Brotia pagodula, Allevamento

Ciao a tutti, volevo informarvi che meno di un anno fa' ho iserito in un acquario di 60 litri con un filtro esterno Pratiko askoll 100 e assieme a 6 Neocaridina red 4 brotia pagodula, adulte ma di dimensioni abbastanza diverse. Un esemplare molto grosso e con il guscio piuttosto rovianto sembra anora godere di buona salute e almeno altre 15 -16 chiocciolette sono nate da allora.
Ovviamente vorrei condividere con voi questo successo sia per scambiare idee con chi fosse interessato alla specie, sia perche' a questo punto mi piacerebbe cenderne qualche esemplare (non so' distinguere i sessi, ma dovrebbero aver sessi separati) e mi piacerebbe in particolare scambiare per Achatina acathina Ghana. Scrivetemi se qualcuno e' interessato ad avere queste interessanti chiocciole (che credo richiedano corrente, acqua piuttosto dura e pulita e soprattutto alghe incrostanti, anche se da giovani cercano di mangiare qualche volta alghe anche sulla superficie delle foglie. Sembra possano rappresentare buone compagne per poecilidi, caridine e altri inquilini dell'acquario che si adattano a luce intensa, corrente in vasca e acqua piuttosto dura. Uso due lampade ad U di tipo marino per illuminazione e le piante sono rigogliosissime senza alcun uso di Co2, non pulisco praticmente mai la vasca visto che tutto cio' che avanza e' ripulito dai gambereitti e dalle caridine. Le piante che sono in vasca sono muschio di giava, Vallisneria, Microsorum pteropus e una Chladoflora, la palla verde, che e' cresciuta ed e' molto piu' bella di quando l'ho comprata. I gamberetti sono proliferati a dismisura inizialmente per poi assestarsi su un buon numero stazionario, nutro soltanto loro con qualche pellet per crostacei che affonda e in pratica solo quando me ne ricordo. Quindi low maintainance! :-)

Ciao a tutti, volevo informarvi che meno di un anno fa' ho iserito in un acquario di 60 litri con un filtro esterno Pratiko askoll 100 e assieme a 6 Neocaridina red 4 brotia pagodula, adulte ma di dimensioni abbastanza diverse. Un esemplare molto grosso e con il guscio piuttosto rovinato sembra ancora godere di buona salute e almeno altre 15 -16 chiocciolette sono nate da allora.
Ovviamente vorrei condividere con voi questo successo sia per scambiare idee con chi fosse interessato alla specie, sia perche' a questo punto mi piacerebbe cenderne qualche esemplare (non so' distinguere i sessi, ma dovrebbero aver sessi separati) e mi piacerebbe in particolare scambiare per Achatina acathina Ghana. Scrivetemi se qualcuno e' interessato ad avere queste interessanti chiocciole (che credo richiedano corrente, acqua piuttosto dura e pulita e soprattutto alghe incrostanti, anche se da giovani cercano di mangiare qualche volta alghe anche sulla superficie delle foglie. Sembra possano rappresentare buone compagne per poecilidi, caridine e altri inquilini dell'acquario che si adattano a luce intensa, corrente in vasca e acqua piuttosto dura. Uso due lampade ad U di tipo marino per illuminazione e le piante sono rigogliosissime senza alcun uso di Co2, non pulisco praticmente mai la vasca visto che tutto cio' che avanza e' ripulito dai gamberetti e dalle caridine. Le piante che sono in vasca sono muschio di giava, Vallisneria, Microsorum pteropus e una Chladoflora, la palla verde, che e' cresciuta ed e' molto piu' bella di quando l'ho comprata. I gamberetti sono proliferati a dismisura inizialmente per poi assestarsi su un buon numero stazionario, nutro soltanto loro con qualche pellet per crostacei che affonda e in pratica solo quando me ne ricordo. Quindi low maintainance! :-)