Io direi, se possibile, di esplorare le sponde ''a monte'' di qualche corso d'acqua - ce ne saranno- che va a sfociare da quelle parti... chissà che non si trovi qualche esemplare vivente, e sarebbe allora anche più facile identificarlo
.Spesso i gusci fluitati sono trasortati lontano dalle correnti, basta una bolla d'aria nella conchiglia... ma in caso di esemplari così piccoli penso che tendano a ''fermarsi'' prima, quindi direi che abbiamo più possibilità
Entrambe le specie,
Hawaiia minuscula e
Lucilla scintilla, sono erbivore e anzi, in particolare detritivore, si nutrono di frammenti di materiale organico, di vegetali secchi ecc, che repeiscono nel detrito in cui vivono, in genere (almeno nel caso di Lucilla) sulle sponde.
Sono qundi del tutto ''innocue'', anche se purtroppo per definizione ''malviste'' solo in quanto ''alloctone''...
Darwin (che qui aveva ragione) si ''rivlterebbe nella tomba'', visto che un caposaldo deòòa sua Teoria (dei pochi a esser tuttora inattaccabile) è quello che le Specie si evolvono proprio perché ''viaggiano'' e colonizzano areali nuovi e anche lontanissimi... e lo stesso Darwin portava l'esempio di specie di chiocciole palustri che, nel fango attaccato alle zampe di uccelli acquatici migratori, passano da un Continente all'altro..!!!
-Se prenderanno (in parte ) il posto, nella Biomassa totale, di qualche specie indigena... non credo che gli animali che si nutrono di chioccioline ne risentiranno, o queste, o le altre, o un ''misto'' delle due... Non farà per loro differenza il nome scientifico (=una convenzione umana) o il mancato ... ''marchio DOP''
Anche possibile che si tratti, come ipotizza Roberto, di una specie non ancora descritta (di qui le nostre incertezze), anche se magari già parte della Fauna ''nostrana''.
Posta anche altri nicchi Granchio, così valuteremo in modo ''comparato'', anche se resta che la distinzione si basa su differenze minime...