Stupende forme Aurora...
ma devo correggerti, scusami
'sinistrorsa' è una conchiglia che, orientata con l'apice verso l'alto e l'imboccatura verso di noi, presenta quest'ultima a sinistra anziché a destra.
In pratica, si tratta di gusci che si sviluppano in senso 'antiorario'.
.Nessuna delle chiocciole illustrate presenta questa carattere, anche se la 'differenza' di cui parli esiste, è reale
-Ma è un tipo di variazione morfologica (di sicuro ereditabile anche questa, non so però con quali esiti e frequenze), che io difinisco (provvisoriamente) 'brachimorfa' (quelle tozze, corte e larghe) e 'dolicomorfa' (quelle allungate e strette).
E' un carattere che possiamo anche 'quantificare' bene, confrontando genitori/figli/fratelli, e anche lo stesso esemplare nel corso dell'accrescimento.
Basta misurare con cura la 'altezza', e la larghezza massima, e dividere l'una per l'altra.
A parte il 'lapsus' sulla definizione, concordo con te che si tratta di un indice morfologico molto interessante, anche se la Malacologia corrnte non lo considera molto, come tratto 'diagnostico' delle varie specie.
Questo, perché una stessa specie può presentare esemplari sia brachimorfi, sia dolicomorfi... ma è anche vero che questi caratteri sono 'più tipici' di una specie, piuttosto che di un'altra, e possono far parte di quella costellazione di caratteri che, almeno nel suo insieme, 'distingue' una specie dall'altra.
-Per esempio, 'in media', possiamo dire che Archachatina degneri è più 'brachimorfa' di Archchatina marginata (ovum). Così, le immaculata 'wasabi' sono molto più bracnimorfe (in media, nb!) delle immaculata 'panthera'.
Si tratta di un carattere facile da 'misurare' e quindi da selezionare in modo mirato e specifico... e chissà 'fin dove' ci si potrebbe spingere! Una achatina 'globosa', per un verso, e una Achatina 'fusiforme', dall'altro, potrebbero essere i prodotti estremi (opposti) di questo tipo di selezioni