Votes taken by fabrizio3

view post Posted: 26/4/2024, 19:59     +1Chiocciole cinesi - ACHATINA & altre Esotiche
ciao Simone :) Anzitutto non sappiamo con certezza se/quanto siano davvero ''arboricole'' ; se la somiglianza con le Fruticicola non si limita alla morfologia, questo comportamento ''ambivalente'' sarebbe perfettamente normale. Potrebbe comunque esser dovuto alla ricerca di umidità, se questa fosse relativamente bassa.
Non so se usi un igrometro ( io mai usati, ma per una specie su cui si va a tentoni te lo consiglierei :) ) sarebbe da valutare se eventuali variazioni di umidità ambientale corrispondono, anche grossolanamente, a variazioni dei livelli di attività.
Se è la più piccola, sarei portato purtroppo a escludere che lo abbia fatto per accingersi a deporre (anche se non sappiamo, potrebbe essere adulta-di piccola taglia...)

-Benissimo intanto che abbia rosicchiato, mela e soprattutto i fiocchi; se noti movimenti di ''andirivieni'' di sicuro si sta alimentando :)
Ripeti all'occorrenza il trattamento, perché se è denutrita o debilitata tenderà facilmente a ricadere in uno stato (pseudo) letargico... :unsure: Lo dico per esperienza con Achatinidae denutrite, ma penso valga per tutte: finché non riprendono a mangiare attivamente da sole, è bene stargli molto addosso, stimolarle e svegliarle, fornendo immediatamente cibo della tipologia piu nutriente, o almeno più gradita, per stimolare l'appetito.
Fammi sapere :)
view post Posted: 25/4/2024, 22:59     +2La mia prima chiocciola 🐌 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao, e prego di nulla :) In effetti restano molto piccole, difficile arrivino ai 20 mm di diametro della conchiglia.

Gli acari spesso sono solo commensali, possono indicare troppi resti di cibo nel substrato (che quindi sarebbe bene cambiare); ma esiste anche una specie parassita, Riccardoella limacum , che essendo pressoché identica a quelle ''innocue'', mi spinge maggiormente a consigliarti di sostituire e pulire bene :)

Per questa Specie puoi usare benissimo anche terriccio universale per piante da orto, meglio se non concimato; per eliminare rischio di uova di acari, potresti /quel poco che occorre) passarlo in forno per una mezz'ora almeno sopra i 150 gradi, o al limite in congelatore per 3-4 giorni (non so però se sia efficace anche su eventuali uova... :unsure: )

Puoi anche inserirvi delle erbe, piantine verdi, magari lattughine di quelle pronte per l'orto, a ricrearle un micro-habitat.
Facci sapere come procede... e spero ti che capiti anche una possibile compagna :)
view post Posted: 25/4/2024, 21:59     +2Trovato una Lumaca.Consigli. - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) il tuo atteggiamento riguardo ai Cani, alcune tipologie in particolare, mi sembra assolutamente equilibrato e realistico. Tu vedi essenzialmente come un Perimetro, una ''linea'' di cui tener conto se si vuol esser realisti, quello che invece ''scienziati'' e affini, ispirati da una malintesa ''razionalità'' e da un - invece genuino- cinismo, vedono come una Superficie. Ossia, come qualcosa con cui coincide e in cui si esaurisce tutta l'Ontologia del Cane-essere.

Sarebbe ingenuo, pericolosamente ingenuo certo, ignorare la potenziale ''distruttività'' di un Cane grosso e forte, i cui criteri di valutazione e le cui ''inibizioni'' non sono certamente identiche alle nostre, né possiamo pretendere che lo siano.

La mia piccola Luna, jack-russell x volpino di circa sette kg, mi adora e mi manifesta la sua gioia, quando usciamo, spiccando salti all'impazzata e assestando morsi un po' dove capita :lol: mi ha anche strappato qualche camicia (che porto lo stesso, per fortuna non bado all'abbigliamento) all'altezza dei fianchi... e affettuosissima e in quelle circostanze, è solo particolarmente eccitata e grata per la passeggiata cui ci accingiamo; nessun intento ''malevolo'' nei suoi morsi dunque.
Ma mi rendo benissimo conto che, se forza e taglia fossero di altro ordine di grandezza....
-Ora, con una cagnolina così, e con l'ancor piu piccolo yorkino, Toy, posso ''permettermi'' di essere indulgente, di non ''educarli'' né punirli, consapevole che non saranno mai causa di pericolo per me o per altri-

Ma per lo ''scienziato'' dovrei comunque educarli calibrarli come macchinari industriali, partendo dall'idea che sono ''automi'', più che preziosi e insostituibili Compagni di Vita; e che andrebbero dunque inquadrati comunque, assoggettati alle regole che ''loro'' hanno stilato e che noi cretini dobbiamo solo passivamente applicare... -_-

-Ciò che mi irrita oltre ogni misura, non appena uno di questi Personaggi apre bocca o scrive, è l'immediata percezione di una volontà di Controllo.
Dissimulata, non c'è dubbio, sotto la veste delle piu ragionevoli e giuste intenzioni; ma di regola, semplicemente validata dall'Autoritarismo che sempre sottintende.

Quell'autoritarismo che pretende di spiegare tutta la realtà, di liquidare come frottola tutto ciò che non si può ''spiegare'' - e che spesso rappresenta l'essenza di quanto ci è più caro e prezioso.
Che pretende di imporre una Verità Unica (che come tale, non potrebbe che essere ''scientifica'', anche se la Scienza spesso c'entra poco o nulla). Che pretende di screditare, per principio, ogni nostro credo, valore o convinzione, solo perché ''nostre''.
Che pretende, insomma, nell'ambito del ginepraio metastatico di regole e divieti che ha prodotto, di fornirci una sorta di ''manuale di istruzioni'' cui rigidamente attenersi, per ogni nostra interazione con l'Altro.

Neppure possiamo passare sotto silenzio una diversa, ma altrettanto se non più nefasta reificazione, agita da parte di chi concepisce il cane-oggetto, come credo di cogliere dalle tue correttissime riflessioni.
-Il cane ''in grado di sbranare'' diventa in fondo, suo malgrado certo, una specie di ''Status Symbol'' necrofilo , nel senso di E. Fromm, che fa sentire ''forti'' in quanto in possesso di uno strumento di (potenziale) morte.
Ciò che non toglie ci siano Persone che riescono a scorgere la classica, preziosa affettività canina che anche questi Soggetti possiedono, al di là di quelle corporeità intimidatorie; operando un'ammirevole Maieutica capace di portarla alla luce, ma affrontando con ciò anche tutto lo stigma e il pregiudizio, che la vanesia e incosciente superficialità di tanti ha contribuito a diffondere.

Resta comunque affascinante, per quanto complesso. interpretare tutto questo alla luce di quella ''nuova evoluzione'' che avviene nell'Antroposfera, nel bene e nel male... esiste una Continuità così come esiste una Linea di Confine, anche se sono ''immagini mosse'' e forse, come nel famoso Principio di Indeterminazione, destinate inesorabilmente a sottrarsi a ogni nostro tentativo di fissarle.
-Poiché sono però diversi i Paradigmi di giudizio che valgono in ciascuno dei ''Due Mondi'', questa indeterminazione o incertezza finisce inesorabilmente per viziare i nostri giudizii ( è uno dei punti su cui sto cercando di fare ordine... ma è molto difficile).

Per quanto riguarda la carne, ti comprendo e non predicherei mai nulla di drastico (che poi si ritorcerebbe anche contro l' Altra Metà del Mondo Animale, i carnivori, se non vogliamo escluderli!) e lo considero qualcosa di strettamente legato al nostro specifico equilibrio psico-fisico, consapevoli che non sarebbe comunque la nostra decisione a ''Cambiare il Mondo''.

Da parte mia auspicherei - con tutte le legittime riserve legate al rischio di monopolii e dipendenze- la diffusione della 'carne coltivata' (che non mangerei lo stesso, per motivi ''autopercettivi'') con la quale volentieri nutrirei i carnivori tra i miei animali.
Potrebbe realizzare la Non-Sofferenza ipotizzata dal Pearce, senza per questo far sparire i Carnivori...

-Ma tutto ciò, fondamentale ricordarcelo sempre, potrebbe avvenire solo nell'ambito della Antroposfera.

Il concetto di ''Rinnovabilità'' è fondamentale e complesso; dovremmo valutarlo sempre alla luce del Binomio Materia-Energia/vs Informazione, dove la prima è ''limitata'' nella sua disponibilità (dovremmo aggiungervi anche lo Spazio/ambiente), mentre la seconda no.
Potremmo senz'altro approfondire :)

.... E intanto inizio a guardarmi in giro, per un'altra Cantareus capace di dar compagnia, ma soprattutto discendenza, alla tua :wub:
view post Posted: 25/4/2024, 20:54     +2La mia prima chiocciola 🐌 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Giorgia :) ora vedo bene... dovrebbe essere quasi con certezza, Hygromia cinctella , che è una specie piccola legata ad ambienti acquitrinosi, spesso vive presso sponde di ruscelli, in boschetti umidi, e si trova anche su steli di piante che emergono dall'acqua -sempre in posizioni da cui può raggiungere la sponda, non è anfibia né tantomeno acquatica ma solo amante di ambienti molto umidi.
Prova comunque a tenerle una ''piscinetta'' ricavata magari da un tappo di plastica.
Dovrebbe essere sub-adulta, perché noto ancora relativamente molto aperto l'ombelico ( il ''buco'' che si nota al centro capovolgendola, per questo ti avevo chiesto una foto della parte inferiore della conchiglia).
view post Posted: 25/4/2024, 18:58     +1Chiocciole cinesi - ACHATINA & altre Esotiche
ciao Simone :) potrebbe essere sì un po' indebolita, se hai interpretato ''correttamente'' l'osservazione ( spesso ci allarmiamo senza motivo per un'osservazione occasionale, spero che sia il caso!) anche a causa del pregresso digiuno. Se ora con la nuova dieta questo problema è in fase di risoluzione, dovrebbe migliorare. ma è momento critico, e se la noti torpida, ''svegliala'', con bagnetti al limite, offrendole subito cibo e in varietà.
Aggiornami al piu presto!
view post Posted: 25/4/2024, 14:04     +2La mia prima chiocciola 🐌 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Giorgia benvenuta :) per una disfunzione -spero momentanea - del mio computer o del forum, non vedo le immagini :unsure: ... appena si risolve, ti dirò di che specie si tratta, se nel frattempo Mario o altri amici del forum non l'avranno già identificata :)


ciao Giorgia :) ancora disfunzioni -_- ( vedo che mi accorpa la risposta a quella precedente, vediamo cosa esce fuori..) Ma almeno ora vedo :)

Ti pregherei di scattare un'altra foto, ''da sotto'', per capire la forma della conchiglia ; in specie o esemplari così piccoli ( o giovani) è abbastanza difficile e serve esaminare tutto il possibile.
In che località/Regione ti trovi? anche questo è utile a escludere quantomeno alcune Specie; per quanto, trattandosi di verdure, non possiamo escludere che provengano da località non vicinissime ... :unsure:
view post Posted: 25/4/2024, 00:34     +2La mia prima chiocciola 🐌 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Giorgia benvenuta :) per una disfunzione -spero momentanea - del mio computer o del forum, non vedo le immagini :unsure: ... appena si risolve, ti dirò di che specie si tratta, se nel frattempo Mario o altri amici del forum non l'avranno già identificata :)
view post Posted: 25/4/2024, 00:11     +2Trovato una Lumaca.Consigli. - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) direi che se la troviamo in salute anche ai prossimi risvegli, senz'altro ''merita'' una sistemazione di quel tipo... e anche una compagnia, così il prossimo autunno potrebbe dar vita a una discendenza :wub: ( sarebbero facilmente sistemabili, con tutte le inevitabili incognite del caso, in molti terreni incolti).
Un amico ne ha avvistata una non lontanissimo da qui, a Tolfa, in escursione, pochi giorni fa : era attiva, di giorno, ma riparata da una pietra e in un punto molto umido, e buio; e la giornata era piuttosto fresca. Questo è anche utile per capire tempi e modi della loro attività.
Esperto e appassionato principalmente di rettili, non seppe identificarla ma appena mi disse ''era verdolina, e toccata iniziò subito a schiumare e a emetter strani versi lamentosi''... :D
Aveva pensato pure di prendermela... la prossima escursione dovremmo andare insieme, se ne trovo un paio le prelevo e nel peggiore dei casi, potrebbero ripopolare il giardino (che ha terra argillosissima e un tempo ne era pieno). Ma se ne cerchi una, posso tenerti da parte l'eventuale esemplare che dovessi raccogliere :)
Chiaramente sarebbe meno eccepibile, sotto ogni punto di vista, adottarne una ''salvata'' dalle insalate come nel caso della tua, e di tante altre sul forum... ma permettere alla ''salvata'' di turno di dar corso al suo ciclo vitale, con una compagna, prevale, anche ''eticamente'', su ogni altra considerazione :)

-condivido, e trattai tempo fa, il tuo argomento sul passaggio alla cattività inteso come colonizzazione di un nuovo habitat / legato alle potenzialità adattative, che saranno poi selezionate. Un passaggio che, come del resto tutti quelli che avvengono in natura, comporta una ''selezione'' e dunque anche un parziale sacrificio, inizialmente... Quante iguane continentali plioceniche saranno morte, annegate o di fame, prima che una ipotetica coppia fondatrice avviasse una popolazione locale, che avrebbe poi dato origine alle attuali iguane delle Galapagos...?
-Il passaggio alla ''antroposfera'', intesa questa come ulteriore, neo-habitat accanto a tutti gli altri già esistenti - oceanici, terrestri, limnicoli, montani, foreste tropicali umide, steppe artiche ecc ecc -, può anzi essere il meno traumatico e il meno penalizzante di tutti : proprio perché, al posto di un indifferente Sistema naturale, a cui ci si adatta o si soccombe, abbiamo - almeno idealmente- Intelligenza, attenzione, e -almeno auspicabilmente - Compassione, a guidare il processo.

Questi prelievi, oggi sempre più (irrazionalmente) osteggiati e vietati, li ho definiti Hopeful Predation ; sulla falsariga del concetto evoluzionista di Hopeful Monster - oggi meno accreditato di un tempo e comunque discutibile, come tutto ciò che riguarda il classico Evoluzionismo.
Questo perché, come il mostro/deviante di Goldschmidt può rivelarsi un Successo evolutivo, se nasce nei tempi e nei luoghi propizi, così un Animale ''catturato'', in un processo simile a quello che subirebbe in quanto ''preda'', invece di essere dilaniato si trova a esser avviato verso un nuovo ambiente, paradossalmente molto più favorevole di quello selvaggio.
Potrebbe non raggiungerlo mai, è vero; potrebbe non riuscire ad adattarvisi, anche questo è vero- e fin qui comunque nulla di concretamente nuovo rispetto a quanto accade di regola in Natura.

-Ma potrebbe anche diventare il Fondatore di una nuova linea, per la prima volta in tutta la storia della Biosfera ''amata e apprezzata per quello che è'', e non in funzione delle proteine e delle calorie che può fornire a un eventuale predatore.
Una predazione, dunque, con una Speranza ( probabilisticamente elevata, in condizioni ideali) di Vita, anziché con una certezza di Morte.

Possiamo, per esempio, già partire da quei particolari soggetti che in natura sarebbero svantaggiati, o che a cagione di circostanze accidentali non potrebbero piu viverci: come il caso di uccelli con lesioni che rendono impossibile il volo ( esiste poi una fallacia di fondo anche in questo atteggiamento, ma dilungherei troppo). Questi soggetti sono però ancora riproduttivi, in genere, e possono dunque avviare una prima generazione che, se non altro, non ha subìto la fase della ''cattura'' con i traumi solitamente collegativi.
E questo è solo un esempio...

Nel caso di chiocciole, e direi di invertebrati in generale ( e forse molti piccoli vertebrati), un vero e proprio 'trauma' è oltretutto da escludere, pressoché totalmente. Ci si riduce alla maggiore o minore ( o nulla, in casi estremi) capacità da parte nostra di soddisfare le esigenze biologiche di base, le uniche rilevanti per l'organismo. Cosa appunto non sempre agevole : se volessimo allevare delle bellissime farfalle Chrysiridia rhipheus , di cui talvolta si vendono le crisalidi, dovremmo prima attrezzarci con una piccola serra o coltivazione domestica di Omphalea sp., le uniche piante al mondo (per quanto si sappia) di cui il bruco si nutra, e i cui semi risultano purtroppo di difficile reperimento...

-Io non mangio piu carne da decenni, anche se la ''utilizzo'' per gli Animali, inevitabilmente, a partire dai cagnolini... per questo la considero una (validissima e rispettabilissima) scelta individuale, ma non una strategia utile, su scala planetaria, a ''eliminare la sofferenza'' (nel senso di Pearce), come invece le derive fanatiche lasciano intendere.

Ma sono anche molto ostile a quanti, purtroppo proprio nel mio ''ambito'' zoofilo, ma inalberati su tralicci di ''titoli e qualifiche'' che li fanno sentire in diritto, forse quasi in Dovere di ''educare e istruire'' noi poveri scemi, attaccano ogni atteggiamento a loro dire ispirato a 'sentimentalismi', che assolutamente non tollerano.
Costoro, ridicolizzando con supponenza quella che vorrebbe, in fondo, essere la Buona Coscienza di molti non-carnivori, clamorosamente confondono la Razionalità (di cui decisamente difettano) col Cinismo gratuito; così come confondono la Scienza, con l'arroganza senza diritto di replica del c.d. Pensiero Unico, vecchio sogno distopico che molti non hanno mai abbandonato...

-Così come suol fare una tizia che, tra le altre lauree e qualifiche, vanta quella di ''educatrice cinofila''; costei si sente in diritto di ridicolizzare chi, ingenuo e ignorante, ama i cani, opponendogli una visione che definirei ''cartesiana'' , se non temessi di farle un immeritatissimo complimento, oltre che oltraggiare quello che fu senz'altro un Genio.
Ci descrive il nostro adorato cucciolo come fosse una macchina, una specie di ''Aibo'' di carne, un automa; nulla più che un complesso strutturato di stimoli/risposte, che dovremmo soltanto imparare a gestire, a ''guidare'', libretto di istruzioni alla mano, come fosse un'automobile nella sua inflessibile gabbia di regole e di codici.
Costei/costoro, magari fossero singoli casi!, evidentemente pontificano sentendosi forti della certezza di quella che, sulla scorta di quella ''parlamentare'', definirei Immunità Accademica; spesso dell'altra non meno odiosa...
Quando poi accadono disgrazie orribili, come quella attuale del neonato sbranato dai cani, la loro unica reazione è quella di una patologica Autoesaltazione, sembra che non abbiano aspettato altro da secoli e si tuffano euforici sulla notizia come alligatori affamati : ''... avete visto? io ho ragione e voi no!, credevate che fossero angioletti..? sono solo automi programmati, e solo Noi Scienziati sappiamo come guidarli e controllarli...''

-Sono costoro, nemmeno a dirlo, gli stessi soggetti che vorrebbero sempre più regolamentare, coartare e infine troncare ogni rapporto tra Noi e l'Altro Biologico. Riservando e avocando a sé stessi soltanto il diritto di interagire, con ovvie finalità di controllo e di reificazione, con Qualcosa che esiste da miliardi di anni ...

-comunque è vero, quasi ''tutto'' ciò che è Animale è commestibile, e all'occorrenza non sarebbe biasimevole.
Ma devo ammettere che mi provoca un forte disagio interno, una dissonanza cognitiva vera e propria, constatare (nelle ricerche internet) un uso alimentare, e visionarne occasionalmente la preparazione, relativa ad Animali che, al di là del senso etico, vedo come trascendenti Opere d'Arte; e quello che percepisco, pur comprendendone le ragioni oggettive e contingenti, talvolta impellenti, è qualcosa di simile a un Sacrilegio; qualcosa di analogo, forse, a ciò che un cultore dell'Arte proverebbe di fronte a un'opera vandalizzata. E in questo caso, la Mano dell'Autore non è quella di un nostro ''simile/mortale''...
Probabilmente è una mia peculiarità, ma fin da piccolissimo (forse 3-4 anni) con la mamma in frutteria, a volte mi facevo comperare un peperone, o altro particolare ortaggio, solo perché incantato dai colori e dalle forme così diverse e inconsuete, senz'altro poi ancora tutte ''nuove'' per un bambino di quella età. L'aspetto ''alimentare'' era senz'altro quello che meno prendevo in considerazione, se addirittura non lo ignoravo del tutto...

In definitiva, una stessa ''cosa'' possiamo ammirarla e apprezzarla in molti; ma uno solo può mangiarla. Distruggendola così per sempre, e per tutti.
view post Posted: 24/4/2024, 14:32     +1Trovato una Lumaca.Consigli. - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) l'idea sarebbe ottima, anche se realizzerebbe appunto, solo in parte il beneficio dell'esposizione agli elementi. In teoria, potrebbe funzionare bene usando un grosso vaso, coperto da rete per evitare fughe e predatori, con uno spessore di terra di diversi decimetri e ottimo drenaggio/scolo sul fondo.
La pioggia lo impregnerebbe, senza rischiare però allagamenti, e la chiocciola senz'altro si sveglierebbe ''da sola''.

Diversamente, dovresti estrarla e bagnarla tu stesso; ma in ogni caso, procedere a questa operazione quando gli altri fattori ambientali sono ''in fase'', e può percepirli, rende la stessa molto più appropriata come tempistiche.
Già ti dissi del mio sospetto, riguardo al ruolo di pressione / elettricità atmosferica ( forse anche ozono?) quali possibili co-fattori nell'effetto trigger di attivare e sostenere il risveglio, insieme con l'umidità ambientale.

Quindi l'idea in sé è sì ''incompleta'', ma non affatto errata :)

anche la Eobania ne trarrebbe giovamento, ma se vuoi tenerla in casa, puoi farlo con minore ''apprensione'' di quella legata alla gestione domestica di Cantareus; che pure, con qualche incertezza e qualche inevitabile azzardo, mi pare che stia procedendo magnificamente :)

-Se non confondo, mi chiedevi in un post - sto seguendo poco per stress /stanchezza in questi giorni ma non preoccuparti- , del motivo del maggior ''pregio'' commerciale delle Cantareus.
Non so se ci siano specifici fattori gastronomici, ma sapevo che, al contrario delle altre due specie, Cantareus è decisamente refrattaria a un allevamento intensivo/redditizio, e ci si affida principalmente alla raccolta in campo; che poi, per tutti i motivi detti, dà sempre un raccolto decisamente scarso e aleatorio.

In particolare, leggevo molti anni fa, risulterebbe poco pratica l'estrazione delle Cantareus da terreni di coltura, nei quali pure ben si ambientano e prolificano ( parliamo sempre di appezzamenti esterni, n.b.)- Ma l'opera di scavo necessaria a estrarle, oltre a esser laboriosa, ne distruggerebbe una gran parte...

-Per fortuna può darci infinitamente di più, e così tanto a lungo, una Cantareus, ma anche una Eobania come tante altre specie, se allevata e trasformata in ''pet'', piuttosto che in effimera ''specialità culinaria''...!
view post Posted: 24/4/2024, 02:48     +1Trovato una Lumaca.Consigli. - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) ti risponderò con calma, ma intanto hai fatto bene a reinterrarla, se era opercolata e ''pesante''; verissimo quello che ho scritto a Sergio, ma da considerare su tempi indefiniti - voglio dire, poiché mancano stimoli, ''trigger'' esterni, non possiamo dimenticarcela del tutto aspettando che si svegli da sola, perché altrimenti, una volta interrata e a condizioni costanti, rischierebbe di non svegliarsi più.... ma questo, su tempi molto, molto più lunghi di quelli che - comprensibilmente, aggiungo- ci fanno usualmente preoccupare :)
view post Posted: 23/4/2024, 19:17     +1Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Sergio :) allora ecco, non avevano scelto '' a casaccio'' il punto per deporre; e fai bene comunque a sostituire la foglia, se appassisse cadendovi sopra, marcescente, potrebbe - in teoria- comprometterne lo sviluppo... :unsure:

Non so dirti dei tempi di incubazione, non credo deviante troppo da una-due settimane comunque... sarà un'altra nozione che contribuirai tu stesso a fornire, arricchendo così il bagaglio di pubbliche conoscenze - per quel poco che può interessare, per ''noi'' è molto :P - su questa piccola e pressoché ignorata specie. Del resto, anche altre osservazioni che stai compiendo, per es sui comportamenti in deposizione, spero presto anche sull'accoppiamento/corteggiamento di cui non mi risulta si sappia nulla, sono già preziosi e apprezzabili :)
view post Posted: 23/4/2024, 15:48     +2Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Sergio, purtroppo si vedono ''male'' :( per carità magari riuscisse a me una foto così nitida :D ma sono senza dubbio loro :wub: Noto che sono sopra una foglia, non vorrei che si disidratassero: in caso tu l'avessi estratta per fotografare meglio, spero rimessa poi subito all'interno... Magari sarebbe poi prudente coprirle con qualcosa, una micro-cupoletta anche non chiusa tipo igloo, anche una foglia appoggiata sopra (assolutamente non a contatto però) un po' a tettoia.. ma vorrei capire come/dove hanno deposto, in rapporto ai punti disponibili, perché non credo che siano così ''avventate'' da scegliere un punto inadatto (a volte succede con le prime uova di prova, o in ambienti del tutto inadatti, ma non è questo il tuo caso).
Fondamentalmente ti consiglio di riposizionarle esattamente dove erano. Controllale e facci sapere :)
view post Posted: 22/4/2024, 13:44     +1Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
senz'altro, posta le foto delle uova :wub: fa' solo attenzione a non spostarle, ma se sono in vista non c'è motivo di preoccuparsi. Mantieni stabili le condizioni di umidità
view post Posted: 22/4/2024, 13:42     +2Consigli sulla mia nuova inquilina.. 😃 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
grazie a te Stefania, tutto questo vale anche per te, che l'hai presa a cuore e te ne stai direttamente prendendo cura :wub:
Facci sapere allora :)
view post Posted: 22/4/2024, 04:31     +1Strana patina su Cornus - MALATTIE E TRAUMI
ciao Franziska :) sì hai notato bene, l'opercolo è una delle caratteristiche, che le collegano a famiglie di chiocciole marine, di cui sono in realtà strettissime parenti :) Ma anche la forma della testa, del muso, i tentacoli che sono solo due e non ''rientrabili'...
si trovano un po' in tutta Italia ma formano popolazioni molto localizzate, spesso nella lettiera di foglie dei boschi ma anche in vecchi giardini con lettiera di foglie secche e humus accumulato. Si nutrono infatti di funghi e muffe che si sviluppano su materia vegetale marcescente, anche se accettano pure verdure e insalate. Buonanotte anche a te :)
2281 replies since 28/9/2007