Votes taken by IvanoUnior

view post Posted: 11/5/2017, 10:16     +1Le mie cipree - GASTEROPODI MARINI
Grazie Fabrizio, è un piacere risentirti!

Guarda per la mauritiana ho supposto fosse un subadulto con livrea non ancora definitiva perché il labbro calloso è sì formato, ma non presenta quel colore molto scuro, tendente al nero diciamo, tipico di questa specie. Ovviamente le mie sono pure supposizioni, magari mi sbaglio e si tratta realmente di un "freak".

Sul collezionismo non posso che darti ragione: effettivamete una ciprea che presenta un foro o un graffio non perde affatto la sua bellezza!

Per l'acquario marino spesso anch'io trovo cipree in commercio, ma coi prezzi penso che sforiamo un po' nelle mie zone, ad esempio un mesetto fa vidi in vendita una Cypraea tigris a 45€! Nonostante la bellezza dell'animale, non mi sembra un prezzo tanto ragionevole.
Penso che conoscerai il libro Conchiglie. Riconoscere le cipree, di Lipparini e Negra, del 2006. Nella scheda riguardante la famosa e bellissima Lyncina aurantium i due autori scrivono: "Un tempo piuttosto rara, viene ora rinvenuta abbastanza comunemente alle Filippine, dove pare si stia cercando di crearne allevamenti a scopo commerciale". A parte che non ho mai visto una sola aurantium viva in commercio fino ad ora, anche cercandola sul web, ma se la tigris può arrivare a questi prezzi, non oso immaginare la aurantium!
view post Posted: 8/5/2017, 22:33     +2Le mie cipree - GASTEROPODI MARINI
Salve a tutti! È davvero molto che non scrivo nel forum, ma il lavoro spesso manda il tempo libero a farsi benedire! :D
Apro questa nuova discussione per presentarvi le mie nuove cipree, acquistate pochi giorni fa in un mercatino a Napoli. Premetto: non sono nulla di particolare eh, le ho prese a pochi euro, ma le cipree hanno sempre attirato la mia attenzione, spero un giorno di collezionare esemplari migliori!



Di seguito la mia [poco professionale] classificazione:
1. Chelycypraea testudinaria, 121 mm
2. Due esemplari di Cypraea tigris, a sinistra 79 mm, a destra 87 mm, forse due varietà diverse? Non è proprio semplice individuare le varietà, almeno per me!
3. Monetaria caputserpentis, 31 mm
4. Monetaria annulus, 24 mm
5. Monetaria moneta, 25 mm
6. Lyncina leviathan, 78 mm
7. Mauritia mauritiana, 73 mm, sembrerebbe un subadulto: la callosità basale nera è formata, mentre sopra è ancora predominante la livrea della forma giovanile
8. Cypraea di 67 mm, probabilmente una Mauritia arabica varietà niger? Ho trovato online la foto di un esemplare classificato in questo modo e praticamente identico
9. Leporicypraea mappa, 65 mm
10. Mauritia eglantina, 63 mm

Ho sbagliato qualche classificazione? A voi l'ardua sentenza! :D

Ivano
view post Posted: 8/1/2017, 19:12     +2Lingua Araba - OFF TOPIC
Figurati Rep! ;) Io ho studiato arabo e persiano all'Orientale di Napoli. Adesso invece, nella stessa università, sto facendo il dottorato in dialettologia araba, in particolare mi occupo dei dialetti del nord-est dell'Algeria.

L'anno prossimo sarò in Algeria per una ricerca sul campo e dovrò anche raccogliere nomi di flora e fauna da inserire nel mio dizionario, in particolare nomi di pesci! ^_^
view post Posted: 8/1/2017, 15:09     +2Lingua Araba - OFF TOPIC
Caro Rep, da come già detto nell'altra discussione studio arabo da diversi anni, inoltre col mio dottorato mi occupo di dialettologia e lessicografia araba maghrebina.

Se hai qualche domanda precisa sulla lingua araba chiedi pure, intanto a grandi linee ti scrivo qui alcune cose da considerare prima di intraprendere lo studio di questa lingua.

La situazione linguistica dei paesi arabofoni è caratterizzata da diglossia: esistono due varietà distinte di arabo che hanno pregio e funzioni differenti. L'arabo che solitamente si studia è quello detto "standard" (chiamato anche "letterario"), lingua dei media e di una ricchissima letteratura, ma che NON è parlato dagli arabofoni nella quotidianità. L'altra varietà di arabo, quella della quotidianità, è detta "dialettale", ed è profondamente diversa dall'arabo standard e spesso totalmente incomprensibile per chi conosce solo quest'ultimo. L'arabo dialettale, inoltre, cambia da una regione all'altra dell'intero mondo arabofono, un po' come accade anche per i dialetti parlati in Italia, ma su scala molto molto più grande. Volendo fare un piccolo esempio che riassuma tutta la situazione: un siriano e un algerino avranno in comune l'arabo standard, che usano per leggere un libro o ascoltare il tg alla televisione (situazioni di utilizzo passivo quindi), ma parleranno due dialetti totalmente differenti.

Chi si approccia alla lingua araba deve avere ben chiara questa distinzione, perché studiare soltanto la varietà standard è piuttosto limitante. Inoltre bisogna fare attenzione a non considerare l'arabo dialettale allo stesso modo in cui noi italiani consideriamo i nostri dialetti, perché non hanno le stesse funzioni (tant'è che la situazione linguistica italiana è detta dilalìa e non diglossia). Per fare un altro esempio pratico su questo punto: uno studente siciliano non si rivolgerà mai al suo professore in dialetto, potrebbe apparire maleducato, mentre è normale per uno studente arabo parlare in dialetto col proprio professore, perché la lingua standard non è usata per conversare.

Insomma avrai certamente capito che la situazione linguistica dei paesi arabi è davvero complessa e che prima o poi lo studente di lingua araba dovrà necessariamente imparare anche una varietà dialettale per poter comunicare meglio con gli arabofoni, altrimenti rischia di avere problemi nella comunicazione. Ti racconto un piccolo aneddoto a riguardo: una mia amica andò in viaggio in Egitto e chiese - in arabo standard - un passaggio ad un tassista, terminata la frase quest'ultimo la guardò e scoppiò a ridere, non perché non avesse capito, ma perché trovava inusuale sentire qualcuno parlare in arabo standard! :lol:

Detto questo, il consiglio che posso dare è di approcciarti dapprima all'arabo standard. Esistono diversi manuali, ad esempio la Grammatica teorico-pratica della lingua araba di L. V. Vaglieri (quella che ti ha consigliato Fabrizio nell'altra discussione), che è considerata la migliore grammatica dell'arabo standard in italiano, ma che ha il difetto di essere datata (figurati che negli esercizi del libro troverai frasi prese direttamente da racconti come Le mille e una notte!). Fortuna vuole che da un paio di anni si trova in commercio una nuova versione della stessa grammatica, "modernizzata" e migliorata da una prof.ssa dell'Orientale di Napoli.
Mi sento però di consigliarti un altro manuale, recentissimo e molto valido, meno "pesante" del primo e ricco di letture riguardanti la lingua e il mondo arabo in generale: Corso di arabo contemporaneo di O. Durand, A. D. Langone e G. Mion. A mio parere questo è il miglior manuale per chi inizia a studiare l'arabo al di fuori dell'università, infatti è concepito anche per chi lo studia da autodidatta ed è corredato da due CD per l'ascolto dei vari brani del libro letti da arabofoni.

Scusami per la lunghezza del messaggio, ma non è semplice parlare in poche righe della situazione dell'arabo! :lol: Sono a tua completa disposizione per ogni domanda e curiosità! ^_^
view post Posted: 8/1/2017, 12:30     +1Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
E mi consigli di aprire un topic a parte per ogni libro oppure modificare il primo messaggio di questa discussione in modo da inserire tutto il materiale qui? Lo chiedo perché abbiamo parlato anche di altro qui e non vorrei creare troppa confusione :lol:
view post Posted: 8/1/2017, 00:42     +1Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Eccomi qui! ^_^

Guarda Rep avrei migliaia di consigli da darti sullo studio dell'arabo, tra l'altro mi occupo anche di nomi di flora e fauna in arabo algerino! :D A questo punto aspetto con ansia l'apertura di una nuova discussione in Off Topic così da poterne parlare in una sede più appropriata! ;)

Ritornando ai nostri gasteropodi, avrei una piccola proposta: è possibile poter in qualche modo inserire discussioni in "Materiale scientifico d'interesse"? ll motivo principale per cui ho postato questa discussione in "Gasteropodi marini" è proprio perché non potevo accedere a questa sezione del forum. Mi piacerebbe tanto inserire tutti i link che ho trovato da dove scaricare materiale in PDF sui gasteropodi. Certamente ne gioverebbe l'intero forum! Che ne pensate? ^_^
view post Posted: 6/1/2017, 18:21     +2Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Beh, credimi, gli stessi arabofoni hanno difficoltà con l'arabo letterario! :D

Ti ringrazio, in effetti è un lavoro mai fatto prima. Esistono dizionari di altre varietà di arabo algerino, ma sono opere molto datate e piuttosto distanti dal dialetto che studio.

Auguri per la tua ricerca allora! Possa crescere ed essere arricchita quanto prima! ^_^
view post Posted: 6/1/2017, 17:48     +2Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Complimenti vivissimi! È una ricerca davvero molto interessante! Tra l'altro trovo geniale l'idea di accostare diverse immagini per rendere univoco il messaggio della rappresentazione. Probabilmente con una sola immagine non si ottiene lo stesso scopo, o almeno il messaggio veicolato diventa di più difficile comprensione.

Il mio ambito di ricerca, invece, è in buona parte piuttosto distante dal tuo: io mi occupo di dialettologia araba, in particolare di lessicografia dell'arabo dialettale parlato nell'Algeria nord-orientale. È infatti diverso tempo che sto compilando un dizionario di una varietà di arabo algerino di cui possediamo diversi testi e una descrizione approfondita, ma nessuno fino ad ora ha avuto il "coraggio" di compilare un dizionario partendo da queste fonti.

Per quanto riguarda eMule ti consiglio questa guida: www.aranzulla.it/come-usare-emule-21239.html. Alla fine della stessa c'è anche un link ad un'altra guida per il corretto settaggio del programma.

Nel caso ci siano problemi posso anche caricare tutto il materiale in PDF già in mio possesso (atlanti e descrizioni varie) su GoogleDrive - cosa che non mi costa nulla e che faccio con piacere - e a chi è interessato basterà fornirmi la sua mail. ;)
view post Posted: 6/1/2017, 14:59     +2Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Fabrizio mi fa molto piacere sapere che condividiamo passioni simili! ^_^

Reptilia io ho scaricato tranquillamente dal sito, se proprio non te lo fa fare potrei mandarti io il materiale che ti serve via mail. Magari mi scrivi la mail in privato e ti carico tutto su GoogleDrive. Fammi sapere ^_^
view post Posted: 6/1/2017, 02:36     +2Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Mi farebbe piacere, se ovviamente non è un disturbo!

Tra l'altro ti ringrazio per avermi fatto conoscere Golibgen. Oltre a diversi volumi sui molluschi ho trovato anche moltissimo materiale riguardante la linguistica (una manna dal cielo per il mio dottorato!) :D
view post Posted: 6/1/2017, 02:18     +2Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Anche quest'altro sembra molto molto interessante, non so se lo conosci: http://golibgen.io/view.php?id=1376100
view post Posted: 5/1/2017, 21:27     +2Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Grazie mille! Davvero interessante il libro che hai consigliato! In effetti parecchio materiale in PDF l'ho trovato su eMule. Basta cercare "Malacoshare" ed esce un mondo! :D
view post Posted: 5/1/2017, 19:06     +2Libri sulla malacologia - GASTEROPODI MARINI
Salve a tutti!
La discussione è già iniziata sulla Tagboard, ma meglio continuarla qui. Ripeto quindi a tutti quanto già chiesto al nostro Fabrizio: conoscete libri generali sulla malacologia? Ad esempio un'introduzione, un manuale, che dia un'infarinatura generale sulla disciplina.

So ad esempio che in giro sono disponibili diversi atlanti malacologici, come ad esempio (solo per citarne uno) il Compendium of Seashells, di Abbott Tucker R. e Dance Peter S.; ma io cerco qualcosa che mi dia la possibilità di capirci di più sulla malacologia in generale, sulla biologia dei molluschi.

Non è una domanda tanto semplice e mi scuso se l'ho postata in questa categoria, ma proprio non sapevo dove postarla :D
view post Posted: 20/12/2016, 23:29     +1Una nuova arrivata - ACHATINA & altre Esotiche
In questo momento esatto il fauna-box è a 20°, conto di portarla almeno a 22° domani (partiva da 18°).
39 replies since 18/10/2016