Posts written by fabrizio3

view post Posted: 8/4/2024, 22:42     Come siamo diventate dopo due settimane 🤗 - DISCUSSIONI
ciao Antonella :) non saprei come valutare il rattan, come materiale, e non capisco come sia strutturata l'ultima proposta che vedo... :unsure: Di foto, ne è apparsa una sola, quella col davanzale.
Che ci sia sole, poco male se hanno anche all'interno dei ripari: considera che le Eobania spesso estivano su muretti esposti, in punti appena ombreggiati; e lo stesso per quanto riguarda il vento, per il quale mi preoccuperei, principalmente, dei possibili effetti sulla stabilità della struttura, se troppo intenso.

Aspetto se puoi le immagini, ma orientativamente, già scarterei il davanzale, come ogni soluzione un po' in bilico (se non ho frainteso la situazione); in generale, mi sembra che la prima opzione, il terrazzo con due lati protetti, sia la migliore.

Prende molto sole..? In caso, un tettuccio, magari di legno, una tavola di quelle già pronte, penso che sarebbe sufficiente, anche a dargli maggiore stabilità se c'è il rischio di un po' di vento... poi come già dissi, le Eobania non sono eliofobe, e probabilmente qualche scorcio di sole è utile, a loro e a ancor più ad altre specie ( Theba, Marmorana ecc) che potresti reperire e introdurre, per bonificare l'ambiente, grazie agli ultravioletti. Penso addirittura che in alcune specie, il deperimento che dimostrano in terrari chiusi possa esser dovuto a batteriosi favorite dall'ambiente chiuso, senz'altro, ma anche dalla mancanza di irradiazione ultravioletta, quel minimo che basta.

Potresti sempre creare poi una zona ''a grotta'', in basso, con mattonelle piatte e magari decorata con muschio e edera a ricoprirla, che potrebbe invece fornire ospitalità a specie un po' più sciafile, come Cornu, che già allevi.

Fammi sapere :)
view post Posted: 8/4/2024, 22:16     +1Vi presento Aprile 😊 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
grazie Chiara :wub: e ''anticipandolo'', anche da parte di Mario, che coinvolgo in queste discussioni cervellotiche :D comunque l'importante è che il tema del post iniziale resti sempre a galla, e ogni commento a questo inerente abbia la precedenza assoluta :)
view post Posted: 8/4/2024, 22:12     Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ma grazie a te :) Immaginavo...aspettiamo allora le foto di quando era piccolissima, quando vuoi postale pure!
view post Posted: 8/4/2024, 21:21     Chiocciola trovata in insalata - SPECIE NOSTRANE
ho scaricato l'immagine ma non riesco ad aprirla con i consueti programmi... :unsure: se riesci, caricala direttamente qui.

Credo di capire comunque che ha sviluppato epifragma solido, bianco, che formano in caso di riposi lunghi, anche di un mese e più. Intanto, rimettila nella posizione iniziale, con la parte bianca rivolta verso l'alto, possibilmente.

Spero di riuscire a vederla direttamente... :unsure:
view post Posted: 8/4/2024, 20:38     +1Vi presento Aprile 😊 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Mario, ti ringrazio :) ...e anche stavolta hai anticipato la risposta che ti avrei dato, sulla maggiore problematicità di Achatina&co :) Penso che sia in effetti legata essenzialmente a una questione di ''numeri'', essendo, almeno verosimilmente, molto più numerosi gli allevatori delle vistose ''chiocciole giganti'', sorprendenti e piene di fascino soprattutto per chi ne ha appena scoperto l'esistenza, di quelli che si dedicano alle piccole, e spesso problematiche, specie nostrane.

E in quanto grande appassionato (anche) di queste ultime, apprezzo particolarmente chi si accosta a questo piccolo Universo perché incuriosito da una piccola chiocciola nostrana scoperta su un muro, o si prende a cuore il salvataggio di una sua simile recuperata dall'insalata, da un marciapiede o da altra situazione critica...
Auspico naturalmente che ciò costituisca uno spunto, da non dimenticare mai, ma dal quale allargare anche la propria conoscenza (e parlo anche di specie nostrane - almeno 400 se ne conterebbero in Italia tra le sole terrestri/ dulciacquicole).

Poi il concetto di ''difficoltà'' è decisamente specifico, spesso esulando dalla ''categoria'' di comodo in cui una data specie è inclusa.

Per esempio penso che ti sorprenderebbe apprendere, che alcune specie marine sono più facili, estremamente più facili (e a volte perfino più economiche) da allevare, di qualsiasi terrestre, nostrana o esotica che sia... e anche da riprodurre, nonostante la ''fase larvale veliger'' che, per luogo comune, negli acquari non dovrebbe andare avanti. Eppure lo ho sperimentato di persona... :)

-Pearce lo devo approfondire io stesso, ma è molto interessante e provocatorio, come appunto si addice alla cultura ''transumanista'' - tutt'altro che univoca comunque, io ne condivido assolutamente alcuni principii mentre resto scettico o dissenziente su altri, ma il Cambio di Paradigma che impone è più forte di qualsiasi ''shock culturale''.

-Di Pearce disapprovo la ''demonizzazione'' dei Felidi e di altri predatori, dei Carnivori in generale; si spinge a definire ''psicopatia'' l'ammirazione per la grazia e l'agilità dei Felini, funzionali solo a uccidere (a provocare quindi Sofferenza, che lui prende - giustamente - in considerazione su Tutto il Mondo Vivente).
In effetti, pur da appassionato di Animali a largo raggio, mi ha sempre trattenuto dall'allevare Serpenti la necessità di dar loro topolini, anche se disponibili congelati; e anche offrire insetti vivi ai piccoli Sauri mi disturba abbastanza...
-Tuttavia, proprio ''in cattività'' sarebbe possibile realizzare un'eccezione a questo paradigma, indubbiamente ''necessario'' e senza il quale comunque la Biosfera, inclusi verosimilmente noi stessi, non sarebbe neppure potuta venire all'esistenza.
- La discussa ''carne coltivata'', che io da vegetariano non mangerei proprio perché è carne, sarebbe un'opzione ''etica'' per un numero, auspicabilmente sempre maggiore, di Carnivori non più dipendenti dalle spietate (anche per loro) catene alimentari ''là fuori''.
-Ma eliminare i Carnivori (a tutti i livelli, anche invertebrati) dalla Biosfera, comporterebbe un collasso sistemico della stessa... compatibile solo con una integrale, pervasiva e probabilmente distopica, ristrutturazione planetaria.
Ma le idee transumaniste, anche quando inattuabili o poco o punto auspicabili, nella loro provocatorietà offrono quasi sempre spunti di riflessioni importanti.

Molto interessanti fra l'altro i tuoi libri, quello del giornalista/giardiniere lo ho quasi finito ed è davvero ricco di spunti e riflessioni preziose... ma ne parleremo semmai sul tuo topic, non vorrei annoiare Chiara ( scusaci :D )

Edited by fabrizio3 - 8/4/2024, 23:19
view post Posted: 8/4/2024, 19:14     Chiocciola trovata in insalata - SPECIE NOSTRANE
ciao Carlotta :) difficile che esca da sola, e difficile anche per noi stabilire 'quando' svegliarla... :unsure: All'aperto, piogge e variazioni di temperatura scandiscono i loro ritmi, che comunque, le vedono quasi sempre interrate, in letargo/biostasi, per la maggior parte del tempo.

Puoi estrarla, controllando se si è opercolata e come ( posta qualche foto qui e sapremo dirti); quasi certamente, converrà poi risistemarla dove si trovava (prendi nota della profondità) e con l'apertura rivolta in su; ma lo vedremo.

Per l'alimentazione, suppongo che ci sia una sorta di imprinting : in genere vengono trovate nei broccoli, poi nei carciofi, evidentemente in cima alle loro preferenze ; ma se si trovano a nascere per es nell'insalata romana, ed è il primo alimento con cui vengono in contatto, è probabile che resti loro ''impresso'' come alimento principale.
Sarebbe un settore da approfondire, non mi risultano studi in merito...

In ogni caso, continua occasionalmente a offrire alimenti diversi, ma senza preoccuparti per la monotonia; può andar benissimo anche così :)


Finché è interrata, comunque, eviterei di mettere cibi e anche di nebulizzare, se non per mantenere il livello di umidità già presente (non deve aumentare); i cibi avanzati fermenterebbero inutilmente e potrebbero creare situazioni dannose.
Facci sapere appena la controlli :)
view post Posted: 8/4/2024, 16:13     +1La famiglia si allarga ❤️ - SPECIE NOSTRANE
grazie a te Franziska :) e non ti sentire troppo negligente, se parli poi con me, le fughe ( e relative, disperate ricerche smontando la stanza e non solo), sono esperienza stra-vissuta... e non sempre concluse felicemente :(

Come pure capisco bene i sogni-incubi, che sono quasi pane quotidiano anche per me, avendo da seguire diversi animali e tipologicamente differenti, dove le occasioni di errori imperdonabili crescono esponenzialmente.... e anche i sogni notturni ne vengono coinvolti in modo simile a quello che descrivi, ti assicuro :)

-Ma la tua prima svista è stata in fondo una fortuna, avendoti spinta a cercare e trovare il forum e con questo, spero, un ''porto sicuro'' tanto per problemi tecnici, quanto per condividere esperienze ed emozioni, belle o meno belle che siano :wub:
view post Posted: 8/4/2024, 15:56     +2Vi presento Aprile 😊 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Mario :) tutte osservazioni e deduzioni assolutamente corrette, le tue...
Se ci si trova ad affrontare assenze prolungate da casa, le specie mediterranee .- nostrane sono le candidate migliori : si lascia asciugare un po', vanno in biostasi, e ...ci aspettano :)
Negativa come ben osservi, la formazione di muffe e imputridimento del cibo che crea ambiente inospitale; ma appunto, l'andare in biostasi lo rende superfluo. In ogni caso, si può lasciare per es una carota intera, adagiata al suolo : se è integra, non svilupperà muffe ma al massimo germogli :) Idem per patata dolce, anche se non tutte le chiocciole la apprezzano; questa resiste benino anche se tagliata, e lasciata cicatrizzare all'aria un paio d'ore.
Assolutamente NO cetrioli, zucchine, banane e carote tagliate: impestano velocissimamente :o:

Azzeccatissimo il paragone con automobili, e macchinari in generale, per i quali gli ingegneri parlano di MTBF, ''mean time before fault'' -spero di ricordare bene - che indica, appunto, dopo quanto tempo dobbiamo, in media, aspettarci il primo problema. Questo però ha senso sui Grandi Numeri, e non toglie che alcuni macchinari, che siano automobili o lavatrici o pc, si guastino quasi subito, e altri dopo anni...
La tipica ''bath tub curve'', curva cartesiana sagomata ''a vasca da bagno'', ben descrive il fenomeno.

La probabilità di guasti è elevatissima al principio - emergono i ''difetti di fabbricazione'' , ed è abbastanza analoga, nei Viventi, alla iniziale ''mortalità infantile'', per la frazione in cui questa è determinata da difetti genetici o incidenti nello sviluppo fetale.
Questi problemi però emergono rapidamente e la curva, che parte da un punto ''elevato'' del grafico, scende ripida verso valori di ''rischio'' (di guasto o mortalità) più bassi - il profilo dello ''schienale della vasca''.

Poi la curva si assesta, progressivamente appiattendosi su un valore basso; per riprender lentamente a salire dopo un certo tempo, per effetto di ''invecchiamento'' : si accumulano via via danni accidentali, sommati all'interno wear-and-tear, finché il Sistema, sempre piu fragile e meno resiliente, collassa per un minimo fattore avverso, la classica ''goccia che fa traboccare il vaso''.

In tutto questo però, le nostre cure costituiscono una condizione Necessaria, ancorché non - Sufficiente, per una buona riuscita :) E questo, implica anche i lunghi riposi, che siano pianificati ma anche accidentalmente dovuti a nostra assenze ''forzate'' :)

Sulle esotiche/tropicali i problemi sono diversi, ma - in base alla specie - non particolarmente difficili da gestire ( assenze incluse, dipende però -ripeto- dalla specie)
view post Posted: 8/4/2024, 00:42     Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
di nulla Sergio, figurati :) Il letargo invernale potrebbero anche saltarlo, essendo diffuse in zone relativamente calde ( Sicilia) dove anzi sono piu abbondanti, e gli inverni possono essere miti. Viceversa, il letargo estivo, per le stesse ragioni legate alla loro storia evolutiva e adattativa, è senz'altro previsto dalla loro fisiologia. Ma vedremo a suo tempo. Complimenti intanto per averla saputa portare avanti, e bene, fino a ora :) Era molto piccola quando la avete adottata?
view post Posted: 7/4/2024, 22:37     Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
veterinari esperti in chiocciole non ce ne sono purtroppo, anche se qualcuno, specialmente tra chi è allevatore, comincia a interessarsene in modo professionalmente inteso.

Il calcio va bene anche dall'uovo, strano che lo preferisca perché piu duro ma non è quello che importa; oltretutto, per questa specie con conchiglia sottile, il fabbisogno di calcio è meno pressante che in tante altre, quindi non preoccuparti :)

Il riposo estivo comporta il fatto che la chiocciola sprofondi in terriccio argilloso, appena appena umido ( sceglie in pieno campo una profondità idonea con giusto gradiente di umidità), si sigilla formando epifragma /(uno spesso tappo bianco che chiude la conchiglia) e resta così fino alle prime, significative piogge di fine estate.
Come fosse un letargo insomma, ma estivo.

Nello spazio ridotto di un box o barattolo puo non esser facile riproporre il livello di umidità ''giusto'' : se si trova terra argillosa (la migliore, per questo scopo), dovrebbe essere fresca al tatto, appena umida ma non bagnata.
se è troppo umido, il letargo fallisce e la chiocciola può esaurirsi e morire; se è troppo secco, può morire per disidratazione.

Ma il margine di tolleranza è abbastanza ampio, per cui il letargo è fattibile anche in terrario :)
view post Posted: 7/4/2024, 21:51     Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Sergio, le foto a volte ingannano ma da quanto dici senz'altro è lei, non ci sono dubbi, Cantareus apertus :D che ha questo nome, oltretutto, proprio in ragione del suo ''canto'', che non poteva sfuggirti :)

ha bisogno di uno strato di qualche cm di terra, meglio quella grezza argillosa di campo, per interrarsi nei suoi lunghi riposi, nei quali va preferibilmente lasciata indisturbata, senza preoccuparsi che sia ''sparita''.

Sistemala in un box, anche piccolo, e ti diremo via via come procedere; è un po' esigente per il ''riposo estivo'' e non sempre lo supera (neanche in natura), ma è ugualmente fattibile allevarla in terrario, e nel forum Mario079 ha avuto finora successo :)

Edited by fabrizio3 - 8/4/2024, 01:39
view post Posted: 7/4/2024, 21:43     Come siamo diventate dopo due settimane 🤗 - DISCUSSIONI
non vedo nulla di grave nella nuova arrivata, almeno dalla foto... ora hai un'altra bellissima Eobania :wub:

Hai assolutamente ragione, una soluzione come quella cui stai pensando sarebbe preferibile sotto ogni aspetto alla vita allo stato brado, soggette oltretutto come sarebbero, a tutti i pericoli puramente accidentali...

Quanto vorresti dedicare come superficie di base al tuo progetto? qualcosa di relativamente fisso, o facilmente spostabile? Si potrebbe realizzare in tanti modi... anche utilizzando forse strutture pronte, da riadattare. Gabbie specifiche, tipo conigliere, che però dovrebbero essere in metallo o meglio ancora in plastica (alcuni metalli sono nocivi); poi andrebbe fissata una rete, una zanzariera metallica (acciaio inox non è tossico) dovrebbe però poggiare su una rete piu solida, come sostegno.

Quella casetta sarebbe abbastanza adatta con qualche accorgimento, ed è bellissima :wub: Mi lascia perplesso soltanto la resistenza del legno, a condizioni di relativa umidità. Per i terrarii per rettili, si trattano con ''flatting ad acqua'', non so se in presenza di ''rosicchiatrici'' vada bene lo stesso... anche prodotti plastificanti/impermeabilizzanti varii andrebbero presi in considerazione. Vediamo :)
view post Posted: 7/4/2024, 21:38     Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
...potrebbe anche trattarsi di Cantareus apertus, si incontrano occasionalmente anche esemplari di Cornu molto simili... :unsure:

per caso, se viene toccata/disturbata emette una specie di lamento, producendo allo stesso tempo schiuma e ritirandosi in modo intermittente?
view post Posted: 7/4/2024, 21:35     +1Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
grazie Sergio :) Confermerei allora una giovanissima Oxyloma elegans. Restano piccole anche da adulte, raggiungendo al massimo i due cm di lunghezza di conchiglia, scarsi.

Si trovano in luoghi molto umidi, richiedono costante umidità e meglio ancora, possibilità di accedere all'acqua.

un mini-terrario per ospitarla, che potrebbe esser benissimo qualcosa tipo scatola di plastica per gelati, dovrebbe avere un fondo di terra, quasi bagnata (non inzuppata proprio) e qualcosa, tipo tappo di plastica di un barattolo, che funga da mini piscina, con acqua sempre disponibile. Spesso vanno in acqua, anche se trascorrono sulla terra emersa la maggior parte del tempo.
alimenti vegetali varii vanno bene : da fettine di cetriolo o zucchina, a pezzetti di carota, di melanzana o di insalata romana.

Non sono bravo a dar nomi, ma mi viene in mente ...Amber :) ( il nome corrente inglese per le chioccioline di questa famiglia, Succineidae, è amber snails , per l'aspetto ambrato della conchiglia, da vive; anche il nome scientifico della Famiglia fa comunque riferimento all'ambra ).
facci sapere come procede :)
view post Posted: 7/4/2024, 20:41     +2Vi presento Aprile 😊 - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
davvero, Mario è stato bravissimo, ma anche tu avevi agito correttamente Chiara :) è che al di là della nostra corretta gestione, senz'altro necessaria, esistono variabili aleatorie che in specie come quella è difficile seguire :(
Come dicevo, la gestione di Aprile dovrebbe rivelarsi meno carica di ansie :D ma saremo comunque sempre qui, a ricevere aggiornamenti e a offrire consigli, di qualunque genere :)
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