Votes taken by fabrizio3

view post Posted: 16/4/2024, 23:26     +1Trovato una Lumaca.Consigli. - SPECIE NOSTRANE
certamente Mario :) non c'è nessuna urgenza di svegliarla adesso : facendolo domani, o nei giorni a seguire, sarà per lei la stessa cosa; se poi adesso non te la senti di seguirla, e temi che possa andar storto qualcosa, aspetta pure un momento di maggiore tranquillità per procedere!

Sii un po' cauto con l'acqua per l'Eobania : per quanto ne so, potrebbe essere una leggenda metropolitana o comunque basarsi su riscontri del tutto occasionali, ma già parlammo dell'allarmismo diffuso riguardo a bagnetti e fonti idriche supplementari.
Non seguo, e non ti invito dunque a seguir ciecamente questo nuovo ''principio'' - ne spunta uno a ogni pie' sospinto, devo dire- ma c'è sempre un richiamo alla prudenza che si attiva.

Direi che se la vedi ben idratata, corpo turgido e pieno, e ben attiva, puoi (temporaneamente) lasciare il tappino asciutto.

Penso che questa misura sia invece utilissima, se non indispensabile, dopo un letargo più o meno lungo ; vale del resto anche per le tartarughe e altri animali, e nessuno finora pare si sogni di affermare, e con tanto perentoria sicurezza, che ''scoppiano gli organi interni''... -_-

continua invece con nebulizzazioni serali, tardo serali a simulare la rugiada notturna, che in questo periodo ancora le inviterebbe a uscire-

Mi raccomando : solo quel tanto, che nell'arco della successiva giornata riesca a evaporare di nuovo, lasciando il substrato e il terrario com'era la sera precedente, subito prima di nebulizzare; non deve accumularsi progressivamente acqua nel substrato, in poche parole.

La formazione del labbro è nei tempi canonici classici, ed è ben formato :wub:

Non tutte le specie lo formano, come già avrai notato, o in alcune è appena percettibile; questo distingue, grosso modo, le specie a crescita 'determinata', come appunto Eobania, che una volta formato il labbro si fermano, da quelle a crescita indeterminata, per es Lissachatina fulica, in cui la conchiglia continua, sempre piu lentamente, a crescere, per tutta la vita.

Furono pubblicati studii (se vuoi te li cerco - roba che lessi nel 2006) sullo spessore del ''labbro'' e sulla sua inclinazione rispetto all'asse della conchiglia (se la osservi bene, noti che poco prima del labbro, la spira fa una specie di ''piega in giù'', non seguendo più il passo che la caratterizzava fino ad allora.

Questo, fu posto in relazione con l'attitudine, più spiccata in determinate Specie, di ''sigillarsi'' per l'estivazione, aderendo a una parete solida; e questo, grazie tanto alla deflessione dell'ultimo tratto di spira, che consente di accomodare meglio sul piano la spirale della conchiglia, quanto allo spessore e uniformità del labbro, che agisce, come avrai già capito, proprio a mo' di ''guarnizione''.
Anche se le Specie dotate di labbro sono spesso capacissime di secernere epifragma, evidentemente questa strategia consente loro, in presenza di substrati adatti (lisci / piani uniformi), di isolarsi altrettanto efficacemente dall'atmosfera ambiente senza sprecare troppe risorse nella produzione di uno spesso epifragma.

Chiaramente, a una Cantareus che sprofonda nel terreno in una virtuale celletta d'argilla, sorta di bunker di sopravvivenza, una conchiglia ''con labbro'' non è necessaria, per esempio....
view post Posted: 16/4/2024, 21:28     +1Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Sergio :) sì 'è normale il ''puntino'' scuro, l'embrione è in formazione .)
Ottimo che gradiscano la piscinetta : sono evidentemente a proprio agio, e la piccola fonte d'acqua è collocata in modo a loro congeniale.

Se sono effettivamente Oxyloma elegans ( questa specie somiglia molto a specie affini, come Succinea putris), potrebbero sfiorare i 20 mm di lunghezza della conchiglia - sono tutte molto piccole comumque, le Succineidae.

Presto dovremmo vederne alcune a completo sviluppo
view post Posted: 16/4/2024, 21:21     +1Trovato una Lumaca.Consigli. - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) se ha formato solo pellicola sottile, puoi risvegliarla (e ci vuole poco) senza preoccupazioni : ha ''investito'' poco, e non si preparava ancora a un lungo ponte-biostatico.
potresti approfittarne oggi stesso, mi sembra una serata abbastanza fresca e umida, ed è bene appunto cogliere queste occasioni prima che arrivi il maledetto caldo :(

poi, interrarla piu o meno a fondo cambia poco, in questo caso : in pieno campo, piu va a fondo e piu è protetta da escursioni termiche e di umidità, e ha assolutamente senso un maggiore sprofondamento là dove le condizioni climatiche sono piu ostili; ma in terrario, dove ci siamo noi a controllare, e periodicamente in caso a intervenire, questo posizionamento non è per fortuna altrettanto determinante e critico.

La Eobania, tutto per il meglio direi; ha anche formato il labbro - indizio di maturità (non ancora riproduttiva comunque, senza letargo estivo), si nota, è ben sviluppato :wub:
view post Posted: 16/4/2024, 18:39     +1Trovato una Lumaca.Consigli. - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) ci mancherebbe altro, certo che puoi chiedere :D ...anzi ancora non avevo risposto al tuo ultimo commento, lo farò :)

Non capisco bene ''come'' stia; anche se ogni processo attivo, che sia interramento, opercolamento, scelta di spostarsi e reinsediarsi in dato punto ecc ecc, sono sempre segnali ''positivi''.
-Da quanto ci sta, ci è andata di giorno? Noti assorbilmento di acqua?
Il corpo sembra non del tutto contratto, se non sbaglio si nota appena l'estremità di un tentacolo... Se aveva riposato in questi giorni, probabile che sia andata a reidratarsi, e stasera o stanotte dovrebbe attivarsi e, probabilmente, alimentarsi.
Tieni a proposito, ti suggerirei, una specie di ''diario'' - aggiornabile quando vuoi e quando puoi, piu dati inserisci e meglio è-, sulle fasi di attività, veglia, riposo, idratazione, alimentazione... Puoi anche aprire un topic apposito nella sezione '' Lumablog'' che ho appositamente creato pochi mesi fa, per dar la possibilità a tutti di tenere un proprio diario online sempre aggiornabile, e allo stesso tempo consultabile e utile a tutti noi :)
Fammi sapere intanto, se si attiva, se ha reazioni normali...
view post Posted: 16/4/2024, 14:56     +1Riconoscimento Lumache Africane - ACHATINA & altre Esotiche
ciao, a me sembra una fulica rodatzi... ma per assoluta certezza vorrei vedere il piede espanso, dall'alto (nelle reticulata si espande molto piu che nelle fulica ed è diverso)
view post Posted: 16/4/2024, 02:36     +3Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Sergio :) immaginavo che Bertolina stesse bene, e per ora sono d'accordo, lasciamola auto-gestirsi un po' - poi dovremmo intervenire, perché per es la ''rottura del letargo'' che in natura è data da escursioni termiche e da piogge piu o meno consistenti, non potrebbe ovviamente raggiungerla al chiuso e dobbiamo dunque simularla.

Complimenti per la colonia delle Oxychilus, bellissime :wub: Se il giardino ha punti umidi (e immagino che quello dove prosperavano lo sia, altrimenti sarebbero già morte), ti suggerisco di avviarne una mini-colonia anche là, magari dopo aver ottenuto una prima riproduzione da queste che allevi al sicuro.
view post Posted: 16/4/2024, 02:31     +3Consigli sulla mia nuova inquilina.. 😃 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Stefania ma figurati, altro che tediare, hai colto in pieno quello che è, o che almeno vorrebbe essere lo spirito di questo forum :wub:
Ti ringrazio, a nome di tutti :)

Aspettiamo allora di conoscere i tuoi programmi con la piccola Gelsy :wub:
view post Posted: 16/4/2024, 02:27     +1Riconoscimento Lumache Africane - ACHATINA & altre Esotiche
ciao e benvenuto nel forum :) la prima è una Lissachatina fulica ''white jade'', l'altra non sono sicurissimo, la conchiglia è molto rovinata :unsure: ... almeno dovrei vederla col corpo ben espanso lateralmente, non mi sembra di vedere reticulata comunque...

Sembra che abbiano sofferto traumi/interruzioni di crescita, ed è difficile che raggiungano una buona taglia; dovrebbero comunque essere già riproduttive ( se entrambe fulica, ancora non sono sicuro) e le nuove nate, se ben curate dal principio, potranno raggiungere dimensioni notevoli, nei limiti della specie.
view post Posted: 15/4/2024, 17:38     +2Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
...potrebbe anche esser morta, spero di no; ma le Oxyloma hanno longevità non estesissima ( max un anno e mezzo circa, per quel che so) quindi un ''adulto'' potrebbe anche esser senescente o a fine ciclo... :unsure: Controlla che in generale il gruppetto sia attivo e si nutra, magari posta delle immagini complessive.


Capisco che sia ''snervante'' non riuscire a vederle... devi ''fidarti'' del loro istinto di sopravvivenza, anche se pure questo è tutt'altro che infallibile!

Per Bertolina, non nebulizzate troppo mi raccomando ; quel minimo che basta per mantenere lo stato di ''appena umido'', così com'è.

Nella tua zona potresti trovarne, di sera dopo piogge, per es su marciapiedi che costeggino incolti aperti (posso mandarti foto di qua, per farti capire che tipo di habitat prediligono).
Non c'è nessuna garanzia però che riuscirai a trovarne...

Non posso prometterti nulla da parte mia, perché qui sono diventate rarissime; ma se mi capitasse di vederne, magari lavorando nel giardino, potrei sempre mandartela :)

Per specie piu attive, potresti prendere un paio di Cornu aspersum, classiche chiocciole da giardino e orto, le piu adattabili e resistenti forse in assoluto.
view post Posted: 15/4/2024, 17:26     +1Chiocciole cinesi - ACHATINA & altre Esotiche
ciao Simone :) prova senz'altro i fiocchi con Spirulina, e comunque, se ce ne sono di appositi, quelli per pesci fitofagi; non mi risultano tendenze carnivore/onnivore nelle Bradybaenidae/Camenidae, che semmai dovrebbero esser specialiste o quasi di alghe/funghi/licheni arboricoli.

Hadra webbi, australiana, si alimentava ricordo come una Cornu; ma si tratta di una specie terricola, di lettiera forestale umida, presumibilmente. E anche in Taxa differenti, per es nei Phasmidae, le specie ''terricole'' sono tendenzialmente più eclettiche, meno specializzate (e piu robuste) dei loro parenti arboricoli.

Prova ad aumentare un po' l'umidità, e vediamo se anche l'altra si sveglia, come spero :)
view post Posted: 15/4/2024, 13:49     +2Consigli sulla mia nuova inquilina.. 😃 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Stefania :) capisco il problema... :unsure: stavo pensando alla bentonite usata come assorbente per lettiere per gatti, ricordo che bagnandola prende consistenza pastosa simile a quella di un terriccio argilloso... penso che mescolandola - in proporzioni che dovremmo verificare empiricamente- con terriccio universale, otterremmo qualcosa di molto simile alla ''terra argillosa'' ideale per questa specie :)

Ciao Mario :) spero che tu possa sempre occuparti di chiocciole, di questa o di altra specie perché sono davvero compatibili con tempi di accudimento molto irregolari ( pensa solo al letargo, che ti permette quasi di ''dimenticartene'' per mesi... :D ) Naturalmente non vale per tutte le specie, ma per moltissime sì.
Ma spero anche che tu possa trovare tempi (e spazi, mi dicevi) per dedicarti ai cani, come mi dicevi.... anche per me gli spazii, ostinandomi a riempirli come posso, diventano sempre più ostili e le gestioni sempre più impacciate :(

L'aver messo in pratica in modo efficiente i miei consigli, soltanto di base, ti ha permesso anche di sviluppare una ''sensibilità'', utile in pratica a capire come regolarti, anche se lungi dal poter essere infallibile.

Esiste senz'altro un ''margine di tolleranza'', individuale o generale, un po' come per l'esempio che fai, di olii piu o meno compatibili con una determinata tipologia di motore... quest'alea di variabilità senz'altro ci aiuta a trovare una soluzione almeno compatibile :)

infatti, anche se il terriccio che usi è strutturalmente diverso dalla argilla, evidentemente sei riuscito a fargli mantenere un livello di umidità ''compatibile'', anche se in forma fisicamente diversa da quello che la microstruttura delle argille consentirebbe, spontaneamente, di ottenere.
view post Posted: 15/4/2024, 13:07     +2Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) ci sono diverse specie che mal si adattano alla ''cattività'', diciamo essenzialmente a un ambiente chiuso e stabile, e possono reagire con comportamenti anomali -essenzialmente, iperattività iniziale e poi crollo rapido; è il caso di varie specie eliofile, rupicole (ma con sorprendenti eccezioni), use ad ambienti soleggiati, aridi e con forti escursioni termiche.

Per le Cantareus, il problema è essenzialmente nel gradiente giusto di umidità e nella stabilità (relativa) del medesimo. L'argilla è importante perché assorbe acqua senza esser ''bagnata'', agisce un po' come un tampone, un ''buffer'' dell'umidità, impedendo alla chiocciola inglobatavisi di disidratarsi ma anche di esser svegliata da presenza di acqua libera circolante.
Chiaro che in natura è piu facile, perché piu è profondo il suolo, più è facile mantenere condizioni stabili.
Però anche qui mi chiedo, come sopravvivano svernando in terreni, argillosi si, ma che spesso in inverno si impantanano, almeno in superficie.... :unsure:

Non è ancora tutto chiarito, certamente, sulla fisiologia di questa particolare (ma anche di tantissime altre) specie...

-Le piccole, come correttamente osservi, sono piu resistenti grazie anche a un metabolismo piu attivo, che le rende piu compatibili con le condizioni di ''perenne primavera'' di un terrario umido e a temperatura domestica, costantemente mite. Questo è senz'altro favorevole, finché permangono nella fase di crescita attiva.

Notiamo comunque che in genere svernano anche piccolissime; ne trovai, scavando, nel mese di marzo, del diametro di appena 3-4 mm.
view post Posted: 14/4/2024, 22:23     +3Consigli sulla mia nuova inquilina.. 😃 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao benvenuta :) anche qui poco di aggiungere ai post di Mario, che ormai è a pieno titolo, e per diretta esperienza, un Esperto di questa specie, che pochissimi hanno allevato a livello domestico.

Temo che si stia stressando troppo : come spesso ricordo, è una specie che passa ''dormendo'' oltre il 90% della sua vita, e tenerla in condizioni di continua umidità la forza a un altrettanto continuo stato di attività, che non essendole congeniale finisce per esaurirla...


Ti consiglierei di ridurre l'umidità all'interno, interrompendo per es le nebulizzazioni o diradandole molto; questo dovrebbe indurla a sprofondare nel terreno, e se va bene, a secernere l'epifragma, sotto forma di spesso ''tappo'' bianco.

Intanto se trovi terra argillosa, usala ( non importa che sia purissima, basta che non provenga da aree di discarica di roba tossica), o al limite questa che hai comprato, poco adatta al letargo ma in qualche modo compatibile.

Il tappetino di cocco puoi anche lasciarlo; importante, è che il substrato sia però di altro materiale, scavabile e soltanto appena umidp.
view post Posted: 14/4/2024, 22:10     +2Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
poco da aggiungere alla dettagliata e accurata spiegazione di Mario :) ma vorrei comunque rassicurare ulteriormente entrambi.

Anche in natura / all'aperto, la tendenza a opercolarsi è quella... non so se ci siano variazioni statistiche, nessuno studio mi risulta, ma se ci fossero sarebbero di sicuro di carattere ''decimale'', fluttuazioni poco rilevanti.

Conosco abbastanza le loro abitudini ''naturali'' perché qui dove vivo, c'erano -dico c'erano, perché con gli anni sono diminuite sempre di piu fino a diventare decisamente rare, ed è un po' che non ne vedo... lo sterro parziale del campo incolto, ormai bivacco autorizzato di auto e camper in ordine sparso, ha compromesso la salubrità delle piccole biocenosi locali :(

-Ma fino a quando erano comuni, diciamo dodici anni fa, le vedevo, anche in numero consistente, sui marciapiedi bagnati quando portavo di notte il cagnolino a passeggio.

Prima cosa da considerare : non le ho mai viste attive di giorno, tranne una in un pomeriggio nuvoloso, quasi piovoso di settembre di qualche anno fa.

Non vederle di giorno in giro, o il fatto che si reinterrino senza alimentarsi, è assolutamente normale dunque.

Seconda considerazione : le vedevo per pochissimi giorni all'anno, di netto, potrei dire grossomodo nell'arco di due -tre settimane primaverili, non in modo continuativo però, e altrettanto in autunno.

Mai, durante tutto il resto dell'anno.

A volte, in cattività sembra che siano piu attive e sveglie; questo probabilmente è legato al clima favorevole e all'umidità piu elevata, che però potrebbe sottoporle a stress metabolico e rivelarsi fatale, specialmente in estate, se non hanno modo di affrontare il giisto letargo.
Come se noi fossimo costretti in un ambiente con la luce sempre accesa e accecante, a tenerci insomma forzatamente svegli; per rendere grossomodo l'idea....

La terra sembra umida ma non ''inzuppata'', difficile dirlo dalle foto ma potrebbe andare bene... soltanto, non è argillosa da quel che sembra, e potrebbe compromettere il buon esito del letargo estivo.

facci sapere come procede, intanto :)



E l
view post Posted: 14/4/2024, 13:34     +1Identificazione chiocciola - SPECIE NOSTRANE
grazie Franziska e buona domenica anche a te :)
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