Riconoscimento gasteropodini

Bentornata Ember

Direi Neritae, anche se sulla specie non mi pronuncio...

Bellissime Speriamo siano riproducibili, non come le Neritinae d'acquario più diffuse...

Essendo lacustri dovrebbe bastare sempre l'acqua dolce...

Sto uscendo ma tra un paio d'oer dovrei tornare e me le studio bene

.Il color somiglia a quello di Theodoxus fluvialis, (forse più probabile Theodoxus danubialis, più orientale, o altre specie locali); le "Nerite" si somigliano molto tutte...

Importante intanto che si riproducano, è mai accaduto finora? Preservale in modo particolare, e per ora non "suddividerle", perché hanno sessi separati, spesso la sex ratio è sbilanciata (più femmine) e perciò meglio tenerle tutte insieme!

Le capsule ovigere dovrebbero essere visibili come placchette bianche su rocce o superfici solide... shiudono delle larve veliger, perciò andrebbe evitato il cambio dell'acqua, meglio un acquarietto con piante e senza nemmeno filtro, al massimo una piccolissima pompa di circolazione (se dovessere deporre)

Ti riferisci alle Theodoxus, Aurora? Tu le hai allevate?

Questa specie comunque dovrebbe essere Theodoxus jordani, comune in Israele e dulciaquicola (così non dovrebbero esserci problemi di salinità, se non altro!), e in molte aree fino all' 80% degli esemplari è nera, come alcuni dei tuoi; in certi casi questo sembra in relazione con le rocce basaltiche scure, strategia mimetica selezionata dall'ambiente

anzi è meglio, così non rischia di risucchiare veliger (se ce ne fossero)!

Tanto meglio se fossero a "sviluppo diretto", chioccioline già formate come dice Aurora, ma non so esattamente a quale Neritidae lei si stesse prima riferendo, e perciò non so se valga anche per questa specie ..

Ma il fatto di averne viste di nuove, della stessa specie fa propendere fortemente per questa possibilità

Cerca di moltiplicarle come puoi, suddividile pure, ma prima aspetta che siano abbastanza numerose (NON sono ermafrodite, e pare che le femmine siano più dei maschi, in media); e come dice Aurora, tieni conto che sono poco prolifiche...

In ogni caso tienile al meglio mi raccomando, è una specie molto interessante che andrebbe senz'altro diffusa