Grazie per l'interessante link!
Anche se là si tende ad attribuire solo a traumi le varie deformità che invece secondo me hanno una fequente base genetica (tanto è vero, che in altre specie rappresentano la "norma").
Mai viste finora dal vivo chiocciole con tentacoli sdoppiati o multipli...
-Ma mi viene in mente, che potrebbe trattarsi di un "Atavismo", e anche particolarmente antico.
-In pratica, potrebbe addirittura risalire all'origine stessa della Classe Gastropoda, e all'epoca della sua "separazione" dai Cephalopoda (Calamari, seppie, polpi, Nautilus ecc ecc...)
-Ossia, ad almeno 600 milioni di anni fa...
-PREMESSA:
-Su tutti i testi a me noti, si considerano i tentacoli di Polpo, seppie ecc come uno "sfrangiamento" del "piede" di un antichissimo antenato comune: piede, che invece sarebbe rimasto integro nei Gastropoda.
Così, tentacoli di Polpi, da un lato, e piede di chiocciole, dall'altro, sarebbero strutture "omologhe", caratterizzate da una medesima origine onto/filogenetica.
-Ma io ho sempre dubitato di questo...
-iPOTESI:
E così, pur non avendone purtroppo ancora delle prove, tendo a credere invece che i tentacoli di Polpi Calamari Nautilus ecc eccc, siano "omologhi" ai tentacoli cefalici dei Gastropoda.
-Basta iniziare a pensare alla loro collocazione, sul capo e intorno alla bocca...
Oggi nel Polpo in tentacoli sono otto, apparentemente uguali ma in realtà già "differenziati" nelle funzioni (quelli locomotori, ad esempio): nelle seppie sono 10, di cui due molto modificati.
Nei Nautilus (i più arcaici come anatomia), sono molti, circa 90 se ben ricordo, e mancano di ventose (come d'altronde anche in altri generi, più affini al Polpo o di collocazione incerta, come Vampiroteuthis)
Anche nelle estinte Ammoniti si suppone fossero "molti"
-Così, vediamo anzitutto come questo numero abbia avuto la tendenza a ridursi, nel corso dell'evoluzione.
-Poi, consideriamo "dove" sono siti i tentacoli dei Cephalopoda:
intorno alla bocca, a raggiera, seguendo una simmetria raggiata nelle forme più arcaiche, che tende perè a divenire "bilaterale" nel Polpo (e nelle seppie), dove i tentacoli si specializzano "a coppie", e possono avere lunghezze diverse.
-Questo mi fa pensare a un remotissimo, ipotetico Antenato Comune, con la bocca circondata da una corona di numerosi sottili tentacoli, con funzione tattile/sensoria e poi prensile, o entrambe.
(Nel Polpo, i tentacoli hanno una funzione anche sensoriale/chimica
, esattamente come i tentacoli dei Gasteropodi, nb)
Da questo antentato Comune a Cephalopoda e Gastropoda, si sarebbero evolute linee, in cui la parte ventrale fungeva da organo locomotore, destinando i tentacoli alla funzione sensoria/prensile, poi solo sensoria (antenato dei Gastropoda);
-in un'altra linea, i tentacoli si sarebbero allungati, rinforzati e avrebbero assunto una funzione locomotoria (Polpo), o anche solo prensile (Calamari).
Nell'antenato ipotetico dei Gastropoda, la simmetria si sarebbe presto ridotta a "bilaterale", e alcune coppie di tentacoli (poi solo due, oppure una soltanto, come nei Murici ad es) sarebbero rimaste, le altre via via atrofizzandosi.
-Ma basta pensare alla coppia supplementare di tentacoli (6 in tutto) che possiede Euglandina rosea (la aiutano nel "fiutare" le tracce delle prede), o alla "sfrangiatura" con molti lobi dei tentacoli boccali di Megalobulimus, per rendersi conto che questa "variabilità" esiste ancora, sia pure latente.
-Nel Polpo, la coppia di tentacoli "cefalici" ha gli occhi stuati quasi alla loro base: non è difficile immaginare una "migrazione" degli occhi, lungo i tentacoli stessi, come si osserva negli Stylommatophora (la maggior parte delle chiocciole/limacce terrestri).
In altre linee di Gasteropodi, gli occhi sono rimasti "a metà" tentacolo, o alla base di essi o ancora indietro, similmente a quanto si osserva nei Polpi.
Il loro numero si è ridotto, ed è comprensibile: la riduzione di strutture che si presentano multiple in origine, è un evento comune nei processi evolutivi.
-Così, quale "traccia" di questo passato evolutivo, in cui erano "molti" e all'inizio probabilmente tutti uguali, il numero dei tentacoli dei Gasteropodi può ancora (occasionalmente) variare, in più o in meno.
Edited by fabrizio3 - 2/7/2010, 16:17