Spero invece che per il futuro potremmo davvero avere esemplari 'reali' su cui discutere!
I quesiti che pone Spyck non sono affatto 'banali', come dicevo; avendo studiato Genetica, e soffrendo per la carenza di nozioni a proposito che riguarda i Gasteropodi, ha esposto sue legittime perplessità.
Sarebbe utilissimo portare avanti (ma serenamente
) dibattiti del genere, proprio per il disinteresse che grava sull'argomento: per favore quindi, nel nostro interesse (di tutti noi), vorrei che tale discussione continuasse, e non terminasse a causa di malintesi e 'prese di posizione', può succedere ma si fa sempre in tempo a tornare a un dialogo più disteso, spero
-Uno dei quesiti di Spicky riflette proprio una questione che io più volte sollevai: ossia, se i nostri 'albini' siano dei *veri* albini! Infatti, penso che un Gasteropode senza pigmento (data la ialinità del sangue) dovrebbe essere
trasparente
, non bianco; questo, almeno riguardo alle parti molli.
E pensavo che il 'bianco' delle carni potesse dipendere dall'accumulo di qualche pigmento, al contrario, di 'effetto bianco', o comunque a una particolare struttura dei tessuti.
Per questo l'ereditarietà potrebbe non seguire la regola, che varrrebbe se il 'bianco' fosse = 'assenza di pigmento'.
-Poi il fatto che possano esserci variazioni, a più livelli, 'eterocromie', è ben noto: io postai per esempio una C. aspersus, 'bianca' di conchiglia (per grande facilità a perdere il periostraco), e invece scurissima quanto a parti molli!
Nel caso delle rodatzi, a parte varie differenze anche a carico delle parti molli, il guscio è in effetti più chiaro: inn questo caso, il 'giallo' potrebbe risultare dalla macata deposizione (mancata secrezione) di uno strato addizionale di pigmento (scuro), quello che determina il colore delle fulica 'classiche'
Anche se non si tratta di 'albinismo', potrebbe comunque trattarsi di una parziale inattivazione del complesso genico che determina i colori...
è un argomento interessante e complesso, merita tutta la nostra attenzione, e sarei davvero felice si lo scambio di pareri e suggerimenti, senza nessun risentimento, potesse continuare