ogni caso, trattandosi di autofecondazione.

Il tuo Jackie ha raggiunto una taglia ''normale'', tenendo poi conto che continuerà a crescere, via via rallentando, per tutta la vita.

Ora esiste questa ossessione per le taglie XXL, altro estremismo che sinceramente non condivido, e le cui pretese basi ''scientifiche'' sarebbero tutte da dimostrare.

1) Non è detto che sia qualcosa di ''genetico'' : un po' strano che su 100 sorelle ci siano 10 giganti di ''eccellente genetica'' e 50 nane /tarate/malate, no? - se hanno, come si suppone, una genetica assai simile essendo tutte sorelle, non dovrebbe esser così- e del resto, se accoppi due ''sorelle'' ti mettono in croce per il discorso della ''consanguineità'' ; ma allora, una delle due ipotesi smentirebbe l'altra, almeno a rigor di logica!

2) Anche se la causa fosse ''genetica'', e allora....? Non esistono forse taglie nane (e SANISSIME) di cani e di altri animali, dall'asinello sardo al coniglio nano?

Per inciso, la Mutazione che determina il nanismo, a carico del IGF-1, rende tutti questi organismi molto più resistenti al cancro e ai processi di invecchiamento / degenerativi in generale; non a caso, in genere cani di razze piccole, o meticci piccoli, sono più longevi di quelli di grossa taglia.
E vale anche per individui e popolazioni umane : di regola, soggetti umani di statura più piccola sono, proporzionalmente, più longevi di soggetti di statura elevata.

Prendendo un esempio di mutanti 'giganti'' appositamente selezionati, i Melopsittacus undulatus '' cocorite inglesi'', notiamo che la loro longevità media è sensibilmente inferiore a quella di una normale cocorita.

Che ci sia una ricerca ''estetica'' e in questo caso focalizzata sulle "taglie massime", è soggettivo, questione di mode/gusti, ma posso anche capirlo; c'è sempre stata, per questo o per quell'altro tratto "desiderabile", per tutte le specie animali e vegetali allevate.
Ma che si pretenda di darle una motivazione ''scientifica'', addirittura di trarne una sorta di Imperativo Etico parlando di ''tare genetiche'' - peraltro mai dimostrate, che affliggerebbero la metà e oltre di ogni singola covata, è decisamente inopportuno. Le vere ''tare genetiche'' che compromettono sistematicamente la vita degli Organismi colpiti, sono per fortuna eccezioni, eventi assai rari; per definizione, direi.

3) molto probabilmente si tratta del processo di 'autoselezione', di auto-controllo demografico di cui ti accennavo: per variazioni casuali iniziali, anche infinitesime (come il fatto di schiudere poco prima delle altre), alcuni esemplari di una stessa covata prendono il sopravvento, e di lì in poi accade che l'infinitesimo vantaggio iniziale si ''amplifichi'' progressivamente, lasciando le altre sempre più ''indietro'' - un Modello di evento che trova la sua definizione e descrizione nella Teoria del Caos, di cui è un fondamento.

La ''genetica'' non c'entra proprio nulla!

-Se pianti una talea per es di Menta, con le gemme simmetriche, a due a due per ogni nodo, tutte quelle gemme hanno evidentemente lo stesso Genoma, lo stesso DNA essendo parti di un medesimo e unico organismo vegetale.

-Al principio, entrambe le gemme cominceranno a crescere. Poi, per eventi esterni o interni ''perturbanti'', di portata infinitesima e inavvertibile, ai nostri sensi ma anche a livello strumentale, UNA delle due inizierà a crescere ''un po' di più''. Questa differenza, sia pure minima, tenderà a rallentare la crescita dell'altra gemma; in modo sistematico, progressivo, fino a farla deperire e morire. E' un fenomeno che G. Bateson definì ''Schismogenesi complementare'', e che si osserva spesso in dinamiche proprie di interazioni psicologiche e sociali - più uno di due contendenti si inalbera e più l'altro si fa sottomesso, e in risposta a ciò l'altro si sente ancora più forte e si inalbera ancora di più, al che l'altro si sottomette ulteriormente, e così via...

-Se però rescindiamo per tempo la gemma ''perdente'' e la ripiantiamo separatamente, facendone una nuova talea a sé, la sua crescita potrà riprendere, eguagliando nel tempo quella dell'altra.


-Pressappoco lo stesso suppongo che possa avvenire nelle chiocciole ; anche se restiamo a livello ancora aneddotico, notai riprese dell'accrescimento dopo aver separato, con substrato nuovo, chioccuole che sembravano non voler più crescere. Ipotizzo che siano coinvolte sostanze ''allelopatiche'' prodotte dalle dominanti, per ''frenare'' le sorelle nanizzate. E presumo che tutto questo abbia un ruolo importante e complesso anche in natura, per regolare e stabilizzare la demografia delle specie interessate; per quanto non abbia ancora potuto, per mancanza di spazi adatti, verificarlo con alcuni semplici ma ''ingombranti'' esperimenti.


-Molto probabilmente Jackie sarebbe stato soppresso, perché -per ragioni ripeto ancora poco chiare, e comunque non necessariamente tragiche- ''restava indietro'' ; e puoi esser fiera di averlo salvato :wub:

Del resto, se fosse rimasto con ''tutte le altre'', probabilmente sarebbe deperito e morto comunque, per via di quel processo di Schismogenesi - inibizione progressiva di crescita e vitalità da parte delle altre.

Su chiocciole adulte, tranne in caso di popolazioni naturali di specie concorrenti, questo rischio dovrebbe essere azzerato, almeno in pratica. E nessun pericolo che una chiocciola aggredisca Jackie, solo perché è un po' più grande di taglia :)

Jackie potrà ''riallinearsi'', in tempi più o meno lunghi, con la tabella di crescita che avrebbe avuto in condizioni ideali, ammesso che la sua taglia sia esito di quel processo di ''inibizione''.
Se così non fosse, sarebbe semplicemente un esemplare più piccolo ; siamo forse noi umani tutti della stessa statura? eliminiamo i ''bassi''?
E questo, potrebbe esser dovuto a processi di inibizione subiti al principio, oppure alla genetica... E quindi? In entrambi i casi, e specialmente nel secondo, non ci sarebbe però motivo alcuno di lamentarsene, o di ravvisare una qualunque forma di ''crudeltà'' o di scorrettezza etica nel tenerlo in vita, anzi il contrario :lol:

Ammesso pure che la ''taglia minore'' (rispetto poi a quale standard, resta da vedere) sia correlata o dovuta ad altre menomazioni genetico-fisiologiche, che porteranno una data chiocciola a vivere, che so, 4 anni invece dei 5 di ''media'' della sua Specie, perché dovremmo intervenire impedendole di vivere anche quei 4 anni?? Abbiamo forse il potere e il diritto di normare, ed eliminare se non conforme, ''quanto'' debba vivere un determinato organismo, o quale (ipotizzabile) longevità/speranza di vita abbia davanti a sé, per decidere se meriti di andare avanti o debba invece morire subito, per nostra arbitraria decisione?

-Avere una ''taglia maggiore'', almeno in alcuni casi e per alcune tipologie animali, può corrispondere a una maggiore capacità di difendersi, di combattere, di scoraggiare concorrenti e nemici, o anche semplicemente di disporre di una migliore Omeostasi, in grado di compensare brusche variazioni di parametri ambientali (per es resistere meglio al freddo); quindi, in definitiva, di sopravvivere.

Un barboncino, uno Yorkshire o un Maltese non avrebbero vita facile - anzi durerebbero assai poco- se messi in un branco di Lupi, anche se in fondo appartengono alla stessa Specie, essendo assolutamente interfertili.

-Ma il punto, è che barboncino, Yorkle, Maltese e tante altre razze ''nane'', non vivono in natura e nelle condizioni ostili del lupo !!! Vivono al contrario protette da noi in ambienti sicuri; e il fatto di esser ''nane'', col vantaggio che implica in termini di longevità, viene a giocare nettamente a loro favore, in definitiva.

Forse, molti allevatori, anche esperti e tecnicamente bravissimi, dimenticano che le nostre chiocciole appunto vivono in un terrario, al riparo da nemici naturali ed eventi avversi di qualunque genere. Vivono, proprio come un barboncino o un maltese, nell'oasi felice di un ambiente domestico, protette e tutelate dalle nostre cure ; che senso può dunque mai avere valutarle nei termini di una -ipotetica- idoneità alla sopravvivenza in un contesto selvaggio in cui vige, darwinisticamente, la ''legge della giungla'', contesto al quale esse non sono però destinate, e col quale nulla dovranno mai avere a che fare ...?
Non si tratta, non dimentichiamolo, di soggetti allevati per essere ''reintrodotti in natura'', né ora né alle successive generazioni!



Per concludere, vorrei far notare che l'aspetto davvero Etico dell'Allevare animali, pratica oggi sempre più sconsideratamente sotto attacco per ragioni ideologiche, è proprio il fatto che nell'Allevare, e soltanto nell'allevare, si realizza il capovolgimento di quello spietato paradigma darwiniano che concede la sopravvivenza soltanto al più ''forte'' e al più ''adatto''.

Un animale che fosse anche davvero, oggettivamente menomato (e non è assolutamente il caso di Jackie, non fartelo mettere in testa da nessuno ;) ), se dimostra di poter vivere e bene, se soltanto protetto, accudito e curato da noi - la vita domestica insomma cui è dopotutto destinato-, per quale assurdo motivo dovrebbe mai esser soppresso?
Non c'è nessuna Logica, oltre che davvero nessuna Etica...


Edited by fabrizio3 - 3/3/2024, 19:05
 
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Graz mille per le tue delucidazioni, consigli e chiarimenti sulla statura del mio amato piccoletto. Rifletterò su quale esemplare mettere con lui e ti aggiornerò sulla mia scelta.
 
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A me sembra felice tutto sommato. Grazie ancora a presto..
 
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di nulla :) Jackie è bellissimo e sembra del tutto sano; si notano piccole increspature sulla conchiglia che sono segno spesso di microtraumi, o di interruzioni momentanee dell'accrescimento; del tutto irrilevanti in termine di salute e benessere, in ogni caso :) Per capirci, sono un po' come i cerchi di accrescimento visibili nelle sezioni di tronco d'albero, che nella loro occasionale irregolarità rivelano semplicemente le imprevedibili irregolarità dei cicli stagionali. Ma quel che conta, è che la conchiglia sembra solida e non rivela né carenze, né problemi ''genetici'' di calcificazione.
 
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view post Posted on 2/3/2024, 21:38     +1   +1   -1

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Purtroppo lui da piccolo ha subito un trauma alla conchiglia. Purtroppo ero inesperta e l'ho "stretta" un po troppo con le mani 🥲🥲. Credo che quel pezzo rovinato che si vede sia la parte che lui si è riparato miracolosamente quando era piccino. Una sorta di cicatrice da ragazzaccio 😅😅... per il resto è in forma, felice. Volevo chiederti un ultima cosa. Quando fa caldo io ne approfitto per farlo uscire dalla teca. Magari pranza con me sul tavolo o guardiamo la TV insieme. Lui mi cammina sulle mani in tranquillità. Neanche a dirlo che mi hanno detto che è uno stress per lui, che deve rimanere in teca. Ma avrai capito che io ci "interagisco" molto con lui. Secondo te è davvero uno stress oppure una mezz'oretta ogni tanto posso tenerlo con me fuori dalla teca?
 
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view post Posted on 2/3/2024, 22:18     +1   +1   -1
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sì si vede e si capisce che c'è stato un trauma più rilevante quando Jackie era piccolo, come d'altra parte ne sperimentano moltissimi, sia in casa che in natura. La conchiglia però è fatta apposta per ripararsi, almeno finché i traumi non sono disastrosi e non comportano lesioni a organi interni; e così è stato :) Fratture della conchiglia di quel genere è molto facile procurarne, capita tutt'ora sia pure di rado anche a me, dopo tanti anni di pratica di allevamento...!

Soprattutto nelle piccole, la riparazione è velocissima. Può restare sì, una specie di cicatrice, che come dici ha un po' il senso di quelle che si porta addosso un ''ragazzaccio'' e che sono e rimangono il ricordo dei suoi trascorsi, di situazione pericolose, di incidenti dai quali ha comunque avuto la fortuna di uscire vivo; e quei segni in fondo restano come ''ricordo'', di eventi che, belli o brutti che siano stati, contribuiscono a definire e formare quella specifica storia, quella specifica Vita, distinguendola da tutte le altre e facendone qualcosa di unico :)

...E questo, anche se tanti ''perfezionisti'' meno sensibili sarebbero pronti a vederci soltanto qualcosa di brutto, un difetto e un Soggetto da scartare ed eliminare :(


Per la questione ''stress'', solito dogmatismo. E' sì assolutamente vero, in linea di principio, che per più di una ragione sarebbe opportuno e prudente che una chiocciola restasse sempre chiusa, in uno spazio controllato e protetto dove non può correre rischi, di traumi o d'altro di indesiderabile.

-Ma se le sue escursioni all'esterno non sono troppo prolungate, se non si ''asciuga''' troppo per l'aria eccessivamente secca (ma in caso lo dimostrerebbe, tendendo a ritirarsi nella conchiglia), se non rischia di venire in contatto con oggetti tossici (specialmente per es oggetti di rame o di ottone, soprattutto se ossidati a verderame), e se tu sei sempre attenta a evitargli botte e cadute, direi che puoi tranquillamente continuare a farlo uscire e tenertelo accanto :wub:

Difficile definire lo ''stress'' per una chiocciola, non so anche qui su quali riscontri oggettivi ci si basi... :unsure: Posso però dire che, in modo inequivocabile, le chiocciole hanno la possibilità di ritirarsi nella conchiglia, più o meno in profondità, proprio per sfuggire a fattori di ''stress'' : che si tratti di temperature o umidità inadeguate, di contatto con materiali irritanti, o di stimoli comunque anche solo minimamente sgraditi.

Se non lo fanno, vuol dire che stimoli avversi e sgraditi, intorno a loro, non ce ne sono; che si tratti di ''stress'' o d' altro che sia.

Una chiocciola che continua tranquillamente a strisciare, a esplorare magari l'ambiente agitando con lentezza i tentacoli, ''assaggiando'' qualcosa qua e là.... di sicuro non è ''stressata'' ;)
 
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view post Posted on 3/3/2024, 10:04     +1   +1   -1

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Scusami,
Ritornando a concetto di scegliere una specie adatta alla fulica w.j, mi hanno consigliato anche una rodatzi. Tu che ne pensi? Perché nn l'hai nominata tra le specie che potrei adottare. Per te potrebbe andare bene una rodatzi con Jackie? Mi piace tantissimo come chiocciola perché è l'opposto della mia.. guscio chiaro e corpo scuro. 😍
 
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view post Posted on 3/3/2024, 16:16     +1   +1   -1
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ciao :) come compatibilità può andare benissimo, ma perché in effetti si tratta della ...stessa Specie! Si tratta di sottospecie/varietà, ''rodatzi'' dovrebbe essere una varietà della Sottospecie hamillei, ma si tratta sempre di Lissachatina fulica, a livello di Specie,
Questo vuol dire che sì, hanno esigenze pressoché identiche (con le variazioni individuali e di ''razza'' sempre possibili, ma non rilevanti), e quindi sono anche interfertili ... considerando che quello che ti preoccupa e che vorresti evitare sono le riproduzioni... :(
 
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view post Posted on 3/3/2024, 17:43     +1   +1   -1

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Quindi diciamo che una reticulata, tenendo una temperatura di 24-25° potrebbe andare bene con la mia, che anche se di dimensioni più grandi nn è un problema per Jackie e soprattutto è molto raro che possano accoppiarsi..ho capito bene?? 😅😅😅
 
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view post Posted on 3/3/2024, 18:32     +1   -1
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esatto sì :) tra quelle usualmente reperibili, opterei per reticulata.

Anche L. immaculata ''panthera'', che non si ibrida affatto (reticulata si ma è molto raro), se riesci a trovarne una...

-Io avrei L. immaculata ''immaculata'', belle e non ibridabili con fulica; ma come ti accennai, sono spesso autofertili (anche se le deposizioni non sono frequenti, e sono molto ''contenute'' nei numeri)...
 
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view post Posted on 3/3/2024, 18:41     +1   +1   -1

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Ok. Allora io opterei per una reticulata.. le adoro... tu ne avresti qualcuna da vendere? Anche non subito. 😆😁😁
 
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