Votes taken by fabrizio3

view post Posted: 14/4/2024, 12:46     +1RICONOSCIMENTO SPECIE NUOVE NATE - SPECIE NOSTRANE
se era adulta, mamma-uno si sarà già accoppiata prima allora...


Per la Helix, dev'essere la Helix lucorum allora, che a Milano è presente... ma non saprei dirti ''dove'' rilasciarla con sicurezza :unsure: e intendo, principalmente, dove possa trovare altre conspecifiche...
view post Posted: 14/4/2024, 12:37     +1Identificazione chiocciola - SPECIE NOSTRANE
scusa Franziska mi era sfuggito :o:

si tratta di Monacha cartusiana, ti spiegherò stasera meglio; intanto puoi tenerla con l'altra, sono compatibili :)

Ne abbiamo trattato già nel forum , intanto prova ''ricerca''
view post Posted: 14/4/2024, 12:34     +1Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
....immaginavo :) infatti a volte si trovano nei vasetti di piante aromatiche o fiori, perché prosperano nell'umidità costante dei vivai, se non eccessivamente ''disinfestati''. Anzi devo dire che sono le uniche circostanze in cui, almeno finora, mi è capitato di incontrarne ...
view post Posted: 14/4/2024, 12:31     +1RICONOSCIMENTO SPECIE NUOVE NATE - SPECIE NOSTRANE
ciao :) le piccole nate sono tutte Cornu aspersum, da quello che vedo (stessa specie di ''mamma 1'' ). Sono rilasciabili pressoché ovunque, essendo le piu adattabili e anzi legate ad ambienti antropizzati in cui vivono volentieri.

La cosa strana è che la ''mamma 2'' non credo che c'entri nulla... è una specie diversa, forse Helix lucorum, forse anche Helix straminea (dovrei vedere bene i profili della conchiglia, e sapere ''dove'' è stata trovata).

Questa è molto piu localizzata, anche se compatibile (se è lucorum) con ambienti antropizzati e urbani.

Possibile che la Cornu si sia autofecondata, o fosse fecondata quando la hai presa (non ricordo tutta la loro storia, ma stasera cercherò i tuoi vecchi messaggi).
view post Posted: 14/4/2024, 12:18     +1Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Mario :) una ''classifica'' più estesa sarebbe interessante, ma difficile perché richiederebbe soggetti di molte specie, condizioni uniformi e, quasi inevitabilmente, un ''sacrificio'' di parte di essi... a me capitò diciamo accidentalmente, di rendermene conto, nel corso degli anni...

Intanto, una ''versione ulteriormente rinforzata'' di Eobania, è la spagnola/nordafricana Otala lactea, a prima vista simile al punto di poter esser scambiata con quella, ma specie e genere distinto: conchiglia solida quasi porcellanacea ( bellissima :wub: ), resistente evidentemente alle forti insolazioni di Spagna meridionale e Marocco, ma anche maledettamente piu difficile, per converso, da far vivere e riprodurre ''al chiuso'' :( in condizioni di terrario anche ottimali o quasi per Eobania... poi semmai aprirò un topic su di loro - spero di non perdere le ultime rimaste... :unsure:

-I moscerini sono più un ''sintomo'' ( condizioni di eccessiva umidità - scarso ricircolo - resti di cibo) che un problema essi stessi; ma appunto, con la loro presenza eccessiva ci fanno capire che c'è qualcosa da correggere, anche perché le stesse condizioni sono quelle poi favorevoli allo sviluppo, questo sì temibile, di batteri... si possono usare anche onischi come ''pulitori'', anche se credo che occorrano diverse prove prima di equilibrarne la popolazione.
view post Posted: 14/4/2024, 04:08     +3Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
quoto ancora Mario :) non c'è un momento specifico o preferenziale, visto che alterna i cicli di emersione e sotterramento e, se estratta quando non gradisce, non ha problemi a interrarsi di nuovo.

Lo fanno perché la loro conchiglia, sottilissima, non trattiene umidità come quella più spessa e robusta di tante altre specie affini ( Cornu aspersum è una via di mezzo, Eobania è molto piu resistente e così Theba pisana).

Stesso discorso del resto per la piccola Oxyloma dalla conchiglia sottile, che però risolve il problema vivendo in prossimità dell'acqua o in terreno bagnato, senza doversi interrare.

Il corpo resta espanso perché appunto pronta a risalire, e oltretutto assorbe fisiologicamente umidità.
(Questi interessanti dettagli possiamo notarli solo grazie all'allevamento domestico, con i terrari che, grazie al loro fondo trasparente, ci consentono di monitorare, anche se solo in parte, la situazione in corso...)

Attenzione solo al momento del recupero, arrivando da sopra con le dita o altro : potrebbe facilmente ammaccarsi la conchiglia, con una mossa falsa. Anche vero che, altra caratteristica, le loro conchiglie sono strutturate un po' come il vetro dei parabrezza, che pur frantumandosi resta ''unito'' - e in seguito, nel caso della conchiglia, la struttura viene velocemente rinforzata.
view post Posted: 13/4/2024, 21:28     +1Chiocciole cinesi - ACHATINA & altre Esotiche
ciao Simone :) sì assolutamente metti rametti con licheni, tutti i tipi che trovi per sicurezza (direi anche senza bollirli, rischio di infezione è remoto mentre potrebbero perdere appetibilità); metti anche rami con fiocchi per pesci (bagnali così aderiscono, poi nebulizza sopra), e magari fai lo stesso con alga spirulina in polvere.

Il fornitore lo hai sentito, per scrupolo?
a volte mangiano, così, ma dopo un po' smettono se non è la dieta ottimale... ma andando per tentativi, probabile che si trovi qualcosa :)


Prova anche funghi, anche secchi e poi bagnati, possibilmente misti.

Di solito gli champignon sono ignorati, ma quelli come galletti, chiodini, shiitake a volte sono apprezzati.
Importante è non fare un impiastro fermentante, che potrebbe ucciderle :o: ma poco di ogni tipo ti aiuterà a capire.


Il retrarsi è sempre un po' preoccupante... :unsure: Ma ti faccio anche presente che nelle Camenidae, a differenza delle famiglie nostrane, non si forma epifragma ( che io sappia- ci saranno eccezioni magari) e quindi le chiocciole adottano come strategia alternativa quella di ritirarsi piu a fondo possibile nella conchiglia.
Lo osservammo bene a suo tempo con le Amphidromus, che sembravano morenti e invece erano solo ''in riposo''.

In genere si tratta di risposta a insufficiente umidità ; non so quale sia la situazione, ma prova cautamente a nebulizzare più spesso.
Poi certo, potrebbe anche trattarsi di vero e proprio dimagrimento... ma non c'è da essere per forza pessimisti, come ti dicevo.

Fammi sapere al piu presto e recupera più licheni (e altro) che puoi :)
view post Posted: 13/4/2024, 21:19     +1Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao :) lasciale vicino un po' di terra smossa giusto per facilitare il reinterramento. Stasera nebulizza, mettile cibo, così potrebbe alimentarsi (non è detto per forza) e poi reinterrarsi, nel punto che preferisce.

Cerchiamo di capire come si comporta nel nuovo ambiente, ora che ha più spazio a disposizione.

Fibra ti consiglio di non mescolarla.... magari in quantità minima, per rendere appena appena meno compatta la terra argillosa, che in un piccolo contenitore potrebbe comportarsi diversamente da quando è in pieno campo.
Ma fondamentalmente, le caratteristiche di questa terra sono essenziali per il letargo estivo (e penso anche per l'incubazione di eventuali uova).

Se il terrario è in materiale leggero, forse potresti controllare addirittura da sotto, osservando in trasparenza dopo averlo sollevato, se fosse arrivata a interrarsi fino al fondo.
view post Posted: 13/4/2024, 15:22     +2Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
bellissime :wub: Ma dove ne hai trovate così tante? Meglio che non sia rimasta sola, comunque.

(forse converrebbe allestire un micro-terrario solo per loro, considerando che spazio particolare non serve, ma, al contrario di Bertolina, loro hanno bisogno di un ambiente costantemente umido e di ''piscinetta'' - che può benissimo essere anche un coperchio di plastica abbastanza alto)
view post Posted: 13/4/2024, 15:19     +2Identificazione chiocciole - PRESENTAZIONI, REGOLAMENTO E FAQ
ciao Simo e benvenuta nel forum :) le prime due sembrano giovani Eobania vermiculata , come ipotizzava Franziska (non è facile riconoscerle al primo colpo se non si ha molta pratica) e la terza, sembrerebbe una giovane Theba pisana.... possibile anche giovane /subadulta Cernuella cisalpina ma propenderei piu per la prima. Ora con lo ''sprint'' di crescita che in genere caratterizza questo periodo, avremo entro un paio di settimane la conferma assoluta per entrambe le specie :)
view post Posted: 13/4/2024, 02:38     +2Chioccioline - SPECIE NOSTRANE
ciao Sergio , ho letto il tuo messaggio e ti rispondo direttamente qui :) Intanto quoto Mario, che sta allevando una C. apertus con successo da circa un anno, superando due periodi critici.

La formazione del ''tappo'', epifragma, non è automatica, avviene quando le condizioni sono tali da indurre la chiocciola al letargo/biostasi, o quando la sua fisiologia interna la avvicina a questa condizione.

In genere, quando c'è caldo e l'umidità diminuisce.

Il terrario è molto bello, ma lo strato di substrato è troppo poco per una Cantareus apertus, per farle fare letargo estivo.... dovrebbe essere almeno una decina di cm, ma meglio anche molto di piu, come suggerisce Mario.

Consiglio terra argillosa di campo : la fibra di cocco va molto bene per le Achatina proprio perché resta sempre umida (se si secca diventa polverosa e non ci camminano neppure), ma ha una struttura e proprietà fisico-chimiche che la rendono inadatta al letargo estivo della Cantareus; e in generale, non va bene per la maggior parte delle nostrane, che alternano periodi brevi di umido = attività, a caldo-secco = riposo, letargo estivo.

Non so che dirti sul fatto che ''non entra tutta nel guscio'' :unsure: ; non lo ho mai osservato, ma non vorrei che si fosse ''idratata'' troppo, gonfiandosi... basterebbe comunque ridurre l'umidità e le nebulizzazioni, in caso. Potrebbe anche essere una tua impressione, visto che sei ''nuovo'' con questa specie di chiocciola e non ne hai ancora pratica : di solito le Cantareus hanno aspetto ''cicciotto'' e potresti percepire in modo ''esagerato'' una condizione che, invece, rientra ancora nella normalità :)

Il ''problema'' è anche dato dalla piccolissima Oxyloma, che ha invece bisogno di umidità continua....

Ma se usi terriccio di campo argilloso, e crei una piccola zona ''umida'', con cortecce, magari a ricoprire una piccola piscinetta ( chiedi al negozio per rettili, ne hanno di graziosissime di aspetto naturale, e di tutte le misure), potrebbero tranquillamente convivere. Potresti creare una parte più elevata, accumulandovi piu terriccio, e una piu bassa, da crearvi una micro zona umida (basta davvero poco per la Oxyloma, purche possa far affidamento su una porzione di substrato che non asciuga mai, e su una 'piscinetta').

Facci sapere come procede :)

Edited by fabrizio3 - 13/4/2024, 04:32
view post Posted: 12/4/2024, 19:06     +1Imbianchimento guscio di Cantareus - SPECIE NOSTRANE
ciao, l'aspetto è normalissimo, ha formato un epifragma - quel ''tappo''- solido come quello che formano per letarghi lunghi.

Spero che sia rimasta con un minimo di umidità, il letargo è stato lungo per stare in casa... :unsure:

Ora direi senz'altro di provare a svegliarla : immergila in mezzo cm di acqua, per un paio d'ore ; se non succede nulla, premi leggermente col polpastrello del pollice l'epifragma, molto lentamente, fino a sentirlo incrinare appena. Allora fermati, e reimmergila nel bagnetto.
Se è viva (dovrebbe esserlo ma non si sa mai) dovrebbe svegliarsi ed emergere; può impiegare pochi minuti così come un'ora o più, tienila d'occhi e anzi, se collochi direttamente in terrario il coperchietto/tappo o altro che usi per il bagnetto, è senz'altro piu sicuro.

facci sapere
view post Posted: 11/4/2024, 16:35     +2Identificazione chiocciola - SPECIE NOSTRANE
esatto, come dice Mario l'unico eventuale problema delle acque potabili è rappresentato dal cloro, o da tracce di metalli pesanti (tossico per loro il rame, possibile contaminante traccia in caso di tubature vecchie).
Comunque, di rado raggiunge livelli tossici, anche perché sarebbe di rilievo sanitario anche per noi.

Puoi anche bollire l'acqua del rubinetto, e lasciarla raffreddare, così che tracce di cloro possano evaporare, se ci fossero ( vero che il problema è rappresentato dalla clorurazione di molecole organiche, teoricamente cancerogene, ma direi che è un rischio irrilevante).

La presenza di calcio invece è innocua, anzi potenzialmente utile, come diceva Mario.
view post Posted: 10/4/2024, 03:10     +1La famiglia si allarga ❤️ - SPECIE NOSTRANE
....se vuoi ''salvarle'' fai pure, non daranno nessun fastidio :)

Per il video, vediamo come si può fare.... :unsure: ci terrei a vederlo :wub:
view post Posted: 9/4/2024, 23:10     +2Guscio infranto - SPECIE NOSTRANE
speriamo... se è abbastanza umido e ci sono ripari, potrebbe farcela...
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