La tematica è molto articolata, delicata e complessa, ma comunque è fondamentale.
Credo che tu faccia benissimo ad allevare le
Paludomus -che io stesso pensavo di allevare- posso solo raccomandarti di cercare di riprodurle, nei limiti del possibile
Ma credo sia una raccomandazione ovvia e superflua
Dobbiamo pensare che spesso così, e solo così, si sono 'salvate' delle specie... I
Rhacodactylus della Nuova Caledonia, in pratica estinti in habitat (non per ''colpa'' di nessuno), sono oggi uno dei Gechi-pet più apprezzati e diffusi al mondo... anzi, gli allevatori, selezionando nuovi morph, ne hanno 'ampliato' la variabilità genetica, oltre quello che era già dato in natura!
Se non fosse stato per dei biologi, che meno di 20 anni fa ne raccolsero 2-3 coppie (e non credo davvero che si sia ''estinto'' per via di quel prelievo
), oggi questo amatissimo (e adattatissimo) Geco sarebbe solo un 'nome sui libri'... cosa che si rischia davvero che sia, per tante altre specie, proprio perché ci si oppone a questa pratica.
Bisognerebbe invece *ampliare* al massimo il numero di specie (complessivamente) in coltura, e con questo intendo dire *
riprodotte* (anche se sempre da 'selvatiche' si deve partire, è ovvio - dovrebbe solo esser fatto con cognizione di causa).
Quello che non può contare di fare un singolo, può però farlo una 'Rete organizzata' di singoli appassionati; ciò che può racchiudere potenzialità di gran lunga maggiori di quelle di quasiasi 'istituto', realtà spesso solo di facciata e di assoluta inefficienza e inettitudine.
Una Rete di 'semplici amatori' -purché informati e serii- è 'ridondante' e flessibile, al contrario di qualsiasi struttura singola : quello che perde X, lo sta magari riproducendo Y e si può presto rimediare, curando la riproduzione della specie che è andata 'sotto'.
-Difficoltà tecniche ci sono... ma devono diventare occasione di studio, finalizzato a superarle (come nel caso della 'fantomatica' riproduzione delle Neritina, Clithon ecc., problema di cui dovremmo venire a capo!)
-Scrissi proprio pochi giorni fa. in un forum marino, a proposito della ''impossibilità''(?) -in fondo oggigiorno incomprensibile- di allevare Nudibranchi
www.reefitalia.net/forums/showthrea....lo-tengo/page3 (sono fabrizioL )
Le specie 'a rischio' poi, son tali sempre e soltanto per ragioni 'sistemiche': ossia, per alterazioni massicce dell'habitat, inquinamenti, disboscamenti, pratiche agricole dissennate (come il ' taglia e brucia' in Madagascar).... non per la raccolta di pochi esemplari
-
Esemplari, che comunque è sempre sensato e raccomandabile *riprodurre*,
se non altro per non considerarli alla stregua di *oggetti di consumo*, degradandoli e svilendoli.-
Ma a ben pensarci, non ci si scandalizza se si 'continua a pescare' pesci/crostacei/molluschi 'commestibili', che sono per forza oggetto di ''prelievo continuo'' (si mangia oggi, si mangia domani e dopodomani, ecc...) mentre quelli allevati per ''diletto'', *possono* non esserlo -possono essere acquistati 'una tantum', proprio perché non 'si mangiano'...
-Ma anzi, l'allevamento stesso può 'invertire la tendenza', se ben condotto!
-Posso averne 'comprati 2', e -se va bene- ritrovarmi dopo un certo tempo con 20, con 50 ....
-Se qualcuno avesse allevato (a partire già da persone locali) le
Rachistia delle isole dell'Oceano Indiano (Aldabra), queste piccole chiocciole arboricole non si sarebbero estinte.... erano anche ''protette'' sulla carta, ma ovviamente questo non le ha salvate dalla imprevista, accidentale siccità di due anni che ha sconvolto il loro già critico ciclo biologico.
L'allevamento, e solo l'allevamento avrebbe potuto 'salvarle'...
Riguardo poi alle Achatina, per un verso sono estrememente scettico riguardo alla loro sopravvivenza qui (stagionale al massimo -non supererebbero un inverno, persino le robuste fulica ho trovato che muoiono anche in stanza fredda, protette, se scende anche solo sui 10 gradi)
-Però vorrei evitare ugualmente in modo assoluto che qualcuno le rilasci (o rilasci terricci con uova nei vasi, cosa che predico sempre di non fare); ma questo, perché temo che possa fomentare ''isterismi'' sempre latenti, e che non cercano altro che pretesti per uscirsene fuori
E' pieno di personaggi che possono far più danno che altro poi (anzi son loro a fare i danni maggiori), cavalcando questi 'scoop fasulli', cui quindi eviterei con la massima cura di dar pretesto
-Anche di questo, scrissi per tamponare effetti delle stupidità giornalistica
www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=luma...E_cpq7RS-R7h8Kg (Commento come dovevo questa ....'notizia'
)
Anche negli Usa, dopo la loro diffusione in Florida (unico stato con clima ''compatibile'' - è tropicale), la ''caccia alle streghe'' le ha viste bandire, contro ogni Logica, da Stati in cui le temperature invernali ucciderebbero anche una Helix!!!
La prova inconfutabile dell'idiozia è poi nel fatto che, mentre il problema (per quanto fosse) nasceva solo dalle (adattabili) fulica, sono state bandite a ruota anche le altre specie (come le A. achatina o le varie Archachatina, che muoiono davvero con estrema facilità -lo sappiamo bene
- se le condizioni non sono più che idonee...)
-In realtà, scattano irrazionali meccanismi atavici di (bio)xenofobìa, 'amplificati', nel caso specifico, dalla 'grossa taglia', percepita istintivemente (=irrazionalmente) come una minaccia in sé stessa.
E su tutto poi prevale la tendenza a farci vivere in un mondo (non in astratto il 'pianeta' ma quello che è il nostro effettivo spazio vitale quotidiano, intendo), che sia il più possibile povero, grigio, monotono e soprattutto asettico, privo di vita
Una tendenza, cui dovremmo sistematicamente opporci, sempre.
...E fin dall'infanzia, il ''programma di plagio di massa'' prevede che si sostituisca la naturale Varietà del Vivente con quella, agghiacciante e squallida, di figurine/pupazzi/pupazzetti di ogni genere, perdipiù fatti di plasticacce dure *non riciclabili* e questi sì, devastanti per l'Ecosistema pur nel loro piccolo (più imballi mionumentali ecc ecc), oltre che per la psiche dei malcapitati piccoli destinatari...
Edited by fabrizio3 - 13/4/2012, 02:54