Bimbo azzannato dal rottweiler, il Moige: “Certe razze sono da estinguere” [04/03/2008]
(Attualità) Maria Rita Munizzi: “L’episodio accaduto in Sicilia a Caltagirone dimostra ancora una volta, come sia oggi urgente una sterilizzazione delle razze feroci e più rispetto per le norme: quando verrà affermato anche da noi il principio fondamentale ‘prima i bambini e poi gli animali?”
Il Moige-Movimento Italiano Genitori- interviene sull’episodio che ha visto sfortunato protagonista a Caltagirone (CT) in Sicilia un bimbo di 4 anni, azzannato al collo da un rottweiler e fortunatamente fuori pericolo.“Questo caso dimostra ancora una volta che certe razze come rottweiler e pitbull, selezionate proprio per essere aggressive, siano come delle bombe a orologeria”, ha affermato Maria Rita Munizzi, Presidente nazionale del Moige. “Chi possiede uno di questi animali non può fidarsi, non può mai sapere cosa farà il cane da un minuto all’altro; purtroppo molti sottovalutano il rischio e continuano a comportarsi come se avessero in casa un cagnolino qualsiasi. Adesso, senza aspettare un episodio ancora più grave, è necessario che si prendano delle misure decise: la migliore sarebbe certamente l’estinzione di determinate razze aggressive attraverso la sterilizzazione, come già è stato fatto in Francia e Germania. Quando verrà affermato anche da noi il principio fondamentale ‘prima i bambini e poi gli animali’ ? Evidentemente la vita e la salute di un bambino in questo nostro paese non valgono nulla, altrimenti si farebbe qualche cosa di serio per arginare il fenomeno delle aggressioni. Per finire, facciamo un appello ai genitori: non tenete cani ad elevato potenziale di aggressività con i vostri bambini. Alcune razze infatti sono incompatibili con loro e potenzialmente molto pericolose”.
(
http://www.genitori.it/documento.asp?sotto=36&articolo=4969)
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A seguito dell'articolo sotto linkato riferito all'aggressione da parte di un rottweiler, il Progetto Rd e Adotta un Bull si uniscono per portare avanti una protesta, contro il presidente di un associazione che farebbe bene ad occuparsi della sua attività, piuttosto che scrivere articoli su argomenti per i quali non ha nessuna competenza.
VI INVITIAMO A FIRMARE LA LETTERA E A MANDARLA AI SEGUENTI INDIRIZZI
sede nazionale moige
[email protected]presidente nazionale dott.ssa maria rita munizzi (autrice dell'articolo)
[email protected] -
[email protected]coordinatore nazionale
[email protected]Gentile Redazione,
Le scrivo per esprimere il mio disappunto su quanto scritto dalla Dott.ssa Munizzi sull'articolo pubblicato il 04/03/2008 su genitori.it riferendosi allo spiacevole episodio di aggressione di un bambino di 3 anni da parte di un rottweiler.
Citiamo uno stralcio dell'articolo apparso sul Corriere della Sera,"È accaduto nelle campagne di Caltagirone dove, il piccolo, salvo per miracolo, stava giocando con l'animale di 18 mesi regalato al padre una settimana fa."...
Noi, che da tempo ormai abbiamo a che fare con cani di questa tipologia, riteniamo che l'incoscienza dei genitori di lasciare un bambino di 3 anni con un rottweiler adottato da UNA settimana sia sconcertante. Ci chiediamo infatti se questi genitori abbiano saputo insegnare al pargoletto a non mettere le dita negli occhi al cane, a non tirargli le orecchie, a non togliergli un gioco dalla bocca...l'educazione al rispetto, ma lo sapete meglio di noi, è fondamentale nella crescita di un bambino, per sapersi relazionare con gli altri individui, e il rispetto per un animale dovrebbe avere la stessa importanza, perchè fortunatamente, il cane facendo parte del regno animale, proprio come noi, ha la capacità di reagire agli stimoli, provare emozioni e relazionarsi con altri esseri viventi, se questo fosse "troppo" per una famiglia che ha già dei figli a cui badare e che non si sente in grado di gestire un essere vivente di specie differente (e quindi con metodi di comunicazione, bisogni e capacità di apprendimento differenti) , esistono moltissimi giocatolli di plastica o di peluches che non hanno la capacità di reazione a nessuno stimolo e che dovrebbero sostituire il "giocattolo vivente" quasi alla perfezione.
Il vostro sito, per l'appunto "genitori.it" dovrebbe occuparsi di discutere ed analizzare la capacità di questi genitori di accudire dei figli, piuttosto che scrivere articoli per i quali è necessaria una determinata competenza.
Diceva Mahatma Gandhi: "La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali."
Il Vostro articolo, che ritiene l'estinzione di alcune razze la soluzione al problema, chiarisce a chi nutriva dei dubbi come la nostra nazione sia notevolmente arretrata rispetto alle altre.
Nome e Cognome, città
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